Capitolo 35
Quando sono tornata da Londra, non potevo dire di stare davvero bene. Isabella mi è venuta a prendere all'aeroporto, e ha visto subito che avevo qualcosa che non andava. Prima della mia partenza, Theo ed io ci eravamo salutati con un bacio, ma questo non significava che non fossi più arrabbiata con lui. Al suo messaggio in cui mi chiedeva se ero arrivata, ho risposto con un freddo e distaccato "sì", e nient'altro. Mi ero ripromessa di non cedere, quel distacco doveva servirgli a farlo meditare sui suoi errori. Mi sono confidata con Isabella, che ovviamente ha dato ragione a me su tutto, schiaffi compresi. Con mamma è stato difficile dover nascondere la cosa, le ho detto che ero preoccupata che ci avessero scattato qualche foto... E forse me la sono tirata, ma va bene così perché prima o poi sarebbe successo.
Dopo due giorni in cui riattaccavo le telefonate di Theo e gli rispondevo solo tramite messaggio, ho ceduto e mi sono decisa a rispondergli. Davvero, non ce la facevo più a non sentire la sua voce, credo di averlo punito abbastanza e che abbia imparato la lezione. Non possiamo essere divisi proprio in un momento come questo...
-Sara, finalmente - mi ha detto tutto preoccupato non appena ho risposto.
-Hai riflettuto abbastanza, Theo? - gli ho risposto sarcastica.
-Basta litigare, dobbiamo parlare di cose serie... -
-Cose serie? - Il tono della sua voce mi aveva messo in allarme, e fin da subito avevo avuto una strana sensazione.
-Vedi, Sara... Sono uscite delle foto, su internet. Foto di noi due alla premiere e all'after party. - Okay, foto. Era già capitato, niente di nuovo...
-Che altro? - ho domandato.
-Nelle foto sei riconoscibile, ci hanno fotografati mentre ci baciamo e mentre siamo insieme - ha proseguito a dire. Fantastico, ci mancava anche questa.
-C'è altro che devo sapere? - ho domandato ancora, cercando di mantenere la calma.
-E' già saltato fuori... il tuo nome. Hanno capito, sulla base degli indizi, che sei "la ragazza conosciuta in un programma televisivo italiano". -
-COSA? - Per un attimo mi ha preso il panico, a breve la notizia sarebbe arrivata in Italia e lo avrebbero saputo TUTTI.
-Stai calma, amore. Ti aiuterò ad affrontare tutto, in questo momento devi essere forte. E dobbiamo essere uniti, perciò spero che tu abbia smesso di avercela con me. - E' vero, avevo un disperato bisogno di lui, e sentivo che in quel momento avrebbe voluto starmi vicino più di qualsiasi altra cosa.
-Scemo, non sono più incazzata con te... -
-Sei pronta ad affrontare il mio mondo, quindi? -
-Sì. Sono pronta. -
***
E ormai è passato qualche giorno dall'uscita di quelle foto, e la notizia è arrivata anche in Italia. Mi è bastato cercare "Theo James" su Google per trovarmi davanti a diversi articoli di gossip, alcuni anche italiani. Mi sono fatta forza e ho aperto quello con il titolo migliore, sperando di non ritrovarmi a leggere cattiverie su di me.
THEO JAMES INNAMORATO DI UNA FAN, UN'ITALIANA CONQUISTA IL SUO CUORE
Dopo mesi di mistero, abbiamo finalmente notizie certe su chi sia la nuova fidanzata dell'attore britannico Theo James. La fortunata ragazza si chiama Sara ed è una studentessa romana di ventidue anni, i due fanno coppia fissa ormai da diversi mesi. La conferma della love story ci arriva dalle foto scattate nel backstage e all'after party della premiere londinese di Allegiant. Nonostante Theo sia un tipo molto riservato, stavolta la coppia non è riuscita a sfuggire agli obiettivi dei fotografi. Li vediamo insieme molto affiatati e sorridenti, i baci che si scambiano sono davvero appassionati e Theo sembra più innamorato che mai... Ma adesso andiamo al dunque: chi è Sara?
