"Je l'aime putain, mais pourquoi il me fait ça?"

《Il volo per Madrid è stato cancellato a causa del maltempo.》Annunciò la voce metallica.
《Diamine!》 Esclamò Raphael.
《Papà, non mi hai ancora spiegato il motivo di questa vacanza.》
《Vedi Karim, andiamo a trovare la mamma, però lei non lo sa. Sarà una sorpresa.》
《Che bello papà! Potremo essere una famiglia vera!》
《Sì campione, una famiglia bellissima.》

[...]

《Maman, pourquoi papà non è venuto oggi? Doveva venire vero? E se non ci volesse più bene?》
《Calmati Geneviève! Avrà avuto degli imprevisti. E poi lui ti vorrà sempre bene.》
《Adesso mi leggi la storia?》
《Sì chérie.
" 17 Aprile 2015
Caro diario,
La mia vita per ora sta andando benissimo, anche se manca un ultimo problema: non potrò vivere per sempre in hotel, e non ho abbastanza soldi per affittare un appartamento.
Chiederò al mio capo se conosce un posto dove potrò stare.
A proposito del bar, ho scoperto che tutte le mattine vengono a farci colazione i giocatori del Real.
Uno, mi pare si chiamasse Sergio, ha cercato di portarmi fuori a cena.
Ovviamente l'ho rifiutato con stile, e i suoi compagni mi hanno applaudito. Tranne Raphaël.
Mi guardava male, era abbastanza inquietante.
Sai, non riesco ancora a crederci che sono a Madrid. La città dei miei sogni, dove ho sempre voluto trovare un lavoro e costruire la mia famiglia.
Mio papà dice che Dio ha voluto mettermi alla prova per vedere come me la cavo nel mondo, e ,non per vantarmi, ma me la sto cavando proprio bene!
Oggi è una giornata di riflessione, mi sono chiesta 'ma cosa è questa cosa bellissima chiamata amore?'. Cosa è? Quali sentimenti mi può far provare? Non ho mai amato nessuno e nessuno mi ha mai amato. Esiste l'amore a prima vista?
Adesso devo andare.
Una tua confusa Danielle."

[...]

《Papà passa la palla! Voglio imparare a palleggiare come te!》
《Va bene champion! Anche se hai molta strada da fare.》
Ad un certo punto arrivò una bambina, piccola ma che riempiva tutto il parco con la sua presenza. Geneviève.
Raphael si trovò con le mani nel sacco, aveva ansia e non sapeva cosa fare.
Anche se non sembrava, era un ragazzo timido e non amava mostrare i suoi sentimenti.
《Papà! Quindi sei venuto a trovarci!》gridò la bambina, saltandogli in collo.
《Geneviève! Lascia stare quel sig- si fermò a metà frase e fissando quegli occhi che non aveva mai smesso di amare.
《Raphaël..》disse in un sussurro.
《Dani, mi sei mancata tanto.》. Raphaël corse verso di lei per abbracciarla, ma si scansò velocemente la ragazza.
《Non hai diritto di toccarmi dopo quello che hai fatto.》sputò con un tono freddo. 《Cosa devo fare per farmi perdonare? Perché continui a scappare? Hai paura di affrontare la realtà? Ovvero che mi ami alla follia ma cerchi di nasconderlo? Ricordati che chi non osa non vince. E non vincerà mai.》disse Raphaël e, mentre se ne stava andando, Danielle lo fermò dicendo:《Raphaël ascoltami. Io non ho paura di affrontare la realtà. Vuoi sentirtelo dire? Ti amo, ecco. Ti amo. Ti amo, ti amo, ti amo. Ma ti amo così tanto che Dio non conosce questo sentimento che provo verso di te. Mi hai fatto diventare una persona più dolce, ma lo sai che restiamo strafottenti insieme. Sai perché ti escludo dalla mia vita? Perché mi hai fatto male, malissimo. Sai cosa significa trovare il proprio fidanzato a letto con un'altra? Mentre ero incinta oltretutto. Stavo per avere un infarto. E non hai avuto nemmeno la decenza di scusarti dopo tutti questi anni.
Io ho accettato di incontrarti perché mi manca Karim. E perché lui deve sapere la verità, ovvero che ha una madre che lo ama più della sua stessa vita e un padre che vive per guadagnare soldi, come se non ne avesse di già.》disse fredda Danielle, e prese in braccio suo figlio e si diresse verso casa. Geneviève rimase con suo padre.
《Gassot ricordati, tu es la personne que j'ai aimé, j'aime et j'amerai pour toute ma vie.》
《Moi aussi, Varane, moi aussi.》 Rispose con un sussurro Danielle, mentre alcune lacrime le rigavano il viso.