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The place we call home

Appena Hermione e Ron uscirono dal camino si ritrovarono davanti alla signora Weasley e Ginny, la sorella minore di Ron. Naturalmente la prima ad abbracciare Hermione fu la madre dei ragazzi che la stritolò dicendole:
-Oh, Hermione cara, non vedevo l'ora di rivederti! Non sai quanto mi sei mancata!-
-Anche io... non vedevo l'ora... di rivederla... signora Weasley...- cercò di dire Hermione quando aveva abbastanza aria nei polmoni da poter parlare.
-Mamma posso salutare la mia migliore amica?- esclamò Ginny cercando di salvare la ragazza dalle troppe coccole.
-Oh certo Ginny cara, mi dispiace Hermione...- disse mortificata la signora Weasley.
-Stia tranquilla, sto bene- disse Hermione cercando di sorridere.
Notando il colorito pallido della ragazza, Ron, che era appena rientrato dalla cucina dove aveva preso un panino, esclamò: - Mamma! Lo hai fatto di nuovo?- e vedendo che Ginny chinò il capo in cenno di assenso continuò -Ancora?!-
-Mi dispiace è stato impulsivo! Non posso farne a meno...- si scusò la signora Weasley.
-Ancora?- domandò perplessa Hermione che ormai si era ripresa.
-Beh quando ho portato per la prima volta a casa Harry, prima del nostro secondo anno è stato stritolato allo stesso modo- spiegò Ron.
-Quella volta l'ho fatto solo perché a lui manca l'affetto materno! È stato rinchiuso in camera sua con delle grate alle finestre! Dovevo consolarlo e poi solo qualche settimana prima aveva affrontato voi-sapete-chi di nuovo ed era sopravvissuto immaginavo che il minimo fosse stato un abbraccio!- si giustificò la signora Weasley.
-Tranquilla mamma sappiamo che sei fatta così- cominciò Ginny.
-E ti amiamo lo stesso- concluse Ron.
-Ma dove sono Fred e George?- domandò Hermione.
-Sono al loro negozio, Tiri Vispi Weasley- spiegò Ginny.
-Anche se è meglio non parlare del negozio davanti a mamma- sussurrò Ron.
Infatti la signora Weasley si stava già arrabbiando ed entrò imprecando in cucina per preparare il pranzo. -Lo accetterà prima o poi- disse saggiamente Hermione.
-È ancora arrabbiata per come hanno lasciato Hogwarts l'anno scorso, senza nemmeno affrontare i M.A.G.O.- spiegò Ginny.
-L'uscita di scena è stata spettacolare! La Umbridge era furiosa- esclamò Ron, ma notando le occhiatacce delle due ragazze si zittì. Il resto della giornata passò molto velocemente; per l'ora di pranzo arrivarono a casa anche i gemelli e il signor Weasley, il resto del pomeriggio passò andando a caccia di gnomi in giardino e facendo partite di Quidditch sulla collina. Essendo solo in due (Hermione non giocava) Ginny lanciava le pluffe e cercava di segnare mentre Ron cercava di parlarle visto che quell'anno voleva fare le selezioni per entrare a far parte della squadra di Grifondoro.
Per quanto Hermione non se ne intendeva sapeva che... ecco... Non era proprio un fenomeno come portiere ma non faceva neanche pena per lo meno.
La sera stessa, sul tardi, arrivò anche Harry che alla domanda -Come ci sei arrivato qui?- lui rispose -Silente- la signora Weasley rispose -Argh! Quell'uomo ci farà diventare tutti matti- e poi cominciò a stritolare pure lui. Quando fu finita la dose di coccole da parte della signora Weasley, anche Hermione abbracciò Harry e poi insieme a Ron si diresse nella stanza di quest'ultimo per parlare:
-Non vedo l'ora di ritornare ad Hogwarts- esclamò Hermione sorridente.
-Te pareva- rispose Ron non con la solita aria accigliata e annoiata, stavolta stava sorridendo.
-A dirla tutta anch'io ho molta voglia di ritornare a scuola- disse Harry.
-Hermione hai contagiato anche Harry!- ribattè Ron con finta indignazione.
Il trio scoppiò a ridere e nel mentre Ginny entrò nella stanza:
-Ragazzi la mamma mi ha detto di dirvi che dobbiamo andare a dormire e che domani andremo a Diagon Alley per gli acquisti scolastici, buonanotte- disse allegramente andando in camera sua.
-Buonanotte ragazzi!- salutò Hermione e prima di uscire notò che Harry continuava a fissare il punto nel quale fino a qualche istante prima c'era Ginny, gli lanciò uno sguardo ammiccante e poi seguì la rossa.

-SPAZIO AUTRICE-
La traduzione del titolo è "il posto che noi chiamiamo casa" e il noi è riferito ai Weasley ovviamente.
Buona continuazione!

CupidaGranger

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