Le fan più accanite ricorderanno sicuramente la puntata di C'è Posta per Te andata in onda lo scorso settembre, in cui Theo era stato chiamato proprio per fare una sorpresa a una ragazza di nome Sara. Ebbene, lei è la stessa ragazza che ora sta con Theo, a confermarcelo è anche il fatto che l'attore è stato più volte avvistato a Roma, ed ora sappiamo il perché. A quanto pare è scoppiato l'amore dietro le quinte del programma televisivo, e i due hanno iniziato a frequentarsi. La ragazza dovrà prepararsi ad affrontare migliaia di fans che ancora sperano in qualcosa tra Theo e Shailene, ma soprattutto dovrà affrontare tutto il clamore che una storia con un attore del calibro di Theo comporta. A colpirci di Sara è la sua bellezza semplice e il suo viso dolce, e noi facciamo il tifo per questa bella coppia. Dopo la fine della relazione con l'attrice irlandese Ruth Kearney, Theo sembra essere di nuovo felice, e non nascondiamo che Sara ci piace molto di più. Una volta tanto, anche le favole diventano realtà...
Fatto sta che, da un giorno all'altro, anche le compagne universitarie che prima non mi degnavano di uno sguardo, adesso fanno addirittura a gara per passarmi gli appunti migliori, preoccupandosi di farmi prendere un altro trenta. Nessuno me lo dice apertamente, ma tutti ne parlano, anche chi non conosce bene Theo se non come "il figo della pubblicità di Hugo Boss". Per ora la situazione è sotto controllo, e finalmente non devo più nascondermi con le ragazze con cui ho legato qui all'università, in particolar modo con Francesca e Roberta. Hanno saputo comprendermi, e non mi hanno fatto sentire in colpa per il fatto di aver mentito loro sul fatto che il mio ragazzo inglese, Peter, fosse in realtà Theo James.
Il giorno dopo l'uscita dei primi articoli, la notizia era finita praticamente sulla bocca di tutti. Ero io, più che altro, ad essere sulla bocca di tutti.
-Buongiorno, Sara! - A salutarmi, quel giorno, era stata una tizia che non mi aveva mai rivolto la parola, se non il solito "Ciao" di circostanza. La tizia in questione non riusciva a mandare giù il fatto che io fossi stata in televisione, per intenderci è una di quelle ragazze che vanno all'università solo per perdere tempo, ma in realtà sognano una sfavillante carriera nei cinepanettoni di Natale.
-Ciao... Guendalina. - Già il nome è tutto un programma.
-Stavo pensando, venerdì sera vado in un locale nuovo che hanno aperto... Vengono pure Alessia e Ludovica, magari possiamo conoscerci meglio... Finora non abbiamo avuto modo... - Boh, forse sperava che un giorno avrei invitato lei e le sue amiche galline a qualche festa vip, non so cosa le dicesse la sua mente contorta... Ma era il momento di divertirmi.
-Be'... Mi dispiace, ma sono impegnata per tutto il weekend. - Bugia, ma volevo divertirmi un po' a fare la stronza e a farla morire d'invidia.
-Ah... Come mai? -
-Viene il mio ragazzo. -
-Theo James... -
-Sì... - Continuavo a sorridere fingendomi desolata. - Ormai lo sapete tutti, eh? -
Poi erano finalmente arrivati i miei amici, Francesca e Roberta mi guardavano con un'espressione mista di stupore e felicità. Mi sono chiesta cosa ne avrebbe pensato Andrea, il ragazzo che mesi fa ci provava contemporaneamente con Isabella e con me.
-Tu. - Francesca mi aveva puntato il dito contro - ci devi qualche spiegazione su Peter! - Poi mi ha fatto la linguaccia.
-Theodore Peter James - ho risposto. - E' uno dei suoi tre nomi... E vi risparmio i due cognomi, ragazze! -
-Oddio, avrei dovuto immaginarmelo! - ha risposto Roberta, ancora sotto shock. - Il ragazzo inglese, il fatto che vi frequentate da dopo la puntata di C'è Posta... -
-Troppe coincidenze - ha aggiunto Alessandro.
-Mi perdonate per questo piccolo segreto?! - ho domandato.
-Ma certo... A patto che tu ce lo faccia conoscere! - hanno risposto le ragazze.
