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~18~

Qualcosa incomincia a vibrare facendomi prendere uno spavento, allungo il braccio alla ricerca del aggeggio che vibra.

Finalmente lo acchiappo è noto che si tratta del mio fortuitissimo telefono.

Rispondo senza guardare chi è.

"Pronto" dico scocciata.

"Amore scusa t'ho svegliata?" Chiede Matt

"Ma che ora è?" Sbuffo.

Voglio dormire, cavolo è sabato e i miei genitori non ci sono questo vuol dire che posso dormire tutto il santo giorno.

"Le dieci" ridacchia.

Ma cavolo ride.

"Avevi bisogno?" Chiedo un po'
scortese.

Odio quando qualcuno mi sveglia il sabato mattina, mi verrebbe voglia di sterminare tutti.

"Volevo passare del tempo con te"

Oggi mi sento davvero pigra, non voglio uscire di casa.

"Se vuoi puoi venire da me" dico.

Anch'io voglio stare con lui, ma non mi va assolutamente d'uscire.

"D'accordo arrivo da te fra mezz'ora okay?" Chiede

Annuisco.

Perché diavolo annuisco, lui non può mica vedermi.

"Si va benissimo"

Chiudo la chiamata e controvoglia scendo dal letto.

Apri il mio armadio, oggi voglio stare comoda così prendo i pantaloni di una tuta e una canottiera nera, esco dalla camera per andare come ogni mattina al bagno.

"Ciao" sento qualcuno che mi saluta, la sua voce mi è davvero troppo famigliare.

Ditemi che sto sognando, non può essere lei.

"Che ci fai qua?" Mi volto nella sua direzione, è praticamente nuda, porta solo l'intimo è una specie di giacchettino.

Il suo corpo è davvero snello, non ha nemmeno un imperfezione, l'unica cosa che stona con quel corpo è la sua faccia di cazzo.

"Ho passato la notte col mio ragazzo, non posso?" Chiede con un sorrisetto fastidioso sulle labbra.

Santo dio, ma i suoi genitori dovevamo proprio sfornare un essere come lei?

"Vai via da casa mia" dico guardandola intensamente.

Non me ne frega niente se è la ragazza di Cameron, io in casa mia non voglio vederla.

"Io non vado da nessuna parte" il suo tono ha tanto l'aria d'una sfida.

"Senti sparisci dalla mia visuale" dico in cagnesco.

Ma certa gente perché non può andare ha infastidire altre famiglie?

"Che succede?" Esce Cameron dalla sua camera.

Il suo sguardo è assonnato, porta solo i boxer e si sta grattando da nuca.

Come vorrei che avesse i pidocchi, così avrebbe potuto attaccarli ha quella bionda di merda.

"Fai sparire quella cosa dalla mia vista" dico arrabbiata.

Già ho avuto un risveglio abbastanza traumatico, poi ci si mette anche quella... Potrei andare in crisi.

"Cosa? Sarai tu una cosa" dice arrabbiata.

Cerca d'avvicinarsi a me, ma Cam la blocca e la porta via.

Finalmente.

Entro velocemente in bagno, mi preparo il più in fretta possibile, mancano solo i calzini quando sento il campanello della porta d'entrata suonare.

Esco dal bagno velocemente e scendo le scale, ma qualcuno mi precede ed apre la porta.

"Amico che ci fai qua?" Chiede Cameron guardando sorpreso Matt.

Perché è sorpreso, non è l'unico che può portarsi qualcuno a casa.

"È qua per me" dico.

Mi avvicino alla porta e mi sistemo davanti a mio fratello.

"Ciao splendore" dice.

Ricambio il saluto e lo faccio accomodare in casa.

Appena entra mi lascia un piccolo e dolce bacio sulle labbra.

Appena ci stacchiamo vedo Cameron che ci squadra.

"Che hai da guardare? Torna da quella cosa" dico.

Distoglie lo sguardo e senza dire niente torna da Marika.

Io e Matt decidiamo di salire al piano superiore per poter andare nella mia stanza, ci stendiamo sul mio letto per poi restare a coccolarci per un po' con un po' di musica di sottofondo.

"Mi piace stare qua accoccolato con te" sussurra al mio orecchio provocandomi dei brividi in tutto il corpo.

"Anche a me piace moltissimo" sussurro.

Non so se m'ha sentito, ma non importa.

Vorrei che questo momento non finisse mai, le sue braccia sono così accoglienti, mi trovo così bene, mi sento al sicuro.

"Ci guardiamo un film?" Propone.

Annuisco lentamente.

"Guardiamo sul computer?" Chiedo.

Sorride annuendo.

Mi alzo dalla mia posizione comodissima per raggiungere la mia scrivania e prendere il computer, torno al mio posto fra le sue braccia e accendo il tutto. Una volta acceso entro in Google per poi andare sul sito dei film in streaming.

"Che vuoi guardare?" Chiedo.

