E poi cominciò il suo racconto con Brayden sempre all'ascolto.
-Non le ho potuto raccontare nemmeno come l'hanno lasciata sulla soglia della porta, e nemmeno che è stata separata o meglio strappata ai suoi veri genitori e da sua sorella- sospirò la signora Martin.
-E non sa niente del suo rapimento?- chiese il signor Martin.
"Come r-rapimento?" Pensò Brayden sconcertata.
-Niente di niente, non mi ha lasciato spiegare- disse rammaricata la signora Martin. -Potete spiegarmi ora- disse una voce tremante mentre scendeva le scale, Brayden si era diretta fuori dal suo nascondiglio pronta a sapere la verità ma stavolta non solo un pezzo, tutta la verità.
-Oh tesoro...- disse la madre della ragazza mentre le correva incontro per abbracciarla -sono così contenta che tu stia bene-
-No, prima di ogni gesto affettivo voglio sapere chi sono e chi mi ha rapita- disse Brayden fermando sua madre con una mano.
-Dove sei stata? Tesoro stai bene?- chiese preoccupato il padre.
-Prima il racconto, poi le spiegazioni- disse con fermezza Brayden anche se aveva un non so che di tremante nella voce.
-Va bene ora ti racconteremo tutto- cominciò sua madre -in una giornata buia e tempestosa di quattordici anni fa, io e tuo padre non avevamo figli e ne desideravamo tanto uno.
Quella notte qualcuno suonò alla nostra porta e trovammo te sulla soglia, sopra la cesta in cui eri adagiata, si trovava un biglietto con su scritto solo una cosa: il tuo nome, Brayden.
Decidemmo di prenderti, notammo che avevi quel medaglione a forma di cuore, e cercammo di aprirlo ma invano, infatti poco dopo scoprimmo che si trattava dell' incanto Fidelius e di conseguenza non potevamo aprirlo. Dopo aver compreso chi erano i tuoi genitori abbiamo scoperto che erano entrambi morti che avevi una sorella e no, prima che tu lo chieda, non sappiamo chi sia né come si chiama- spiegò la signora Martin
-E non avete neanche un indizio?- chiese Brayden dopo aver tolto la mano che si era messa sulla bocca durante il racconto.
-Sappiamo solo che inizia per H infatti dietro il tuo ciondolo c'è incisa la lettera, se provi a guardare- spiegò il signor Martin.
Brayden prese il suo ciondolo e lo girò, l'H c'era davvero; ciò significa che sua sorella aveva un nome che iniziava con quella lettera. "Almeno è un inizio..." pensò Brayden cercando di essere positiva.

-SPAZIO AUTRICE-

Heilaaa, allora vi è piaciuto il capitolo???
La traduzione è "Come tutto è iniziato".
Finalmente abbiamo scoperto il passato di Brayden, o almeno, una parte...
Buona continuazione!

CupidaGranger