Andava tutto bene, almeno fin quando non sarebbero usciti gli articoli cattivi. Perché lo so, sarebbero arrivati anche quelli.
***
9 aprile 2016
Oggi è il mio compleanno, sono ventitré. Non ho mai amato particolarmente i compleanni, di certo non i miei. Ma forse quest'anno posso smetterla di pensarla così, visto che ho risolto diverse situazioni brutte e la mia vita ha preso una piega bellissima. Ormai il litigio con Theo è risolto, e ci sarà tempo per affrontare il gossip. Oggi è sabato e quindi niente università, ieri sera ho festeggiato qui a casa con mamma e Isabella e oggi devo sicuramente aspettarmi qualcos'altro dalle mie migliori amiche. Mamma è stata contenta di vedermi festeggiare, perché in genere non lo facevo mai. Mi sentivo inadeguata per la mia età, per certi versi mi sentivo piccola e per altri più matura delle mie coetanee. Adesso è scattato qualcosa in me, e se ci penso non mi sento più così... Non voglio che Theo abbia accanto a sé una bambina, ma una donna. Sì, sto diventando una donna, anche se conservo il mio lato di ragazzina, e credo che lui mi ami anche per questo.
Ellie dice che per il mio regalo dovrò aspettare oggi, e sta cercando in tutti i modi di farmi passare un bel compleanno. Ma lui mi manca, e adesso avrei proprio bisogno di stringerlo forte...
Quando mi sono svegliata, ho trovato sul cellulare i suoi auguri, e poi mi ha scritto che mi avrebbe chiamato in giornata.
Muffin: Tanti auguri alla persona più speciale che io conosca... Alla persona che mi ha fatto perdere la testa, alla mia piccola donna che mi ha concesso il privilegio di amarmi... Ti amo, Sara, e anche se non posso essere lì con te, sappi che ti ho lasciato il mio cuore. Sei tutto, ricordatelo sempre... e da oggi sei la mia ventitreenne preferita! Ti chiamo in giornata, tieni d'occhio il cellulare <3
Quando l'ho letto ero allo stesso tempo felice e malinconica, ma dovevo farmela passare perché comunque ci saremmo rivisti presto. Ellie mi aveva lasciato un biglietto sul comodino ed era uscita prima che io mi svegliassi, dicendomi di aver avuto un imprevisto. Ieri sera siamo state benissimo e lei è rimasta a dormire qui, adesso sono quasi le cinque di pomeriggio e sto aspettando che arrivino Sofia ed Elena.
Ho ricevuto tantissimi auguri, da quelli di zia Elisa e di Alice a quelli di Chiara, e poi alcuni auguri su Facebook, compresi quelli fatti da quello scemo di Andrea e da quella simpaticona di Guendalina. Su Facebook c'erano stati anche gli auguri di Asia, inviati tramite messaggio privato: "Tanti auguri Sara! Non capisco perché continui a ignorarmi, mettiamo da parte il passato! Ho saputo la grande notizia e sono felicissima per te, hai realizzato il tuo sogno di stare con Theo!!!!!!!! Passa un bel compleanno cucciola"
Tipico di lei. Prima mi manda i peggiori insulti e poi mi chiama "cucciola". Ma sono felice che abbia saputo di me e Theo, ora può crogiolarsi nella sua invidia e nella sua cattiveria.
Suonano al citofono, quindi vado ad aprire. Sofia ed Elena mi abbracciano e mi fanno gli auguri, mentre Camilla abbaia e scodinzola.
-Allora, facciamo il punto della situazione - dice Elena.
-Abbiamo una piccola sorpresa per te, quindi non puoi restare vestita con la tuta... - aggiunge Sofia.
-Be', voi mi fate paura quando fate così! -
-Stasera fiesta! - dicono in coro, poi scoppiano a ridere. Ed ecco che comincia il trattamento di bellezza. Le ragazze mi costringono ad indossare qualcosa di elegante, quindi metto le calze autoreggenti nere ricamate in pizzo e indosso un vestito dello stesso colore, uno dei miei preferiti. Non lo metto quasi mai perché in genere non vado a molte feste, ma credo che le mie amiche abbiano organizzato qualcosa in grande... Forse è la prima volta, da più di dieci anni a questa parte, che festeggio un compleanno in modo serio. I capelli decido di lasciarli sciolti, soprattutto ora che la ciocca blu non è più scolorita. Sul trucco lascio fare a loro, e mi faccio truccare da Sofia. Quando ho finito "il restauro" si è fatta già una certa ora, e mi chiedo dove mi porteranno. Mi arriva finalmente anche la telefonata di Theo, e poco dopo quella di Isabella...