Guarda me per poi spostare il suo sguardo sul computer, scruta per bene tutti i film e alla fine ne punta uno col dito, 'Dear John' questo film l'ho visto una volta, lo trovato davvero bello e mi sono messa a piangere più d'una volta.

Devo dire che Channing Tatum è davvero un attore straordinario e bellissimo, ha interpretato davvero bene il suo ruolo nel film.

Mi piacerebbe vederlo dal vivo un giorno, è uno dei miei attori preferiti.

"Quindi vuoi fare il romantico" ridacchiò.

"Si, signorina in tuta" ride.

Sta prendendo in giro la mia tuta?

"Ehi la mia tuta è comodissima è bellissima per stare un casa" borbotto.

La sua risata aumenta dandomi fastidio, così per farlo stare zitto appiccico le mie labbra alle sue.

Il nostro bacio è lento, i movimenti sono sincronizzati e il mio zoo sta ballando la salsa.

"Dovresti azzittirmi più spesso" sussurra con un sorrisetto furbo sul viso.

Questo ragazzo mi fa letteralmente impazzire.

"Dai guardiamo sto film" dico facendolo partire.

Vorrei trattenere le lacrime, ma io sono una persona sensibile e nonostante abbia già visto il film qualche lacrimuccia scenate ugualmente, Matt appena vede una mia lacrima prende il suo pollice per asciugarmi il viso.

"L'amore" sospira.

Il film è ormai finito, spengo il computer e lo riporto al suo posto, non so che ora sia, ma io incomincio ad avere un po' di fame.

Mi giro verso Matt, che è ancora stravaccato sul mio letto.

Mamma mia quant'è bello sto ragazzo.

"Vieni qua" dice con un sorriso che mi toglie il fiato.

Mi avvicino al letto e gattonando lo raggiungo.

Appena riesco a raggiungerlo mi butta giù facendomi stendere completamente sul letto, si mette ha cavalcioni su di me e incomincia a baciarmi.

Le nostre labbra si muovono in perfetta sincronia, le sue mani vagano sul mio corpo fino ha trovare l'oro della maglietta per poi sfilarmela dal busto. Resto in reggiseno, le sue mani esplorano il mio corpo mentre che le mie cercano la fine della sua maglietta per togliergliela. Trovo la fine e con un unico movimento riesco a sfilargliela via.

I nostri petti sono liberi, le mie mani esaminano il suo busto mentre se sue esaminano il mio, le sue labbra si spostano dalle labbra al collo e dal collo alle labbra, lasciandomi piccoli segni umidi sul percorso di baci.

Rabbrividisco a ogni suo tocco, le sue labbra sono davvero soffici e magiche.

Credo d'essere pronta, voglio fare un passo in più.

Stacco le mani dal suo corpo e con un po' di fatica vado a cercare il laccio dei suoi pantaloni.

Ci sono quasi, ancora un piccolo sforzo e li apro.

"Che state facendo?" Chiede qualcuno.

Io e Matt ci stacchiamo subito l'uno dall'altro, Cameron è alla soglia della porta che ci guarda shockato.

Ma è Mai possibile che quando stiamo per arrivare ha quel punto qualcuno ci deve interrompere?

"Che ci fai qua? Vattene fuori" urlo.

Prendo il cuscino e me lo metto davanti.

"Stavate per fare sesso?" Chiede con atteggiamento divertito e infastidito nello stesso tempo.

"Quello che facciamo non sono affari tuoi" lo fulminò con lo sguardo. "Perché non sei con Marika?".

"È appena andata via" dice

"Quindi lei è andata, tu ti stavi annoiando e sei venuto a rompere le palle?" Chiedo scocciata.

Finalmente ci stavamo riuscendo, ma naturalmente Cam ha rovinato tutto come al suo solito.

"Esatto" ridacchia.

Quanto vorrei strozzarlo.

"Vattene via" urlo.

Gli lancio il cuscino, ma lui con grande abilità lo schiva.

Fanculo!

"Vai via" ripete Matt.

Finalmente anche lui gli dice qualcosa.

"Perché dovrei?" Insiste Cam.

Sembra un bambino dell'asilo nido.

"Perché non ti vogliamo "

Perché non posso essere figlia unica, santo dio...!

"Possiamo fare una cosa a tre" ridacchia.

Okay, sto perdendo completamente la pazienta.

Mi alzo in piedi, rimetto la maglietta e vado verso la porta.

Mi fermo vicino a Cam per piantargli una sberla in pieno viso.

Soddisfatta del segno rosso sulla sua guancia esco dalla mia stanza per poi andare al piano inferiore, metto delle scarpe e esco di casa.

Quando mio fratello si comporta così mi fa davvero infuriare, perché ogni volta che sto facendo qualcosa d'importante lui deve rovinare tutto.

Sembra abbia un radar incorporato.

"Cameron è davvero un idiota" dice qualcuno alle mie spalle.

Matthew.

