Pov's Ginny
Ho una migliore amica scema! Con tutti i ragazzi che ci sono a chiederle se potevano andare al ballo a lei non gli piace nessuno e li scarta come immondizia! Magari ci fossi io al posto suo!
-Hermione Jean Granger tu devi scegliere un ragazzo con cui andare al ballo!- urlo  entrando e sbattendo la porta. Lei mi guarda e poi dice -Lo so, ma voglio andarci con quello giusto- ed entra nel panico iniziando ad immaginarsi tutte le cose più orribili che le possano capitare ed io la tranquillizzo dicendo -Dai andiamo a farci una passeggiata e se incontriamo qualcuno che ti piace vai con lui-

Pov's Hermione
Camminavo con Ginny guardando i ragazzi, ma nessuno mi piaceva. Voltando l'angolo mi ritrovai Malfoy che discuteva con la Parkinson. -Dracuccio dai che ti costa venire al ballo con me?!-
In lui, appena mi vide, si accese un barlume di speranza ed io capii già la sua prossima mossa e arrossii di botto. -Ho già chiesto ad una persona di venire con me al ballo- -E chi sarebbe? Sentiamo!- -Una ragazza?- disse ironicamente e mi fece ridacchiare sotto i baffi, cosa che non sfuggì alla mia migliore amica che disse -Dopo dobbiamo parlare- io annuisco e poi riporto l'attenzione alla scena.
-Ma va!!!- disse con la sua voce stridula. -Per caso non me lo vuoi dire?- continuó con voce seducente. Lui mi guardò un'ultima volta per chiedermi il permesso e io annuii. -E va bene! Ho invitato la Granger!!!- vidi la sua bocca toccare terra e mi misi a ridere come non mai, attirando l'attenzione della Parkinson che se ne andò via urlando più parolacce possibili.
Anche Ginny spalancò la bocca, ma io parlai prima di qualsiasi possibile domanda. -Malfoy ora devo per forza venire al ballo con te?- e lui si girò con un ghigno e disse -Si devi proprio!- e detto questo se ne andò lasciandomi con una futura tempesta di domande.
Il 3º grado non tardò a venire -Perché non mi hai detto niente? Ti ha davvero invitata? Perché hai detto di sì? Ti piace??? Cavolo non hai ancora un vestito!!! Adesso andiamo a Diagon Alley a comprare il più bello!- Appunto! Non riesco ad aprire la bocca che già mi ritrovo in un enorme negozio di vestiti e Ginny che ha già in mano almeno dieci vestiti diversi.

Dopo minimo tre ore scelgo un vestito blu che arriva a metà coscia, ha un velo lungo dietro e corto davanti, ha solo una manica ed il corpetto è alto sopra metà pancia. Mi piace veramente molto.

Mancano solo un paio d'ore e in camera mia c'è il delirio. Trucchi da per tutto asciugamani ovunque, spazzole di tutte le dimensioni e per di più c'è Ginny che non si sta ferma un attimo!
La calmo e mi vesto, lei mi fa un'acconciatura bellissima e mi trucca, quando finisce sembro una modella, è bravissima! Appena esco dal mio dormitorio tutti si incantano a guardarmi, ma io cerco con lo sguardo una testa platinata, che mi accorgo che mi sta fissando più di tutti. Mi viene in contro e mi prende per mano con fare elegante. Io arrossisco sulle gote, e guardo i miei migliori amici che hanno una faccia che fan paura. Solo Ginny sembra felice per me!
La festa inizia e tutti non la smettono di guardarci, ma dopo un po' la finiscono tutti. -Posso andare dai miei amici?- dico a Malfoy -No, devi ballare- e mi trascina in pista. All'inizio sembro un pezzo di legno, ma pian piano divento sempre più sciolta e mi lascio trasportare dalla musica.
Sento lo sguardo pungente del serpeverde, ma faccio finta di niente. Finita la canzone vado dai miei amici a spiegargli tutto, ma quando arrivo, Ron mi urla contro -Cosa vuoi? Vai dal tuo amico platinato! Che c'è ti ha scaricato? Povera bimba! Adesso vattene e non tornare- i miei occhi mi iniziano a pungere e le lacrime minacciano di uscire, ma io sono più veloce e corro al lago nero e inizio a piangere a dirotto finché non sento una presenza che si siede accanto a me e mi abbraccia. Vedo solo dei capelli ossigenati, ma non oppongo resistenza e affondo il più possibile la mia testa nel suo collo.
Mi sfogo finché non sento la voce di Harry e Ginny che mi chiamano, ma io non li voglio affrontare e così prendo per mano Draco e corro a più non posso il più lontano possibile da loro.
Draco mi guarda e mi dice -Ci sono io- e mi riabbraccia.