Quando il cellulare di Elena squilla e lei si allontana per rispondere, subito dopo ci dice che è ora di andare. Prendiamo la mia macchina ed è Sofia a guidare, mentre io cerco di sapere qualche informazione.
-Ele, falla stare zitta! - Sofia minaccia Elena, e alza il volume della radio. Be', aspettiamo e vediamo!
Arriviamo ad un locale, ed è finalmente il momento della verità... Hanno voluto esagerare, eh? Quanto gli sarà costata una cosa del genere?!
-Ora mi spiegate il motivo per cui mi avete fatto vestire così! - dico alle mie amiche mentre entriamo nel locale.
-Rilassati, noi facciamo solo cose belle! - mi risponde Sofia. La sala è al buio, ma appena entriamo noi tre le luci si accendono e tutti dicono a gran voce "Sorpresa!". Isabella mi viene incontro e ci abbracciamo.
-Non ci posso credere che hai fatto questo! - In questo momento mi sento molto come Bella Swan "vittima" delle feste organizzate da Alice Cullen. Subito dopo saluto tutti gli invitati, siamo pochi e si sta bene. Il Dj mette su un po' di musica, e poco dopo Ellie attira l'attenzione di tutti noi. Elena e Sofia ridono sotto i baffi, come se già sapessero qualcosa.
-Questa era la sorpresa... Ora arriva la sorpresona!! - La mia amica sparisce per un attimo in una saletta sul retro, per poi tornare subito dopo con un'altra persona...
-Theo... - Non ci posso credere, Isabella ha fatto in modo che Theo fosse qui! Lui spalanca le braccia ed io corro subito ad abbracciarlo e a baciarlo, incurante del fatto che tutti ci stanno fissando. E' vestito a metà tra lo sportivo e l'elegante, indossa una camicia bianca e una giacca blu scura abbinati a un paio di jeans, e porta anche la cravatta. Ma soprattutto, sorride come se avesse appena visto la cosa più bella del mondo... e quel sorriso è rivolto a me.
-Cosa ci fai tu qui? - domando ancora sotto shock.
-Buon compleanno, mia piccola pazza... Non potevo mancare. - E adesso non lo lascio più. Ho bisogno di baciarlo ancora, ma a un certo punto decido di presentare Theo a tutti. Gli racconto di aver conosciuto Chiara sul mio primo volo Roma - Londra, e del fatto che fino a qualche giorno fa, Roberta e Francesca lo conoscessero come "Peter". Theo è molto disponibile con tutte e accetta anche di farsi fare delle foto, a patto che questa festa non diventi di pubblico dominio. Quando il Dj richiama l'attenzione di tutti, porto Theo al centro della pista. Sento risuonare le note di Why Don't You Love Me dei The Kolors e non riesco a fare a meno di ballare.
-Comunque, credo che tu debba spiegarmi un paio di cose, Muffin - gli dico mentre balliamo.
-Isabella mi ha contattato e abbiamo deciso che non potevo non esserci... -
-Mi ha fregato il tuo numero dal cellulare... Siete tremendi, e tu non mi hai fatto assolutamente sospettare di nulla! - Mi giro un attimo e vedo Isabella ballare con Mia, una sua compagna di corso.
-Noi due abbiamo ancora una questione in sospeso - mi dice Theo continuando a stringermi i fianchi, mentre tiene lo sguardo fisso nel mio. - Devo assolutamente sapere se mi hai perdonato - prosegue a dire.
-Non sai quanto io mi stia trattenendo in questo momento... - rispondo mettendo le dita nei passanti dei suoi pantaloni. E' imbarazzante desiderarlo in questo modo folle, e amo il fatto che tra di noi ci sia una chimica pazzesca. Siamo letteralmente due calamite... siamo elettricità. Il Dj prosegue a mettere le canzoni dei The Kolors e parte Ok, ma mentre io riprendo a ballare, Theo mi fa una proposta che non posso rifiutare.
