Ieri la giornata è andata abbastanza bene, io e Cam non abbiamo più tirato fuori l'argomento Marika per fortuna.

Vederli a scuola assieme è già abbastanza e con lui non voglio più discutere su questa storia.

Questa mattina mi sono dovuta svegliare decisamente prima perché il ritrovo a scuola è anticipato visto che dobbiamo andare in culo a New York.

Oggi andremo a Mohonk Preserve e questo posto si trova decisamente, troppo lontano dalla città, per arrivare la ci metteremo ore.

"Ti sbrighi?" Urla mio fratello dal piano di sotto.

Prendo su il mio zaino gigante e lo raggiungo.

"Eccomi" dico

"Fate i bravi mi raccomando" dice nostra madre fulminandoci.

"Mamma sai che siamo dei angioletti" Cam gli dà un bacio sulla guancia e si mette a ridacchiare.

"Fate i bravi" ripete.

Non si fida di noi, ogni volta che andiamo in gita o in passeggiata sia io che Cam facciamo casino.

"Si mamma" dico uscendo di casa.

Poso il mio zaino nell'auto di Cameron e subito partiamo.

"Io non ho capito una cosa" dice tenendo lo sguardo sulla strada.

"Cosa?" Chiedo

"Ma cosa dobbiamo andare a fare al Mohonk Preserve?" Domanda.

Non so cosa dire, nemmeno io ho capito cosa dovremmo fare.

"Sai che non lo so" faccio una strana faccia e a quanto pare la mia strana faccia fa ridere visto che Cam scoppia in una risata contagiosa.

Arriviamo a scuola dove tutti i miei e i suoi compagni ci stanno aspettando. Come al solito ogni volta che bisogna fare qualcosa io e Cam siamo in ritardo.

"Finalmente, saremmo partiti senza di voi" brontola la prof

"Che disgrazia" sussurra Cam ridacchiando

"Salite" dice seria.

Saliamo sul pullman, tutti i posti sono occupati ma per mia fortuna vedo la mia migliore amica che mi fa segno d'andare a sedersi accanto a lei.

La raggiungo in fondo al pullman dove c'è ancora un posto per me fra Naomi e Justin.

"Sapevamo saresti arrivata tardi così ti abbiamo tenuto un posto" ridacchia Justin.

"Grazie" dico.

Tutti siamo seduti hai nostri posti, Cam si è seduto vicino a Nash a due posti davanti al mio.

Sono sicura che da una parte ci divertiremo un mondo.

"Dov'è Matt?" Chiedo.

Quando sono salita non l'ho visto e lui non ha cercato d'attirare l'attenzione.

"Sono qua" dice qualcuno nel sedile davanti al mio.

"Non ti avevo visto" ridacchiò.

Era davanti a me e io nemmeno lo notati.

Che stupita.

"Ho notato" ridacchia pure lui.

Mette la testa tra i sedili per darmi un bacio.

"Non iniziata!" Brontola qualcuno dal sedile accanto al suo.

Spostò leggermente la testa e vedo Carter.

"Già si brontola al mattino?" Lo prendo in giro.

"Se dovete passare il tempo a sbaciucchiarvi vi prego facciamo cambio posto o giuro che prima dell'arrivo vomito" dice con aria seria.

Che brontolone.

"Ragazzi io non ho capito che cosa andiamo a fare in quel posto qualcuno di voi l'ha capito?" Sbuca fuori Aaron.

Tutti noi ci guardiamo per poi scuotere la testa.

Bene, siamo tutti davvero poco svegli. Pensavo che almeno uno del gruppo avesse capito cosa andremo ha fare.

"Faremo una specie di escursione tra i 'boschi' di Mohonk Preserve, la prof poi ci darà dei fogli con sopra delle indicazioni e delle cose da trovare. Poi quando torneremo a scuola farà una verifica su quello che abbiamo visto oggi" dice una ragazza abbastanza bassa, coi capelli marroni e degli occhiali viola suo volto.

