-Ron...- disse la ragazza prima di cadere a terra e scoppiare a piangere -la perderò...-
Ron si alzò di scatto e corse da Hermione, per fortuna la prese in tempo, prima che il suo corpo cadesse.
-Hermione! Ma di cosa stai parlando?- chiese.
-Ti prego abbracciami-
Ron non se lo fece ripetere due volte la strinse a se.
-Cosa ti succede...- sussurrò accarezzandole i capelli.
-La perderò...-
-Chi perderai?-
-Mia sorella, perderò Brayden-
Ora Hermione piangeva silenziosamente.
-Brayden? In che senso la perderai?-
-Una maledizione... siamo costrette a dimenticarci l'una dell'altra, non chiedermi perché, non ne ho idea-
-Ascoltami bene, tu non la perderai capito?-
-Non è vero...-
-E se anche succederà, ricordati che io ci sarò sempre nel bene e nel male. Qualunque cosa accada io ci sarò sempre per te. Queste non sono semplici parole di cortesia o lasciate al vento, è la verità. So di non dimostrartelo sempre e mi dispiace, ma fidati di me non ti abbandonerò mai-
I nasi di Ron ed Hermione erano così vicini che si potevano sfiorare.
Gli occhi color nocciola di lei erano incatenati agli occhi color del mare di lui.
I loro respiri si erano mischiati così come i loro profumi. Hermione schiuse le labbra e chiuse gli occhi aspettando una qualunque mossa di Ron.
"E ora che faccio!? La dovrei baciare? E se poi lei non risponde? Farei la figura dell'idiota... ma è così bella!" Pensò il rosso non sapendo cosa fare.
Dopo qualche secondo diede un bacio sulla fronte ad Hermione e a lei, dopo il tocco, scese una lacrima.
Lei lo strinse a sè e così passarono la mattinata aspettando il ritorno di Harry.

******

Brayden dopo aver lasciato Hermione non si recò nella sua sala comune, al contrario andò nei bagni femminili.
Si mise davanti allo specchio e cominciò a piangere.
Cominciò a parlare con il suo riflesso:
-Perché?! Non posso perderla ancora, l'ho appena ritrovata, non posso perderla... non di nuovo...-
Aveva gli occhi completamente offuscati dalle lacrime e non si accorse che una figura trasparente fluttuava verso di lei. -Chi perderai?- chiese con voce gracchiante.
-Mirtilla vattene per favore, non è affatto il momento- disse Brayden asciugandosi le lacrime, per quanto potesse.
-Oh! Sempre tutti che dicono a Mirtilla di andarsene perchè non è in grado di capire le cose!-
-Mirtilla io non ho detto questo-
-Comunque hai ragione, se parlavi di Draco. È ovvio che lo perderai!-
-Ma cosa stai blaterando?!-
-Lo perderai perché se ucciderà Silente, fnirà ad Azkaban!- disse con voce stridula Mirtilla.
-Senti, parliamoci chiaro, io non ti credo minimamente. So perfettamente che fai tutto questo solamente perché vuoi attenzioni. Sei stanca che tutti ti prendano in giro ma non sei l'unica la cui vita non è tutta rose e fiori!-
-Io non ho più una vita, sono morta!-
-E credi sia colpa mia? Sei morta più di 50 anni fa per colpa di uno stupido basilisco che uccide con lo sguardo e te ti sei solamente trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato!-
Mirtilla cominciò a piangere in un modo che dava alquanto sui nervi.
"Ok forse ho un po' esagerato ma sto sopportando troppo..." pensò Brayden.
-Bene!- sbottò Mirtilla prima di inserirsi in una tubatura -vai dal tuo mangiamortino! E mi raccomando attenta che il serpente sul suo braccio non ti morda!-
Brayden rimase perplessa e corse nella sua sala comune per cercare di capire questa benedetta situazione.

*******

Brayden si sedette su una poltrona davanti al fuoco, era molto tardi. Fuori era notte fonda.
Draco scese dal suo dormitorio vestito con giacca e cravatta nera, si vedeva che era nervoso.
-Oh- disse notando Brayden -Non pensavo ci fosse qualcuno a quest'ora-
Si diresse verso di lei, l'abbraccio da dietro e le diede un bacio sulla guancia.
Brayden non si mosse ma rimase ferma con lo sguardo perso.
-Tutto bene?- le chiese.
Finalmente Brayden si voltò e guardò Draco negli occhi.
-Dimmi la verità- sussurrò.
-Di cosa stai parlando?-
-Mi nascondi troppe cose...-
-Brayden non è affatto vero, io ti dico sempre la verità-
-Che legame hai con i Mangiamorte?-
Eccola.
Brayden aveva fatto la domanda che mai e poi mai Draco si sarebbe aspettato.
Era nel panico totale, ma naturalmente non lo diede a vedere.
Fece la cosa più sbagliata di tutte, invece di dire la verità o una qualsiasi bugia, scappò.
Brayden era stata colta anch'ella di sorpresa e con uno scatto si precipitò fuori dalla sua sala comune per inseguire il suo fidanzato.
-Draco!- chiamò.
Ma del biondo era sparita ogni traccia. Brayden non aveva idea di quale strada avesse imboccato, quale angolo avesse svoltato.
Sapeva solo che dalla finestra del terzo piano, lo squarcio di cielo che si intravedeva era più chiaro del normale.
Si avvicinò e guardò oltre il vetro.
E lo vide: un teschio che era contornato da un serpente che passava per la bocca del primo.
Esso troneggiava sulla torre di astronomia che si trovava proprio davanti al punto dal quale Brayden guardava la scena, orripilata.
Immediatamente capì:
...il Marchio Nero era su Hogwarts.

-SPAZIO AUTRICE-

Heilaaaaa.
La traduzione del titolo è "Una lacrima per lui"
C'è molto da dire, alloooora, Ron ed Hermione si stavano per baciare ma il rosso non ha avuto il coraggio di baciarla😭 #SADSTORY
Coooomunque, Brayden ha scoperto che Draco è un mangiamorte... cosa succederà? E dove è scappato Il biondo?
Per capire a che punto del Principe Mezzosangue siamo, basta leggere l'ultima frase, quella del marchio nero...
Spero abbiate capito.
Non so se questo capitolo sarà il terzultimo o il quartultimo, devo ancora finire di scriverli...
Nel prossimo capitolo ne succederanno delle belle, e qualcosa si spezzerà...
Chi indovina cosa?
Ci saranno molti colpi di scena e vi avviso che a fine storia ci sarà una sorpresa...
Buona continuazione!

CupidaGranger