~58~
Le lezioni sono finite, la maggior parte di tutti gli studenti si stanno dirigendo verso il campo da basket perché fra neanche un ora inizia la partita amichevole.
I ragazzi ci hanno abbandonato per potersi preparare, così Nao ed io prima d'andare ha prendere i nostri posti che naturalmente sono riservati ci dirigiamo verso una macchinetta per farci una scorta di cibo.
Il modo per non annoiarsi troppo è mangiare.
Prendiamo patatine, barrette al cioccolato, pop-corn e tante bibite diverse. Siamo decisamente pronte per la partita.
Camminiamo allegramente finché qualcosa, o meglio dire qualcuno non mi salta addosso travolgendomi e facendomi finire distesa come un sacco di patate sull'erba calda del cortile della scuola.
"Ma che cazzo! Sei impazzito" urlo contro la persona che mi è saltata addosso.
Non si ha chi ho urlato contro visto che il sole picchia direttamente nei miei occhi accecandomi.
"Scusami, pensavo avessi più equilibrato" senti ridacchiare.
Quella risata la potrei riconoscere ovunque.
"Fottiti! Ora aiutami ad alzarmi" brontolo ancora distesa.
"Dopo fitto te" una volta in piedi tirò una sberla sul petto duri di Cam.
"Sei un idiota" ridacchio mentre le mie guance arrossiscono.
"È per questo che mi ami" sghignazza ancora più forte.
"Certo" raccolgo i pop-corn e la mia Monster.
"Comunque devo chiederti un favore enorme" mi guarda con gli occhioni da cucciolo.
"Chiedimi, ma non garantisco che farò quello che mi chiedi" alzo il sopracciglio incrociando le braccia.
"Praticamente il cartellone che marca i punti si è guastato, quindi mi sogna marcare i punti manualmente..." Lo blocco mettendogli il dito indice sulle labbra.
"Vai dritto al punto" dico innervosita.
Credo di sapere quello che vuole chiedermi e se lo può anche scordare.
"Potresti salire sulla vecchia piattaforma e mettere tu i punti?" Il suo sguardo e ansioso mentre che il mio è serio.
Se lo può anche scordare, la piattaforma dove si marcano i punti alla vecchia maniera col cartellone è davvero vecchia, potrebbe anche crollare e io non vado a rischiare la mia povera e insignificante vita per una partita del Cazzo.
"Te lo puoi anche scordare, io non salirò mai su quella piattaforma" non sono mai stata così seria.
"Ti prego" si mette in ginocchio supplicandomi.
"Leccami l'ano" ridacchio innervosita.
"D'accordo basta che vai su quella piattaforma e marchi i punti"
Oddio, ma che schifo.. Mi leccherebbe seriamente io buco del culo solo per segnare dei punti?
"Sai che scherzavo... Vero?" Arriccio il naso e lui mi guarda senza nessuna espressione.
"Ti supplico" mi bacia le scarpe. Questo è malato. "Naomi aiutami" si rivolge alla mia migliore amica che ci guarda basita.
"Che dovrei fare scusa?" Chiede perplessa mentre fa un passo all'indietro.
"Visto che interpelli la mia migliore amica perché non chiedi a lei di marcare i punti" faccio un ghigno malefico.
"Cosa ma sei matta? Ascolta il tuo principe e vai ha marcare i punti, ti fa pure gli occhi dolci non puoi dirgli di no"
Bene. Ora ci si mette pure Naomi... Dopo svariati tentativi di convinzione mi arrendo e sconfitta seguo Cameron.
"Lo sapete che vi odio?" Sbuffo infastidita.
"Ti vogliamo bene anche noi" dicono all'unisono.
Mostro il dito medio ad entrambe e contino la mia 'passeggiata' dietro Cameron mentre che la mia migliore amica fa ha sedersi hai nostri posti con quasi tutta la nostra scorta di cibo e di bevande.
"Indossa questa" mi lancia una divisa da cheerleader.
Inarco le sopracciglia e gli rilancia la divisa.
"Perché mai dovrei? Devo segnare i punti non fare la puttanella in mezzo al campo"
"Hai per caso il ciclo?" Chiede qualcuno alle mie spalle.
Quando mi giro vedo Matt ha torso nudo con la palla in mano che mi guarda sorridente.
"No. È finito due giorni fa" sbuffo.
"Eri più calma quando avevi le tue cose che adesso... Le donne sono proprio strane" interviene Carter che sta indossando la maglietta della squadra.
"Dai mettiti la divisa, è l'unica cosa che ha i colori della nostra scuola e poi sarai davvero sexy" fa un sorriso malizioso Cameron.
"Scordatelo"
"Facci vedere il lato B" urla Taylor sbucando fuori dal nulla.
"Vuoi una sberla?" Lo fulminò con lo sguardo.
