Quatre.
"Appelle moi dans la nuit et dis moi que sans moi tu ne peux pas dormir."
《Quindi te vuoi ancora bene alla mamma?》
《Ma certo chérie, come voglio tanto bene a te.》
《Sono un po' stanca, mi puoi riportare a casa?》
《Sì amour. Adesso andiamo.》
※
《Cosa ci fai a casa mia? Ridammi Geneviève e vattene.》
《Potrei parlarti per un secondo senza che tu mi aggredisca?》
《Dimmi tutto.》
《Potremmo far finta di non aver mai litigato? So che è dura per te perdonarmi, ma è per il bene dei bambini. Se non vuoi capisco perfettamente.》
《Rapha, le scuse non aggiustano dei cuori spezzati. Ma dato che è per il bene di Karim e Geneviève, sono d'accordo. Se osi solamente toccarmi o abbracciarmi ti uccido.》
《Va bene va bene, giuro che non ti tocco. Ma posso solo abbracciarti ora?》disse tristemente Raphaël.
Solo Dio sapeva quanto avrebbe voluto abbracciarla, baciarla, sentirla rabbrividire ad ogni suo tocco, sussurrarle la notte che non se ne sarebbe mai andato. Ma non era così, aveva preferito tradirla e portare via Karim.
Si faceva schifo da solo.
《Solo per questa volta Varane.》
La strinse talmente forte da toglierle il respiro. Finalmente si sentivano felici dopo tutti questi anni.
[...]
《Bambini, siete pronti per la storia?》
《Sì maman.》dissero in coro.
" 18 Aprile 2015
Caro Diario,
Oggi sono dovuta andare allo stadio perché l'allenatore e i suoi assistenti avevano ordinato la loro colazione per le dieci, quindi sono stata costretta a portarli allo stadio.
Non ho fatto in tempo a varcare la porta che un pallone mi arrivò in faccia, rovesciandomi addosso tutti cappuccini.
Non puoi capire l'imbarazzo che ho provato, tutti i calciatori che mi fissavano e alcuni ridevano.
Per fortuna un certo Iker, che da quanto ho capito è l'emblema del Real Madrid, mi ha condotto fino ai bagni per potermi pulire.
《Ragazzi lasciatela in pace! Vieni ti porto ai bagni così almeno ti pulisci un po'.》
《Ti ringrazio. Posso sapere il nome del mio eroe?》
《Iker Casillas, tu come ti chiami?》
《Danielle, ma tutti mi chiamano Dani.》
《Ecco il bagno, señorita. La strada per ritornare indietro la sai?》
《Sì, ti ringrazio ancora.》
《Figurati, è stato un piacere.》
Dopo essere uscita dal bagno, un tale di nome Sergio è venuto per scusarsi con me ed ha insistito affinché io andassi a vedere i loro prossimi allenamenti. Ha voluto pure venire con me al bar per prendere altri cappuccini.
Non è male come ragazzo, forse potremmo diventare amici.
《Sergio non c'era bisogno che tu venissi a prenderli! Mi bastavano le tue scuse.》Sembrava che si conoscessero da una vita.
《Era un'occasione in più per stare con una bella ragazza.》 Disse facendole l'occhiolino.
《Evita per favore, e poi io sono bellissima.》rispose con tono scherzoso.
《Come vuoi señorita. Ci vediamo domani qui giusto?》
《Sono sempre qui. A domani.》
《A domani.》
ora vado a dormire.
Tua,
Danielle."
※
《Quando pensi di perdonarmi? Quando il sole sorgerà ad ovest? Ti ho chiesto miliardi di volte scusa, ma non ne vuoi sapere.
Sai che per te farei qualsiasi cosa possibile su questo mondo, perché ti ostini ad escludermi dalla tua vita?
Sono stato il tuo primo amore, ti ho abbracciata quando ne avevi bisogno, ti sono stato accanto durante il ciclo, e ce ne vuole di coraggio per farlo. Insomma sono l'uomo che hai desiderato da sempre.》
《Abbassa il tono della voce per favore.》
《No! Io ho ragione e pretendo che mi perdoni ora, potrei alzare le mani.》
《Raphaël ti prego smettila, mi fai paura.》
《Perdonami e tutto finirà.》
《Non posso perdonarti.》
《L'hai voluto te.》
Si svegliò urlando e madida di sudore, era l'ennesimo incubo da quando l'aveva lasciata. Aveva provato a perdonarlo, ma tutto il dolore che provava si manifestava continuamente.
Il grido svegliò Raphaël, che si precipitò in camera sua chiedendole: 《Stai bene? Ti porto un bicchiere d'acqua?》
《Sì grazie.》
Tornò dopo pochi minuti con il bicchiere in mano, si sedette accanto a lei e le disse dolcemente:《Posso sapere qual era questo incubo?》
《Non era poi così spaventoso, adesso mi sento meglio. Puoi anche andare.》
《Dormire sul divano è scomodo, ti dispiace se per stasera dormo qui?》
《Va bene, basta che mantieni la distanza.》disse timidamente. Era senza maglietta, ed aveva sempre pensato che avesse dei bei pettorali.
Ma quella situazione era decisamente imbarazzante.
《Ti ringrazio. Ma perché sei diventata tutta rossa? Non è la prima volta che li vedi.》disse indicando il suo petto.
《Il solito cretino.》
《Dai Dani, lo so che ti piacciono.》
《Potresti cortesemente spegnere la luce e dormire?》
《Va bene chérie. Bonne nuit.》
《Bonne nuit.》Vorrebbe tanto abbracciarlo e dirgli che lo ama tanto, che vuole essere coccolata come solo lui sa fare, vuole vivere il resto della sua vita con lui.
Ci mise tanto ad addormentarsi, tanto che se ne accorse Raphaël.
《Perché non riesci a dormire?》
《Ho tanti pensieri che mi girano per la testa, sono abbastanza confusa.》
《Su cosa sei confusa?》
《Cose da donna Raphaël, lascia stare. Puoi tornare a dormire.》
《E se io volessi saperlo?》
《Potresti semplicemente stare zitto? Dai fastidio quando fai così.》
Raphaël non rispose, si limitò ad abbracciarla sussurrandole:《Mi sei mancata tantissimo Dani, tanto lo so che l'incubo era su di me. Aspettavi soltanto che ti abbracciassi.
Adesso dormi amour.》
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro