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~17~

Fra un po' devo incontrarmi con Naomi e come sempre sono in alto mare.

Cameron ha detto che questa sera non verrà da Justin, perché ha qualcosa di meglio da fare, e onestamente non voglio sapere cosa sarà.

Infilò su la felpa della Vans che mi ha regalato qualche mese fa il mio migliore amico.

Ora sono pronta.

Prendo la borsa con dentro le cose essenziali per quando si esce di casa.

Mi guardo attorno per vedere se ho tutto ed è così.

Prendo io mio Skate e mi dirigo verso la casa di Nao.

"Yanika" sento qualcuno urlare.

Naturalmente chi può essere su una bicicletta mezza distrutta che si mette ad urlare?

Naomi.

"Ehi" sorrido mentre ci avviciniamo.

Naomi non abita molto lontano da casa mia, in Skate per arrivare da lei ci metto circa venti minuti, ma per mia fortuna oggi mi è venuta in contro.

Anche Justin non abita molto lontano, però per arrivare da lui senza mezzi di trasporto ci si impiega almeno mezz'ora.

"Muoviamoci perché siamo in ritardo" mi fa notare.

Ma chissene frega se siamo in ritardo, tanto dobbiamo andare da Justin non a casa del presidente.

"Tranquilla, non stiamo andando mica da Obama" dico ridacchiando.

Ogni tanto mi do una spinta col piede per recuperare velocità.

Questa sera ci divertiremo sicuramente tantissimo, tutte le volte che vado da Justin mi diverto un sacco.

"Spiritosa" borbotta.

La sua faccia da segni di stanchezza, non va spesso in bici e quando ci va dopo soli cinque minuti è già morta.

Beh almeno non sono io l'unica pigra.

Arriviamo davanti al palazzo di Justin così ci avviciniamo al citofono e suoniamo.

"Chi è?" Chiede una voce stridula.

Questo è Taylor che cerca d'imitare una ragazza.

"Mamma Natale" rispondo.

Sento ridacchiare.

"Allora devo proprio farla entrare" scoppia scoppia a ridere.

"Ti muovi? Qua fuori non fa così caldo" brontola Nao.

"Ti sei portata dietro anche un elfo noioso"  continua a ridere.

Sentiamo un rumorino ciò vuol dire che finalmente c'aperto questa maledetta porta.

Prendiamo l'ascensore e in pochissimo tempo arriviamo al piano giusto.

La porta è già aperta così entriamo chiudendola alle nostre spalle.

Nel salotto di Justin si sta già svolgendo una lotta di cuscini.

"Avete iniziato senza di noi?" Sbuffa Naomi dietro di me.

"Non è colpa nostra se siete sempre in ritardo voi due" ribatte Carter.

Mi giro verso la mia migliore amica, ma qualcuno mi volta subito e mi dà un bacio sulle labbra.

"Finalmente sei qua" sorride 

"Già finalmente" gli do un altro bacio.

All'improvviso m'arriva un cuscino in testa così mi volto subito e vedo Carter che scoppia a ridere.

"Siamo qua per divertirci non per fare i romanticoni" torna serio per poi fulminarci con lo sguardo.

"Questa si chiama dichiarazione di guerra" dico raccogliendo il cuscino e lanciandoglielo addosso.

Ora solo casino, tutti contro tutti e ci lanciamo cuscini come se fossimo bambini dell'asilo.

"Quello era mio" dice Justin strappandomi il cuscino dalle mani.

Scoppio a ridere, stiamo davvero tornando in dietro col tempo, sarà tipo da dieci anni che non faccio più una guerra di cuscini.

Che bella la vita da bambini.

"Mettete della musica, senza quella la lotta non è così divertente" dice Nash.

"Hai tuoi ordini" urla Justin prima di mettere la musica ad alto volume.

Secondo me prima della fine della serata arriverà la polizia, stiamo facendo davvero un casino assurdo.

"Fermi tutti" urla Aaron "io ho fame"

Ora che ci penso anch'io ho un po' di fame.

"Comandiamo le pizze ?" Chiede Taylor.

Tutti noi annuiamo Apparte Justin e Matthew che si scambiano un occhiata sospettosa.

"Non mi piacciono le vostre facce che diavolo avete in mente?" Chiedo subito.

"Cuciniamo noi" dicono in coro.

Cosa? Sono impazziti... Vogliono sicuramente avvelenarci tutti.

"Scherzate vero?" Chiede Nao con la mia stessa espressione preoccupata.

Mi ricordo una volta che eravamo da me e abbiamo deciso di cucinare... Mancava poco che Justin mi incendiasse la cucina.

"Non preoccupatevi" dice Justin.

Sembra sicuro di se, io comunque non mi fido.

"Ti prego io voglio la pizza" li supplico.

Non voglio passare il mio weekand sul gabinetto per colpa loro.

"Non si discute, noi cuciniamo" mi contraddice Matt.

Vaffanculo.

Perché nessuno dei ragazzi reclama!

"Perché non dite niente?" Chiede Nao.

Mi legge nel pensiero, siamo telepatiche.

"Io sono curioso di sapere cosa combineranno" ridacchia Taylor.

In questo momento posso solo rassegnarmi, ormai dovranno cucinare loro.

"D'accordo" sbuffo.

Si avvicinano entrambi a me e mi stampano un bacio sulle guance.

Ho paura, molta paura.

I due si rinchiudono in cucina, mentre che noi decidiamo di farci una partita alla Play.

"Si può giocare massimo in quattro quindi voi due ci guardare" sorride fiero di se Carter.

"Te lo scordi io gioco" ribatto.

Credono di poter fare tutto loro, si credono superiori quando in vece sono solo delle formiche carpentiere che seguono gli ordini della regina. Cioè in questo caso la regina sono io.

"Allora chi lascia il posto a Yanika?" Chiede Carter

Guardo tutti i ragazzi e nessuno di loro vuole lasciarmi il posto così alla fine decido io chi deve sparire.

Nash.

Così mentre noi giochiamo lui può stare un po' tranquillo con Naomi.

"Nash dammi il telecomando" dico porgendogli la mia mano.

I tre rimanenti scoppiano a ridere, ma li azzittisco solo con uno sguardo minaccioso.

"Tieni" mi sorride.

Credo abbia capito qual'era il mio intento.

Naomi e Nash si appartano per parlare un po' mentre noi incominciamo a giocare.

"Aaron fuori dalle palle" urlo.

Quando iniziò a Nerdare giuro che divento una belva.

"Si Aaron sparisci" urla Taylor.

Sembriamo dei pazzi furiosi, sono sempre più convinta che qualche vicino rompi scatole possa chiamare la polizia per farci stare zitti.

"Nash vuoi gio..." Mi interrompo subito.

Non posso credere hai miei occhi, Nash e Naomi si stanno davvero baciando.

Finalmente, sono super felice per loro.

"Oh no, altri sdolcinati" dice Carter interrompendo il loro bacio.

Sul loro volto si legge un chiaro segno d'imbarazzo, tutti siamo in silenzio e ci guardiamo.

Alla fine mi decido e rompo il silenzio.

"Sono felicissima per voi due, siete carinissimi e finalmente..." Vengo interrotta da un rumore fortissimo.

Che diavolo è, sembra provenire dalla cucina.

"Yanika vai ha vedere che è successo, magari sono morti" sussurra Tay.

Mi giro verso di lui e gli lanciò un occhiataccia.

Mi avvicino alla cucina e con molta cautela apro la porta.

C'è roba sparsa ovunque e la musica invade il locale.

"Ehi splendore" sento la voce di Justin.

Mi giro verso di loro per poi spalancare la bocca.

C'è un sacco di roba in giro, Matt si è messo sul bancone dalla cucina e Justin è accanto a lui, stanno ballando e cantando come due idioti.

"Che avete combinato?" Spegno la musica.

"Ci sono stati dei problemino tecnici" dice Justin ridacchiando.

Lo sapevo, ogni volta che si mette in cucina fa disastri.

"Dovevamo prendere la pizza" sbuffo.

Avrei già finito di mangiare da un pezzo.

I ragazzi in cucina possono solo combinare guai.

"Si forse era meglio la pizza" interviene Matt scendendo dal bancone.

Sembra d'essere in un porcile non in una cucina.

Non voglio neanche sapere che cosa hanno fatto per riuscire ha fare tutto questo casino.

"Ci aiuti a pulire?" Chiede gentilmente il mio migliore amico.

Scuoto la testa, se lo possono scordare, hanno voluto 'cucinare' ora puliscono loro.

"Scordatevelo" dico seria.

Mi giro per uscire dalla cucina, ma qualcosa mi colpisce la schiena, mi giro verso i due che scoppiano a ridere.

"Chi è stato?" Chiedo mantenendo il controllo.

I due si puntano a vicenda, come se fossero dei bebè.

"Sapete che non dovevate farlo, vero?" Dico minacciosa.

Faccio un passo verso un tavolino con sopra dei pomodori e li lancio addosso hai ragazzi.

Prendo Justin in pieno viso e Matt sul braccio.

Juss mette la mano sul viso per togliersi i resti del pomodoro.

"Non dovevi farlo" dice con un sorrisetto malizioso sul viso.

Oh no.

Inutile dirlo, dopo il lancio dei pomodori è incominciata la guerra di 'cibo' , dopo la guerra dei cuscini ora c'è anche questa.