"Già, molte volte vorrei essere figlia unica" sussurro senza girarmi.

Le sue mani si posano sulle mie spalle, facendomi sobbalzare leggermente.

Mi giro verso di lui incontrando i suoi bellissimi occhi pieni d'emozioni.

"Yanika io ti amo" sussurra.

Restò immobile a quelle parole, anch'io sono innamorata di lui, ma non sono pronta per dirlo.

Ti amo è una parola grossa, quando dici ti amo fai un passo importante nella relazione e io non so se sono pronta.

So che sono pronta a fare l'amore con lui e altre cose, ma dirgli quelle due semplici parole con un significato immenso mi mette ancora troppa ansia.

Mi guarda come se si aspettasse una mia risposta, ora che faccio?

"Sorellina scusami per il ..." Si interrompe Cameron uscendo di casa.

Oddio, per una volta il suo radar sulle interruzioni m'ha salvato.

Matt distoglie lo sguardo da me e lo riposa su Cam.

"Ho interrotto qualcosa?" Chiede pentito.

Matt resta zitto mante io scuoto la testa.

"Ti perdono" dico.

In fondo m'ha appena salvato.

"Mangiamo qualcosa?" Chiede poi.

"Si ho una fame" risponde Matt.

Rientriamo tutti in casa e ci dirigiamo verso la cucina.

"Cucino io" dico.

Non voglio che la cucina finisca come quella di Justin.

"Che ci prepari?" Chiede mio fratello.

Apro il frigo e degli scaffali.

"Pasta alla carbonara" dico.

Modestamente in cucina sono davvero brava, non mi va mai di cucinare ma quando lo faccio sorprendo sempre tutti e poi qualche volta cucino meglio anche di mia madre.

"Siamo ricchi e tu mi cucini un piatto così semplice" brontola

"Che significa? Anche se siamo ricchi perché non va bene una pasta?" Inarcò le sopracciglia.

Certi suoi ragionamenti sono davvero stupidi.

Mi giro verso i fornelli e incomincio a cucinare.

"Mmmh è buonissimo" mi fa i complimenti Matt.

I suoi occhi appena hanno assaggiato la mia pasta alla carbonare si sono illuminati.

"Grazie" arrossisco

"Complimenti sorellina" dice Cam inficiandosi una forchettata bella carica in bocca.

Sapevo gli sarebbe piaciuto, anche se all'inizio si lamentava.

"Sapevo ti sarebbe piaciuto" faccio la superficiale.

I suoi occhi si girano verso il celo per poi continuare a mangiare in silenzio.

Una volta finito di mangiare metto via il mio piatto e quello di Matthew nella lavastoviglie.

"Matthew facciamo una passeggiata?" Chiedo.

Non lo chiamo mai col suo nome intero, mi fa strano chiamarlo Matthew.

"Certo" sorride e io ricambio.

"E io che faccio?" Brontola Cam.

"Non lo so" dico.

Salgo le scale e mi chiudo della mia stanza per potermi cambiare visto che sicuramente non uscirò con la tuta.

Entro nel mio armadio, prendo dei jeans neri strappati e una felpa bordeaux con una scritta bianca che dice 'living in DREAMLAND'.

Amo questa felpa, l'ho comprata qualche settimana fa su internet e devo dire che per arrivarmi cia impiegato davvero poco.

Mi guardo allo specchio, sono abbastanza decente per uscire.

Spero che Matt non se ne esca con un altro 'Ti amo' perché non saprei come reagire o rispondere.

Come ho detto prima io sono innamorata di lui, ma non sono ancora pronta per dirgli quelle due paroline, è ancora troppo presto.

Torno dai ragazzi che stanno ridendo e scherzando.

"Andiamo?" Interrompo la loro conversazione.

Matt annuisce e mi segue all'uscita.

"Ciao" ci saluta Cam e noi usciamo.

Attraversiamo il mio giardino senza dire una parola, questo silenzio è davvero imbarazzante.

"Che silenzio imbarazzante" dico.

Perché cavolo ho aperto la bocca, ma sono davvero così stupida?

"Già" si mette a ridere.

La sua risata è così contagiosa che mi metto a ridere pure io.

Senza rendermene conto la sua mano afferma la mia, le nostre dita s'intrecciano risvegliando il mio zoo che oggi ha deciso di giocare pure a calcio.

"Sono piccoline le tue mani" dice porgendomi un sorriso magnifico.

"E già" ridacchio "tu invece hai un sorriso stupendo" dico.

Ma che mi prende, oggi è la giornata 'parla senza il comando del cervello'?

"Anche il suo è straordinario" dice.

Si avvicina al mio viso e mi lascia un dolce bacio sulle labbra.

Autrice:

Salve salvino amici 😉

Piaciuto il capitolo?

Cameron rovina momenti hahah

Scusate gli errori 😳😁

Ho cambiato nuovamente la copertina 😅 vi piace ?

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