-Visto che io sono uno stronzo e tu una stronza, che ne dici di abbandonare la festa? - mi propone con lo sguardo di un bambino che sta per commettere una marachella.
-Dubito che ci faranno andare via così presto, ma possiamo fare un tentativo. Vieni. - Lo prendo per mano, e per prima cosa andiamo da Isabella, Elena e Sofia. Theo ringrazia della splendida accoglienza e dice che abbiamo una questione urgente da risolvere, ma le mie amiche non se la bevono e scoppiano a ridere. Elena, addirittura, ci si para davanti.
Il resto della festa trascorre in allegria, e in effetti non sarebbe stato affatto carino andarsene via così. La torta era meravigliosa, realizzata in pasta di zucchero e con i simboli di tutti i miei fandom preferiti. Isabella mi ha fatto decisamente commuovere mostrandomi un video che parla della nostra amicizia, il tutto sulle note di See You Again, quella che definiamo la nostra canzone... Le parole sembrano fatte apposta per noi. Ora però, è arrivato per me e Theo il momento di risolvere la nostra questione in sospeso...
Appena siamo nella sua stanza d'albergo, la ormai familiare suite nell'hotel vicino al Colosseo, Theo poggia sul tavolo la busta con i regali, poi mi afferra per i fianchi e ci scambiamo un bacio ancora meno casto dei precedenti.
-Che cosa vuoi farmi? - gli domando provocandolo, allacciando una gamba attorno alla sua vita.
-Per prima cosa voglio toglierti quei vestiti, Sara. Poi voglio baciare ogni millimetro del tuo corpo, e voglio farti letteralmente impazzire di piacere... - E' in grado di farmi impazzire semplicemente parlandomi così, con questa voce profonda che sembra accarezzarmi.
Mi solleva e mi poggia sul tavolo, togliendomi per prima cosa le scarpe col tacco che ancora avevo ai piedi. Poi, mi sfila le calze autoreggenti e mi spinge verso di sé, mentre io aggancio di nuovo le gambe attorno al suo bacino. Mi solleva il vestito e me lo toglie, facendomi restare in intimo. Non diciamo niente, ma i nostri respiri sono incredibilmente veloci, accelerati. Le sue labbra si posano sul mio collo e scendono sempre più giù, lasciando dei piccoli baci che mi provocano brividi di piacere. Istintivamente getto la testa all'indietro, mentre lui mi bacia nell'incavo tra i due seni e continua a scendere. Quando i suoi baci vanno a posarsi sotto l'ombelico, mi ritrovo praticamente sdraiata sul tavolo, con il cuore che va a tremila.
-Se non vogliamo rompere il tavolo, ti conviene fermarti ora - gli dico non appena torna a baciarmi il collo, è praticamente sopra di me. - Non credo che tu voglia pagare i danni all'hotel... - insisto. Mi fa scendere dal tavolo e lentamente ci avviciniamo verso il letto, mentre io inizio a spogliarlo. Per prima cosa, via i jeans. Faccio scivolare a terra la giacca e gli sfilo la cravatta, ma per la camicia non mostro alcuna pietà. Gli slaccio i primi bottoni, e poi la strappo, sorridendo soddisfatta. Un colpo secco e deciso.
-Mi dispiace, Theo... -
-Che ti ha preso oggi? - Tra un bacio e l'altro continuiamo a parlare, Theo non sembra particolarmente dispiaciuto per la camicia... Sembra più che altro distratto dalle intenzioni di Big Muffin.
-Dovevo fartela pagare ancora un po'! Se fai di nuovo lo stronzo, farò fuori tutte le tue camicie. -
Theo mi butta sul letto, e mi toglie la collana. E' il suo regalo di compleanno, ed è bellissima: una collana di Tiffany a forma di cuore, con un piccolo diamante sul davanti e una speciale incisione sul retro: "I love you, my little crazy. T". La poggia sul comodino, in modo che non finisca per terra.
-Direi che ti ho perdonato... - Mi siedo di nuovo su di lui, aggrappandomi ai suoi capelli.
