La maledizione cruciatus venne scagliata su Brayden, la bruna sentì come mille lame incandescenti perforarle la pelle. Non capiva più niente, sentiva lontanamente le risate di scherno di Bellatrix mentre nella sua testa le parole che si ripetevano erano sempre le stesse "Io non ti amo"
Ormai non sentiva nemmeno più il dolore fisico, era molto più forte quello emotivo.
Draco le aveva detto in faccia che non l'amava, l'aveva ingannata per tutto l'anno e lei ci aveva creduto...

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Nel castello si stava svolgendo la prima battaglia di Hogwarts.
Tutti i membri dell'Ordine della Fenice, gli studenti e i professori stavano combattendo contro i Mangiamorte.
Harry aveva raccontato tutto,
in primis ad Hermione e Ron.
Aveva raccontato loro di come Draco avessse confessato a Silente di doverlo uccidere, ma come poi alla fine fosse arrivato Piton e lo avesse ucciso lui.
Il suo corpo era caduto giù dalla torre di astronomia, bisognava recuperarlo in qualche modo. Scoperta la storia il trio si recò immediatamente nella Sala Grande, per aiutare l'Ordine. Erano in mezzo alla battaglia, con corpi per terra che perdevano sangue. Probabilmente erano ancora vivi, non erano state usate maledizioni mortali, perlomeno non avevano colpito nessuno.
-Ron dietro di te!- urlò Hermione guardando oltre le spalle del rosso.
Il ragazzo si girò e vide uno schizzo di luce argentea sfiorargli l'orecchio, proveniva da dietro di lui.
Hermione aveva scagliato un incantesimo delle pastoie totali e aveva colpito un Mangiamorte, Rockwood, che era rimasto pietrificato.
-Bel colpo Hermione!- si congratulò Ron cominciando a scagliare altri incantesimi.
-Expelliarmus!- urlò Harry disarmando un Mangiamorte da sotto il mantello dell'invisibilità. -Reducto!- Ginny sfiorò con l'incantesimo il lupo mannaro Fenrir Greyback.
-Stupida ragazzina!- disse lui andando verso di lei e mostrando le lunghe zanne piene di sangue.
-Sta lontano da lei!- urlò Harry scagliando uno schiantesimo che colpì il Mangiamorte.
Ginny capì che non poteva farsi vedere, era lui quello che Mangiamorte cercavano.
-Stupeficium!- urlò Hermione schiantando una donna, Alecto Carrow.
Stava per lanciare un incantesimo contro suo fratello, ma si bloccò.
Il suo medaglione prese a bruciare, sembrava incandescente.
Il punto della pelle che l'oggetto ricopriva sembrava venisse trapassato da mille lame.
Inoltre una piccola gemma incastonata sopra il bordo del ciondolo brillava a più non posso.
La ragazza cadde a terra.
-Ron...- cercò di dire con il poco fiato che aveva in gola.
-Oddio Hermione!- esclamò Ron prendendola in braccio e portandola in un luogo riparato da tutti gli incantesimi.
-Hermione cos'hai?-
-B-Brayden è in pericolo, lo s-sento fa molto m-male-
Hermione stava tremando.
-Non sarà niente... Vedrai-
-No, lo sento è la m-mledizione c-cruciatus-
-Pensi di sapere dove si trova?- Hermione si era alzata e stava camminando verso le scale.
-Lo s-sento, nel mio cuore, v-vedi il mio ciondolo ha incastonata la g-gemma preferita di Brayden lo zaffiro blu e sta b-brillando... i nostri ge-genitori l'avranno fatto per farci trovare a vicenda q-quando l'altra è in pericolo...
S-se mi avvicino al punto dove si trova Brayden b-brillerà di più...-
-Allora andiamo, non c'è tempo da perdere-

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Draco si mise in piedi, con la testa che gli girava.
-Crucio!- urlò nuovamente Bellatrix.
-Zia ferma!-
La donna interruppe l'incantesimo voltandosi a guardare il nipote con aria stralunata.
-Come scusa?!-
-Lasciala in pace-
Brayden sembrava morta, non si muoveva.
Il suo torace faceva leggeri movimenti, questi le consentivano di respirare almeno un poco.
Doveva stare sveglia o sarebbe finita, la sua vita sarebbe cessata. -Draco cosa stai dicendo?- chiese sfizzita la Mangiamorte alludendo all'ultima frase detta Dal biondo.
-Voglio che la lasci in pace perché... vorrei avere il piacere di cruciarla io...- finii con un ghigno.
Brayden guardò con gli occhi semichiusi il biondo, e sempre con quelli lo implorò di non farlo.
Non avrebbe retto un'altra maledizione della tortura.
-Ora ci divertiamo...- sogghignò Draco tirando per un braccio Brayden e facendola stare in piedi.
-Draco ti prego...- sussurrò la ragazza con voce flebile dato il poco respiro.
-Draco- lo chiamò Bellatrix -Vai nei sotterranei e chiudila lì dopo averla torturata...-
-Come desideri-
I due ragazzi si guardarono, Brayden potè giurare di aver visto balenare negli occhi di Draco un lampo di Intesa, ma solo per un secondo poi i suoi occhi erano tornati di ghiaccio.
Come sempre...

-SPAZIO AUTRICE-

Heilaaa.
Lo so che sono cinque giorni che non pubblicavo e mi dispiace.
Non l'ho fatto prima perché anche se avevo il capitolo pronto da una settimana, non ho mai avuto il tempo di trascriverlo sul telefono dal computer.
Cooomunque.
La traduzione del titolo è "Zaffiro blu"
Secondo voi quale sarà la gemma preferita di Hermione?
Avete sentito Draco?
Ha detto a Bellatrix che vuole cruciale lui Brayden, ma lo farà?
Oppure si tirerà indietro?
Ma così Brayden scoprirebbe la sua copertura...
Draco è in un brutta situazione.
Inoltre, avete visto?
Quando Brayden è stata cruciata da Bellatrix, anche Hermione ha sentito il suo dolore, meno forte ovviamente, peròha capito che la sorella era in pericolo.
Vi piace questa cosa?
La storia è agli sgoccioli...
Mancano pochi capitoli.
Buona continuazione!

CupidaGranger