"Nous n'avons pas bien compris le mot ensemble."

《Ragazzi stasera ci sarà la cena! In quanti siamo?》chiese una collega di Danielle.
《Io non posso venire, devo badare a quelle due pesti.》disse Danielle.
《Dai ma ti dovrai pur divertire!》
《Sai se il mio ex marito non mi avesse tradita, potrebbe badare lui ai bambini. Ma invece ha preferito la belle vie.》

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" 21 Aprile 2015
Caro diario,
Oggi ho chiesto a Sergio se conosceva qualcuno che mi avrebbe potuto ospitare dato che stare in hotel sta diventando sempre più caro.
Si è proposto Bale di ospitarmi a casa sua, la cosa sarà tremendamente imbarazzante.
Dovrò sdebitarmi con lui, appena avrò una buona somma di denaro.

《Potrei ospitarti io per un po'》disse Gareth improvvisamente.
Raphaël era dietro di lui e l'aveva squadrato in una maniera poco gentile.
《Accetto volentieri, e ti ringrazio per la tua disponibilità.》 Danielle si diresse verso Sergio per comunicargli la notizia.
《Bale come hai potuto farlo! Sei l'unico che sa quello che sto cercando di fare. Se solo non fossi così maleducato e poco delicato, potrebbe essere mia amica. Ma no dai, divertitevi. E mi raccomando, le precauzioni sono importanti.》sbottò Varane arrabbiato.
《Senti amico mi dispiace, ma non ci vedo niente di male nell'aiutarla. Anche io la trovo carina ed in gamba, e potrei pure conquistarla perché ho un carattere migliore del tuo.》disse Bale andandosene.

Altra notizia importante: il proprietario del bar ha detto che ho finito la settimana di prova, e quindi ora sono una barista a tutti gli effetti.
Credo proprio che la mia vita sarà stupenda a Madrid, troverò l'amore della mia vita (se esiste si faccia avanti) e vivrò qui fino alla fine dei miei giorni.
Adesso devo andare a prepare la mia valigia, tra poco Gareth arriva. A domani.
Tua,
Danielle. "

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Improvvisamente il campanello di casa suonò.
Danielle si alzò dal divano con fatica, dato che aveva bevuto già tre birre e stava per buttarne giù un'altra.
Alla porta trovò Fernando vestito elegantemente, con un bouquet di rose.
《So che sono vestito come se dovessimo andare ad una festa, ma visto che non vuoi andarci sono stato costretto a venire io da te.》sorrise.
《Oh Nando, non dovevi. Sei stato molto gentile, non cambi mai.》sorrise Danielle a sua volta.
Aprì la porta e lo fece entrare, e si diresse verso la cucina chiedendogli: 《Vuoi una birra?》
《Sì grazie, ma solo per me. Ne hai già buttate giù tre. Bastano ed avanzano.》rispose osservando il tavolo sul quale c'erano le bottiglie di vetro oramai vuote.
《Dai ma ormai le ho tirate fuori. Tieni ñino.》disse porgendogli la bottiglia. La ragazza barcollò un po' prima di sedersi, ma cadde goffamente sul divano versando il liquido sui vestiti del ragazzo e qualche goccia sul divano.
《Mi dispiace tanto Nando! Giuro che non volevo.》disse con un tono triste, ma in volto aveva un sorriso tipico da ubriachi.
《Non fa niente Dani. Adesso ti porto a letto, sei tu quella che sta male, non io.》
Fernando cercò di aiutarla ad alzarsi, ma continuava a ricadere giù ridendo, e quindi fu costretto a prenderla in braccio a mo' di sposa.
Salì le scale, aprì la porta della camera, e la mise dolcemente sul letto.
《Fer, ti prego questa notte resta con me. Mi sento sola.》
《Va bene Elle, ma solo per questa sera.》 Aprì l'armadio e tirò fuori un pantalone da tuta, di Raphaël probabilmente, ed una maglietta a maniche corte. Si mise accanto a lei nel letto e cercò di dormire, ma Danielle disse: 《È da tanto tempo che non faccio l'amore con Varane, Nando, e se stasera lo facessimo? Sei così bello e dolce con me.》
《Non sai quello che dici, Danielle, dormi dai.》rispose baciandole la fronte.
《Sai cosa? Io sono consapevole di quello che dico, non sono ubriaca. Io volevo veramente fare l'amore con te perché sei una persona fantastica e ti adoro così tanto. Ma evidentemente per te non sono altro che un ripiego giusto? Giusto?》replicò con le lacrime che le scendevano e le bagnavano la guancia.
《Danielle tu ami Raphaël, lo potrebbe vedere anche quello che di amore non ne sa niente.
Ti senti tremendamente sola, e ti manca ammettilo, ma sei così orgogliosa e testarda da non fare il primo passo verso di lui. Invece dovresti, perché stai cadendo a pezzi senza di lui. Ora dormi, ñina.》

Nel frattempo, a Parigi Raphaël era con Léna. Aveva appena ricevuto una sua chiamata, dove gli diceva che era incinta.
Si, dopo che si era lasciato con Danielle, era tornato con lei. E adesso era nei guai.
《Léna tanto lo so che è una scusa per starmi accanto. Quindi vai via.》
《Non sto scherzando, sono veramente incinta.》disse mostrandogli il test. Due linee. Era veramente incinta.
《Non può essere. Diamine! Avevo intenzione di trasferirmi!》preso dall'ira si scagliò contro la ragazza, che cadde sulla pancia.
Poi si diresse in cucina e tirò fuori un coltello.
《Mi dispiace Léna. Ma è per il bene di tutti noi.》e lo mise nella sua pancia.
Aveva appena ucciso due vite.
Si sentiva una persona orribile.

Perdonate il mio enorme ritardo. Ero occupata con la scuola e non ho avuto il tempo di scrivere.
Chiedo venia😢