Hogsmead
La settimana passò tranquillamente e finalmente era arrivato sabato mattina.
Nel pomeriggio gli studenti del terzo anno in su sarebbero andati ad Hogsmead, l'unico villaggio completamente magico in tutta la Gran Bretagna.
Di solito i ragazzi se volevano invitare le ragazze per un'uscita lì, lo chiedevano almeno un mese prima mentre un certo Serpeverde, biondo dagli occhi azzurri come il ghiaccio, aveva una tempistica, possiamo dire, differente...
Nella sua testa queste tempistiche avevano senso perché lui si credeva il più bello della scuola e molte ragazze confermavano la sua teoria.
Tutte tranne una, che non voleva ammetterlo a se stessa però.
-Brayden aspetta!- gli urlò contro Draco.
-Qualunque cosa tu voglia, la risposta è no!- rispose lei allontanandosi.
Draco la rincorse e dovette aumentare il passo per starle dietro.
-Per favore- implorò.
-Non ho molto tempo quindi dimmi quello che devi dire in fretta!-
-Vieni ad Hogsmead con me-
-Draco non me l'hai nemmeno chiesto, praticamente il tuo era un ordine-
-Quindi sì o no?-
-E me lo chiedi ancora? Assolutamente no e Pansy poi?-
-E allora?-
-E allora puoi invitare lei che è la tua fidanzata e invece lo chiedi a me!-
-Lei non può venire è malata-
-Quindi io sarei la seconda scelta? Malfoy lasciami in pace e vattene-
"Che ragazza complicata! Le altre ragazze non sono così, di solito accettano subito, anzi mi pregano di invitarle! D'altronde le altre però non sono lei..." pensò Draco e spontaneamente un sorriso spuntò sul suo volto.
Durante la strada verso Hogsmead, qualche ora dopo, Brayden era insieme ad Harry, Hermione e Ron e stava raccontando loro quello che era successo con Draco.
-Quindi ti ha chiesto di uscire?- domandò Hermione -che ipocrita! È anche fidanzato con Pansy!-
-Ma Hermione non avevi detto che Malfoy non veniva?- disse Harry irritato.
-Infatti pure io mi sono stupita quando Brayden ha detto che le aveva chiesto di andare con lei- confessò mortificata Hermione.
-Magari Malfoy l'ha detto apposta perché sapeva che lo stava ascoltando- cercò di difenderla Ron.
-È plausibile- convenne Brayden. -Andiamo ai Tre Manici di Scopa?- chiese Hermione per cambiare discorso.
-Sì tanto dopo il rifiuto di Brayden non verrà di sicuro- disse Harry aprendo la porta del locale. Appena si sedettero Hermione disse:
-Ron visto che Harry e Brayden vanno insieme alla festicciola di Lumacorno, quella che fa per Natale, ecco volevo chiederti se ti andava di venire con me-
-Oh sì certo!- rispose Ron sorridente.
Harry guardò prima Hermione e poi Ron perplesso.
-Ragazzi- cominciò -potete andare a prendere delle burrobirre?-
-Certo, Hermione dello zenzero nella tua?- Chiese Brayden.
Dopo che Hermione annuì, Brayden prese per il braccio Ron e lo portò al bancone di Madama Rosmerta.
-Hermione cosa stai facendo?- chiese Harry corrucciato.
-Di cosa stai parlando?- chiese lei. -Hai appena invitato Ron alla festa-
-Ora ho capito, ti domanderai perché l'ho invitato se ti avevo detto che avevo invitato un'altra persona-
-Precisamente-
-Ti ho mentito scusa, ma mi vergognavo a dire che non avevo nessuno con cui andare...-
-Ma non devi vergognarti, sono il tuo migliore amico non ti giudicherei mai!-
-Grazie, stanno ritornando, cambiamo discorso-
-Ecco qua- disse pratica Brayden poggiando le quattro burrobirre sopra il tavolo.
-Qualcuno sa perché McLaggen continua a guardare qua?- domandò Ron irritato.
-Magari ha una cotta per Hermione- disse Harry.
-Io non lo sopporto!- sbottò il rosso -È un tipo così arrogante e presuntuoso in più è anche arrabbiato con me perché gli ho soffiato il ruolo di portiere!-
-Questi sarebbero i problemi di voi maschi?!-
-Quidditch e ragazze?!- dissero nello stesso momento Hermione Brayden sconsolate.
- SPAZIO AUTRICE-
Ehii.
Non c'è bisogno della traduzione del titolo quindi non la farò.
La nostra Hermione ha mentito non aveva invitato nessuno...
Come mai McLaggen continua a guardare Hermione? Avrà una cotta?
Buona continuazione!
CupidaGranger
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