Questa è la prima volta che faccio una guerra di cibo e devo ammettere che è molto più divertente che quella coi cuscini.

"Che succede qua dentro?" Chiede Nash aprendo la porta della cucina.

Appena il suo viso entra in cucina gli arriva una fetta di salame in faccia.

La sua espressione è davvero epica, non riesco e non posso trattenere le risate così parto con una risata davvero forte.

"Siete impazziti?" Dice Naomi entrando in cucina.

Sembra arrabbiata, secondo me dovrebbe rilassarsi un po' così allungò il braccio verso il pacco di farina e gliela verso tutta in testa.

"YANIKA" urla.

Toglie la farina dai occhi e scuote la testa per toglierla anche dai capelli.

"Guerra di cibo" entrano anche i rimanenti in cucina.

Se prima la cucina era un porcile ora non saprei neanche più come definirla.

Tutti noi siamo ricoperti di strane sostanze, mi faccio schifo da sola, ho bisogno d'una doccia.

"Sarebbe meglio pulire" dice Justin.

Credo che si sia reso conto del fatto che la sua cucina sia stata distrutta e se Pattie torna a casa e vede tutto sto casino, non permetterà più a Justin di fare queste festicciole.

"Si hai ragione, se tua madre vede questi casini ci fa fuori uno per uno" dice Naomi.

Ha ragione, Pattie è davvero una donna gentile, premurosa, divertente e tante altre cose, ma quando si arrabbia diventa una belva e fa davvero paura.

Io personalmente arrabbiata lo vista solo una volta, quando Justin è inciampato arrivando dritto sulla televisione distruggendola.

"Muoviamoci a pulire" dice il mio migliore amico.

Tutti noi annuiamo e incominciamo ha fare le pulizie.

Ad ogni passo che faccio sento Carter sbuffare.

Finalmente dopo due ore di lavoro la cucina è tornata come prima, ora gli unici ad aver bisogno d'una pulita siamo noi.

"Che ora è?" Chiede Aaron.

"È l'una" risponde Justin guardando l'orario sul suo cellulare.

Abbiamo davvero perso la condizione del tempo.

"Forse è meglio tornare a casa" dico

"Ti accompagno" si offre Matt.

Annuisco e gli sorrido.

"Nao ti fa niente?" Chiedo

Guarda Nash poi guarda me.

"Vai pure" dice.

Chissà che hanno in mente quei due, mi fanno paura.

"Allora ci vediamo" dice Justin.

Si avvicina per darmi un bacio sulla guancia, ma si ferma subito.

Siamo talmente sporchi c'è ci diamo solo la mano.

Raggiungo la macchina di Matt, metto il mio sckate nei sedili posteriori.

"Passami quei teli"

Faccio una faccia confusa, ma poi adocchiò tue teli sotto il sedile.

"Tieni" dico.

Li prende e ricopre i sedili dalla macchina per non sporcarli.

"Mi sono davvero diverto questa sera" ridacchia.

La sua ridacchiata è così strana che scoppio a ridere.

"Amo la tua risata" dice.

Sento le guance che mi scottano, sarò sicuramente diventata rossa come un pomodoro.

"Amo anche quando arrossisci per le cose che dico" ridacchia.

Le mie guance scottano ancora di più, penso che fra un po' prenderanno fuoco.

"Siamo arrivati" dice Fermando la macchina.

Che velocità.

"Grazie" dico mandandogli un bacio.

"Ciao" dice.

Chiudo la portiera, prendo il mio Skate dai sedili posteriori e vado verso l'entrata di casa. La porta è chiusa così mi tocca frugare nella borsa per cercare le chiavi.

Entro in casa e mi dirigo direttamente verso il mio bagno.

Mi fiondo in doccia e faccio partire l'acqua che lava via tutto lo schifo appiccicato sul mio corpo.

Esco dal bagno con addosso solo un asciugamano e vado verso la mia stanza dove sopra la mia porta trovo appiccicato un Postit con scritto:

"Ciao tesoro, io e tuo padre siamo andati alle terme e torniamo domenica, tu e Cameron fate i bravi ciao"

Ma perché non fa come la gente normale e non mi scrive un messaggio col telefono...

Stacco il foglietto ed entro in camera mia, faccio cadere l'asciugamano sul pavimento per poi indossare il pigiama.

Prendo un libro dal mio scaffale 'una ragione per amare', mi sdraio sul letto e ne leggo un po', questo libro è davvero bellissimo, mi piacerebbe davvero tanto se uscisse il film.

Poso il libro sul comodino e spengo la luce, m'infilo sotto le coperte e chiudo gli occhi e in breve tempo mi trovo già nel mio mondo perfetto, quello dei sogni.

Narratrice:

Ciao ragazzuoli 😉

Piaciuto il capitolo?

Ps.scusate gli errori😁

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