Credo sia una compagna di Cam perché nella mia classe non l'ho mai vista.

"Grazie Mona"  dice sbuffando Cam.

"Prego Dallas" si rimette composta al suo posto.

Questa da l'aria di una saputella.

Il tempo passa ma non troppo velocemente, il pullman ha fatto due soste per i ragazzi che dovevano andare al bagno.
Molti durante il tragitto si sono messi anche a dormire.

"Forse mi piace Nash" sento sussurrare qualcuno accanto a me.

"Cosa? Finalmente" tengo bassa la voce per non farci sentire dai altri.

"Già, da quando siamo usciti ci sentiamo tutti i giorni e credo di essermi presa una cotta per lui"

Musica per le mie orecchie, sono mesi ormai che vorrei vederli assieme, solo che lei era troppo fissata su Cameron per accorgersi del suo migliore amico coi occhi magnifici che ti tolgono il fiato.

"Allora non vedo l'ora di vedervi come coppietta, sareste davvero carini" dico esaltata.

"Si forse hai ragione, sto finalmente lasciano andare Cam riuscendo a concentrarmi su altre persone."

"Di che si parla qua?" Alzo lo sguardo e vedo mio fratello.

Ma che ci fa qua, non può mettersi a dormire come tutti gli altri.

"Cose da donna" rispondo infastidita.

Cam l'impiccione al rapporto.

"Oh, dai parlatemi di qualcosa, qui tutti dormono" si lamenta.

"Come va con Nash?" Chiede a Naomi.

Oddio, perché le fa certe domande sicuramente ora entrerà in panico.

"Va tutto molto bene. credo" dicd con naturalezza.

La guardò sbalordita, finalmente dopo anni ha rivolto la parola ha mio fratello senza balbettare o fare qualsiasi altra scemenza.

"Bene, mi parla spesso di te" sorride e lei ricambia.

Quanta confidenza

"Cam ti sta vibrando qualcosa nei pantaloni" dico notando la sua tasca che tremila.

Tira fuori il cellulare e quando guarda il nome sullo schermo fa una faccia strana.

"Chi è?" Chiedo.

"Marika" sembra infastidito.

Forse si sta accorgendo di quanto sia sbagliata quella ragazza.

Si allontana da noi per poter rispondere alla chiamata.

Alla fine credo d'essermi addormentata anch'io perché all'improvviso siamo arrivati quando io ricordo che mancava ancora un bel po'.

"Forza ragazzi muovetevi" dice la prof battendo le mani come una bambina di cinque anni.

Tutti scendiamo dal pullman e ci dividiamo per classe.

"Allora adesso faremo un piccolo giro poi vi dividerò a gruppi per farvi cercare quello che dovete cercare"  dice.

Sembra un po' confusa anche la prof, si vede che il viaggio la frastornata.

Mentre camminiamo nel bosco i ragazzi iniziano già a fare casino.

"Grier, Dallas e voi altri smettetela di fare i pagliacci" li riprende la prof.

"Fratellino fai il bravo" dice Nash prendendo in giro suo fratello.

"Guarda che si stava riferendo a te" brontola Hayes.

Ho notato che a scuola Hayes sta sempre per conto suo, non cerca di farsi amicizie e questo mi fa sentire un po in colpa.

Io sarei una sua amica, ma non passo mai del tempo con lui, è già bello che ci scambiamo qualche parola in classe.

"Hayes non strette lì in disparte unisciti a noi" lo incoraggio.

Tutti camminano almeno a due a due, ma lui rimane solo.

"Si dai vieni" lo incoraggia pure Naomi.

Okay, qualcuno a rapito la mia migliore amica e la sostituita con questa persona strana.

Prima riesce a fare una conversazione tranquilla con Cam e adesso incoraggia pure Hayes a unirsi a noi.

Ma non aveva paura di lui?

