Quella mattina tutti, compreso Ron, si alzarono presto perché essendo il primo settembre dovevano prepararsi per raggiungere King's Cross e prendere L'Espresso per Hogwarts.
-Forza ragazzi è pronta la colazione!- urlò la signora Weasley per farsi sentire.
-Arriviamo- dissero in coro i ragazzi. Appena si sedettero a fare colazione la signora Weasley li tempestò di domande: -Avete fatto i vostri bauli?-
-Certamente- disse Hermione.
-Sì mamma- disse Ginny.
-Signora Weasley io non ne ho avuto bisogno era già pronto dal viaggio con Silente- disse Harry.
-Sì... mamma...- disse Ron senza guardarla negli occhi.
-Ronald Weasley non hai fatto il baule?!- esplose la signora Weasley.
-Mancano solo poche cose...- cercò di discolparsi il rosso.
-Avrà infilato solo il suo maglione alla Weasley il più in fondo possibile e due paia di calzini...- sussurrò Harry rivolto a Ginny e Hermione e queste ridacchiarono.
-Vai subito a fare il tuo baule Ron!- ordinò la madre del ragazzo.
Senza neanche finire di mangiare, Ron salì le scale per andare a finire il suo baule.
-Scommetto che ci ha svegliato prima apposta, perché con Ron ogni anno è la stessa storia- esclamò Ginny.
Harry ridacchiò mentre Hermione disse con un sorriso: -Tua madre lo conosce come le sue tasche-
Dopo mezz'ora Ron scese le scale portandosi dietro il suo baule.
-Ho finito, finalmente- disse esausto.
-Non avevi detto che mancavano solo un paio di cose?- lo punzecchiò Ginny.
Ron non potè ribattere perché sua madre disse che era ora di andare alla stazione.
Quando arrivarono alla stazione, Ginny andò verso Dean, il suo fidanzato, mentre la compagna di stanza di Hermione, Lavanda Brown, starnazzava come un'oca giuliva non appena incrociava lo sguardo di Ron.
-Qualcuno si è preso una cotta per te- disse Harry dando una gomitata all'amico.
-Per me quella si vuole fare solo vedere- disse Hermione.
-Sei gelosa?- rimbeccò Harry in un sussurro.
-Assolutamente no!- rispose lei di rimando sempre in un sussurro.
-Non è Brayden?- disse Ron indicando un punto indistinto alle spalle di Hermione.
La ragazza si voltò e notò una chioma bruna leggermente ondulata che le dava le spalle.
-Brayden!- esclamò Hermione abbracciando l'amica.
-Hermione!- esclamò la bruna ricambiando l'abbraccio.
-Come stai?- chiese Hermione.
-Bene...- rispose Brayden cercando di sorridere. -E tu?-
-Molto bene, grazie- disse sorridendo Hermione.
-Ciao Brayden!- la salutarono Harry e Ron.
-Ciao ragazzi- salutò la ragazza in questione abbracciando entrambi, poi chiese:
-Siete venuti insieme?-
-Sì abbiamo passato l'ultima settimana di vacanza insieme alla Tana- disse Harry.
-Tu sei venuta con i tuoi?- domandò Ron.
-No sono venuta da sola diciamo che il nostro rapporto ora non è proprio rose e fiori...- spiegò amaramente Brayden.
-Ragazzi il treno sta per partire, muovetevi- incitò la signora Weasley.
-Arriviamo- risposero tutti.
I quattro salirono sul treno alla ricerca di una cabina libera quando ne trovarono una, Hermione chiese rivolta a Brayden: -Vuoi venire con noi?-
-No vado a cercare Draco. Devo chiedergli scusa per avergli dato buca giorni fa- disse Brayden triste.
-Sicura di stare bene?- chiese Hermione preoccupata.
-Sì sì...- rispose Brayden sbrigativa incamminandosi verso la fine del corridoio -ci vediamo ad Hogwarts!- sorrise, un sorriso che secondo Hermione era più finto che altro.

-SPAZIO AUTRICE-

La traduzione immagino l'abbiate dedotta da soli, comunque è "Binario 9 3/4"
Alloooora, so che adesso la ff non è molto interessante ma vedrete che se ne vedranno delle belle tra pochi capitoli...
Buona continuazione!

CupidaGranger