-E' una bella notizia, ci tengo alle mie camicie. - Ride, e lo bacio di nuovo.
-Dobbiamo litigare più spesso, se per farti perdonare vai da Tiffany - lo provoco. Non riesco ad essere seria, scoppio a ridere di nuovo.
-Sei così piccola e carina ma anche così letale... Mi fai impazzire, Sara. - Le nostre mani si incrociano, le mie sono incredibilmente piccole, sovrapposte alle sue. Poggio la testa sulla sua spalla per sentire il profumo sul collo, che gli lascia una sfumatura dolce e buona. Nel frattempo, le sue mani mi sganciano il reggiseno, e mi sorprendo di quanto sia meraviglioso sentire di nuovo la sua pelle contro la mia.
-Adesso sdraiati - mi dice, ed io gli obbedisco, ma ho intenzione di assumere di nuovo il comando. Questa volta, si mostra più irruento del solito. - Allarga le gambe - prosegue a dire, vedendomi per un attimo tesa. - Ti voglio immediatamente, Sara. - Non rispondo più di me stessa, probabilmente. Tutti questi giorni di "litigio" mi hanno fatto uscire fuori di testa.
-Come sei romantico, Muffin! -
-Disse colei che strappa delle povere camicie senza un briciolo di pietà... - Mi viene di nuovo da ridere, e finalmente mi lascio andare. Theo mi libera dagli slip e sta per mettersi sopra di me, ma ribalto immediatamente le posizioni. Sono così aggressiva da sorprenderlo, assecondo ogni sua spinta fino al limite... Credo che non dimenticherò mai questo giorno, perché ho davvero capito che non posso fare a meno di lui. Che il mio cuore, la mia anima e il mio corpo gli appartengono in maniera definitiva ed irrevocabile.
Entrambi con il fiatone, siamo sdraiati ciascuno sul proprio lato del letto. Non gli ho dato tregua, se non ha capito oggi con chi ha a che fare, non lo capirà mai più. E purtroppo devo ammettere che mi fa sciogliere anche quando se ne esce con frasi poco romantiche! Sono un caso senza speranza, ormai è acclarato.
-Ti sei vendicata abbastanza? - mi domanda, ormai sento che sta per addormentarsi.
-Mmmh... Forse sì. E comunque, ho capito una cosa: che tutto ciò che faccio potrei farlo solo con te, e piuttosto che baciare un altro preferirei chiudermi in un monastero. -
Theo ride come se avessi detto la cosa più divertente al mondo.
-Questo è vero amore, allora. - Mi sistemo accoccolandomi tra le sue braccia, il mio corpo contro il suo.
-Muffin, posso farti una domanda o sei già nel mondo dei sogni? -
-No, dimmi amore. -
-In una tua intervista, dicevi di essere preoccupato dai... momenti imbarazzanti durante il sesso. Mi sono chiesta se con me ti sei mai sentito così... - Volevo chiederglielo da tempo, ma mi vergognavo un po'.
-No, Sara. Con te non mi sono mai sentito in imbarazzo, perché ho costantemente voglia di te, quindi non esistono volte in cui... Sì, insomma... volte in cui non mi va, o non sono all'altezza delle tue aspettative - mi risponde. Wow... Credo di aver capito cosa intende dire, e mi sento incredibilmente soddisfatta.
-Tu sei sempre al di sopra delle mie aspettative - gli dico senza problemi. - E non mi hai mai fatto sentire in imbarazzo, neanche quella volta in macchina in cui non riuscivi a togliermi i famosi jeans anti-maniaco! - Sorrido.
-Dormiamo, adesso - mi dice. - Ti amo, my little crazy. - Impazzisco quando alterna italiano ed inglese.
-Grazie, Theo. E' stato il compleanno più bello della mia vita. -
Ciao!
Dopo la premiere di Allegiant, il nome di Sara esce allo scoperto, anche se per il momento la situazione è tranquilla...
Intanto arriva il compleanno di Sara, e con la complicità di Isabella, Theo le fa una bellissima sorpresa... direi che hanno fatto pace nel migliore dei modi ;)
Votate e fatemi sapere la vostra ^-^
A sabato prossimo,
Greta
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