"Preferirei venire sculacciato" a queste parole scoppiano tutti ha ridere aperte io e Cam.
Cam lo fulmina con lo sguardo e lui di ricambio alza le braccia in segno di arresa e si dilegua dietro ha degli armadietti.
"Se non vuoi mettere quella del vista per il tuo ragazzo allora fallo per il suo migliore amico" Justin mi sussurra nell'orecchio facendomi sobbalzare dalla paura.
"Tu sei impazzito, non si arriva alle spalle della gente in questo modo! Potevi morire d'infarto" sbraito.
"Naah, primo sei troppo giovane per un infarto e punto secondo... È più probabile che un uomo prende un infarto" fa il puntiglioso.
Odio quando fa così, mi fa salire l'istinto omicida.
"Allora la metti questa divisa o no?" Vedo Cam che attira la mia attenzione.
"Dammi quegli stracci" brontolo.
La divisa da troietta mi arriva in pieno viso e quando me la tolgo fulmino il mio ragazzo. Mi sposto dagli occhi di tutti e infilo di quegli straccetti.
La finta mutanda mi penetra nel culo dandomi un fastidio assurdo, io non posso resistere più di dieci minuti con questo coso aderente addosso.
"Piccola dei così dannatamente sexy" le mani di Cam afferrano la mia vita da dietro e mi porta più vicino a lui.
Mi bacia il collo mentre che più in basso sento la forma del suo pene sulla chiappa sinistra.
"Vorrei abbandonare tutto e portarti ha letto con me" mi gira violentemente sferrandomi un bacio molto passionale sulle labbra.
"Ti amo, ma in questo momento mi sembri un assetato di vagina e questo non va bene, calma gli ormoni e vinci questa partita... Ora accompagnami alla piattaforma"
Usciamo dagli spogliatogli ed entriamo in campo, mentre camminiamo sento migliaia di occhi puntati su di me. Sento pure qualche fischio che mi fa arrossire in volto. Dio che disagio.
"Se vinco mi aiuterai ha far cessare la mia sete?" Mi guarda maliziosamente con un sorrisetto che ricorda molto Demon Salvatore.
"Prima pensa a vincere e poi ne riparliamo" lo bacio e incomincio la mia scalinata per arrivare alla piattaforma.
"Bel culo" lo sento urlare.
"Lo so, lo vorresti eh?" Urlo ridacchiando.
"Tanto è già mio" fa il superficiale e se ne va.
Sono molto in alto, non ho paura dell'altezza, ma mi fa davvero strano vedere tutti da questa prospettiva, sembrano tutti così piccolini.
"Che cazzo ci fa lei con la nostra divisa?" Senti urlare qualcuno dal basso.
Riconosco subito la voce stridula di Marika, anche essendo così in alto la sua voce là si sente perfettamente.
"Non rompere il cazzo, pensa al tuo lavoro" la rimprovera Cam senza darle spiegazioni.
Se vi chiedete come ho fatto ha sentirlo è perché le ha risposto urlando.
Le cheerlider iniziano col loro balletto davvero ridicolo, il capo di quella banda di troiette è Marika.
Non mi sono mai piaciute le cheerlider, trovo che monti la testa a tutte quelle ragazze e il loro comportamento diventa davvero insopportabile perché si sentono al disopra di tutti gli altri.
Credo che sia uno sport per aspiranti troie.
Finito il circo delle Oche i ragazzi delle due squadre entrano in campo correndo e io entro in panico.
Non ho mai seguito con passione nessuno sport, guardo queste partite solo per i miei amici e ha dire la verità non le ho mai seguire seriamente. Di solito per la maggior parte del tempo mangio e chiacchiero con la mia migliore amica.
Perché Cam ha chiesto a me di segnare i punti? Questi sicuramente non è un lavoro per ragazze e soprattutto per me, se sbaglio ha segnare i punti se la prenderanno tutti con me è certo presa di mira a scuola anche se il mio ragazzo è Cameron Dallas uno dei più popolari della scuola, ma non montato come altri.
Il sole picchia e io incomincio ad avere caldo, vorrei scendere da qui e correre dalla mia migliore amica che è situata all'ombra che mangia patatine e qualche volta la vedo che mi saluta con la mano. La odio.
Premia fortuna manca poco alla fine, sto per morire di caldo e questo non è affatto una cosa buona.
La squadra della mia scuola è in vantaggio di poco. Alla fine me la sto cava di coi punti, sono sicura che li sto marcando in modo giusto.
Un campanaccio segna che il tempo è scaduto, la partita è finita.
Ora mi chiedo perché usare un campanaccio, non sono mica delle mucche.
Scendo con prudenza dalla piattaforma grazie ad una scaletta in lagno anche essa molto vecchia.