"D'accordo" si avvicina a noi con un sorrisone.

Finalmente ci fermiamo, abbiamo camminato solo per mezz'ora, ma io sono già stanca.

"Allora ragazzi, adesso creo dei gruppetti, poi vi darò una mappa con delle indicazioni, trovate i punti e fare quello che c'è scritto" dice la prof scrutandoci tutti dal primo all'ultimo.

La prof incomincia a fare dei gruppi e alla fine restiamo solo...

"Oh no" dice la prof.

"Cameron, Matthew, Yanika e Nash se fate casini resterete a scuola un pomeriggio per tirare via le cicche da sotto i banchi" dice seria.

Ma proprio nessuno si fida di noi qua. C'è poi se non si fida di noi perché ci mette in gruppo assieme.

"Tenete il materiale e mi raccomando fate quello che dovete fare perché vi preparerò una verifica e per quelli dell'ultimo anno sarà più difficile" dice guardando i ragazzi del mio gruppo.

"Faremo i bravi" dice Nash

Dal suo sguardo si capisce che questo 'faremo i bravi' significa tutt'altro.

"Bene andate"

Ogni gruppo prende la sua direziona Apparte noi che siamo ancora al punto di partenza.

"Allora qui chi è bravo nell'orientamento?" Chiede Matt scrutandoci tutti.

"Io me la cavo" dico.

In passato ero una di quelle che anche se usava il navigatore si perdeva, invece adesso me la cavo molto meglio.

"Se ci fai perdere ti strozzo" ridacchia Cam.

"Comunque vi avverto non faccio tutto io" dico squadrandoli.

So già come va ha finire in certi casi, l'unica ragazza deve fare tutto, ma questa volta sarà differente, io faccio il navigatore e loro tre fanno il resto.

"Dai andiamo" dico.

Ci inoltriamo nel bosco, i ragazzi mi seguono fiduciosi.

Spero che stiamo andando dalla parte giusta.

"Credo che quello sia uno dei punti" dico.

Dopo poco mi accorgo che nessuno dei tre mi sta ascoltando.

Stanno facendo gli stupidi alle mie spalle, Nash solleva Cam, Cam solleva Matt e Matt solleva Nash.

Sembrano dei bambini di quattro anni.

"Ragazzi!" Alzo la voce per attirare la loro attenzione.

Anch'io vorrei fare la scema, ma se mi aggiungi a loro non concluderemo mai niente.

"Hai trovato qualcosa?" Chiede Nash

Annuisco.

"Penso che questo sia uno dei punti" ripeto.

Ci troviamo davanti ad un albero con una incisione sopra.

"Allora che è?" Chiede Cam sedendosi per terra.

"Non lo so, leggete la consegna è fate" dico con un sorrisetto alla Damon Salvatore.

"Che cosa? Che dovremmo fare noi?" Chiede scioccato mio fratello.

"Hai sentito bene, io sono il navigatore e voi gli operai" sorrido.

Sono soddisfatte delle mie parole.

"Ma amore" brontola Matt.

Le loro facce mi fanno troppo ridere. Prima quando ho detto che non avrei fatto tutto io pensavano che scherzassi, ma non è così, anche loro devono mettersi d'impegno.

"Forza non abbiamo tutto il giorno, io dopo vorrei andarmene a casa." Ridacchiò soddisfatta di me stessa.

"Sei una stronza" sussurra Cam pensando che io non lo sentissi.

"Mi è già stato detto" ridacchiò.

I ragazzi ormai si rassegnano e fanno quello che devono fare.

"Abbiamo finito!" Dicono in coro.

"Bene allora proseguiamo e stare attenti"  dico alzandomi da terra.

Riapro la cartina per orientarmi, dopo pochi istanti ripartiamo alla ricerca del prossimo punto.

"Nash allora quando ti deciderai ha chiederglielo?"  Chiede Cam

Ma di che stanno parlando.