Passo dopo passo mi avvicino al terreno quando sento un rumore strano sotto hai miei piedi. Merda!
L'asta di legno di spezza ha metà facendomi perdere l'equilibrio, le mie mani scivolano e io vado in caduta libera.
Iniziò ad urlare come una matta, sono ancora piuttosto in alto e quando arriverò sul terreno mi farò davvero male.
Continuo ad urlare dalla paura, sono tremendamente terrorizzata.
La caduta si rivela molto più comoda del previsto, infatti vado fra le braccia di qualcuno e quando alzo lo sguardo vedo due occhi marroni stupendi e dei capelli biondi.
"Stai bene?" Chiede subito preoccupato.
"G-grazie Matt mi hai salvata" lo abbraccio forte prima di scendere dalle sue braccia.
Il mio cuore batte ancora fortissimo, sono ancora spaventata dall'accaduto, io lo sapevo che sarebbe successo qualcosa di male.
"Come hai fatto ad arrivare qui in tempo?" Chiedo.
Mentre ho iniziato la discesa i ragazzi stavano tornando degli spogliatoi per farsi la doccia e cambiarsi.
"Prima d'entrare negli spogliatoi mi sono girato perché ho sentito urlare e quando ho visto che eri in caduta libera mi sono messo a correre il più veloce possibile, sono arrivato giusto in tempo, un secondo più tardi ti saresti schiantata al suolo facendoti davvero male" in effetti dalla sua respirata affannata si può capire che ha fatto uno sforzo enorme per venire a salvarmi, gli spogliatoi sono abbastanza lontano dalla piattaforma.
"Grazie, non ti ringrazierò mai abbastanza" lo strangolo nuovamente in un abbraccio.
Camminiamo velocemente verso gli spogliatoi, ora l'unica cosa che voglio fare è farmi una doccia veloce e levarmi sto costumino da puttana.
Visto che io sono diversa al posto d'entrare nel settore femminile dove sicuramente ci saranno tutte quelle squadrino compresa Marika entrò nel settore maschile dove ci sono tutti i miei amici.
Tutti festeggiano, ma quando entriamo io e Matt tutti ci guardano interrogativi.
"Che fate voi due?" Chiede con un ghigno sul volto Aaron.
"Niente, Matt mi ha salvato da una caduta piuttosto pericolosa" annuncio fulminando Aaron coi occhi.
"Da una caduta? Che cazzo è successo?" Sbuca fuori cameron dalle docce.
Ha solo un asciugamano avvolto alla vita. Si avvicina a me e afferra le mie mani.
"Che cazzo è successo?" Guarda né per poi guardare Matt.
"Niente, si è solo rotta la scala e sono precipitata, per fortuna Matthew mi ha vista cadere ed è corso in mio soccorso" spiego con tranquillità.
Ora so che si farà mille paranoie.
"Cosa? È tutta colpa mia... Non dovevo chiederti di salire lassù. Sono un cretino" ecco adesso si sta auto miserando.
"Smettila, non darti le colpe, non mi è successo niente di grave quindi non iniziare ha incolparti. Pensa ha ringraziare Matt che grazie a lui ora sono qui e non all'ospedale"
Odio davvero tanto quando inizia a darsi la colpa, si in fondo è colpa sua, ma non voglio che si prenda la colpa.
"Grazie amico" gli dà una pacca sulla spalla per poi fare un sorriso lieve a me.
Guardo i ragazzi mentre si vestono è una volta usciti mi faccio velocemente la doccia e indosso i miei vestiti bellissimi. Dei pantaloncini bianchi ha vita alta con un top.
"Yanika stai bene?" Appena apro la porta la mia migliore amica si fionda su di me stringendomi forte in un abbraccio.
"Si, sto bene"
Appena mi lascio dal suo abbraccio vedo un casino di gente coi occhi puntati su di me.
"Emmh perché mi guardano tutti?" Sussurro a Nao.
"Tutta questa gente t'ha vista cadere"
Merda, che figuraccia.
Torturo le mie mani in imbarazzo non sapendo cosa dire, tutti sono in silenzio che mi guardano come se si aspettassero un discorso da parte mia.
"Sto bene" la mia vice è tremolante dall'imbarazzo.
Tutti non dicono niente e io vorrei solo sotterrarmi per nascondermi. Che altri dovrei dire.
"Non salite mai sulla piattaforma, è vecchia e cada ha pezzi, La mia ragazza è stata davvero fortunata, per fortuna il mio amico Matt l'ha vista cadere ed è corso in suo soccorso" dice Cam arrivando alle mie spalle cingendomi per la vita.
Gli studenti si guardano fra di loro e alla fine si allontanano mugugnando qualcosa fra loro.
Spazio autrice:
Manca poco alla fine 😱
Scusate gli errori 🙈
Che cosa succederà nei prossimi capitoli?
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