"Non voglio andare in fretta, non è completamente innamorata di me, so che gli piaci ancora" risponde il ragazzo.

Stanno parlando di Naomi.

"Ehi" dice qualcuno mettendosi accanto a me.

"Matt" gli sorrido e torno con lo sguardo sulla cartina.

"Stanno parlando di Naomi?" Chiedo

"Si, ma adesso stavano iniziando col discorso Marika così ho preferito allontanarmi"  dice.

Chissà, magari Nash riuscirà ha farlo ragionare.

"Eccoci al prossimo" dico.

Questa volta ci troviamo vicino ad un ponte tutto colorato, sotto di esso passa un fiumiciattolo non troppo grande.

"Questa volta ci aiuti" brontola mio fratello.

Sembra d'essere in giro con Carter.

"Carter due la vendetta smettila di brontolare" dico.

Tutti noi ci mettiamo a ridere Apparte Cam che se potesse ci fulminerebbe con lo sguardo.

"Non siete divertenti" brontola ancora.

Si, si sta trasformando in un Carter due.

"Dai qui vi aiuto ma al prossimo fate ancora da soli"

I tre annuiscono.

"Allora che dobbiamo fare?" Chiedo visto che i fogli c'è lì ha Nash.

"Allora dice che inciso sul ponte c'è il nome di una persona, dobbiamo trovare il nome"  dice "poi chiede che animali vivono in questi fiumiciattolo "

Ma che razza di cosa è? Sembra d'essere tornata alle medie quando ci portavano a fare le cacce al tesoro.

"Dai sbrighiamoci" dice Matt dandomi un bacio sulla guancia.

"Io ho fame" si lamenta Nash.

"Sicuramente nel tuo zaino avrai cibo quindi mangia" dico.

Nash si ferma per uno spuntino mentre che noi tre siamo sul ponte a cercare questo maledetto nome.

"Trovato" urla Matt

"Qui c'è scritto Salomon Gabaliert" dice con una pronuncia strana.

"Nash scrivi" dico visto che i fogli c'è li ha sempre lui.

"Ora toccano gli animaletti" dice con uno strano sorrisetto Cam.

Quando sul suo volto appare quel sorrisetto vuol dire che ha in mente qualcosa di non molto bello.

"Forza sbrighiamoci" dico avvicinandomi lentamente al fiumiciattolo.

"Sicuramente ci sono le rane" dico.

Nash scrive.

"I tritoni" dice Matt.

Continuano a guardare in acqua alla ricerca di qualche altro animale.

"Attenta" qualcuno urla e un secondo dopo mi ritrovo in acqua.

"Cazzo Cam ma allora sei davvero stronzo" urlo arrabbiata.

Non è possibile, per una volta che si cerca di fare i seri lui deve rovinare tutto.

I ragazzi riescono solo a ridere come dei cretini.

"Adesso aiutami" lo fulminò con lo sguardo per poi avvicinarsi.

Mi porge la mano, io al posto di tirarmi su lo tiri dentro con me.

Siamo tutte e due bagnatissimi.

Ora scoppio a ridere anch'io seguita da Cam che all'inizio mi aveva guardato con una faccia stranissima.

"Stronza" ride

"Come te" ribatto.

Continuiamo a schizzarci per circa mezz'ora.

"Dai uscite vi ammalerete, siamo in Novembre e le temperature non sono alte" dice Nash

"Aiutateci a uscire" diciamo in coro.

Matt aiuta me e Nash aiuta mio fratello.

"Che freddo" diciamo sbattendo i denti.

Ora mi verrà sicuramente la polmonite, non avevo mica calcolato di farmi un bagno vestita, non ho niente con cui possa cambiarmi.

"Io ho un asciugamano" dice Matt.

Si dirige al suo zaino per poi tirare fuori un asciugamano blu elettrico.

Torna da me e me lo porge. Si sente il suo profumo, amo il suo odore.

"Grazie" dico balbettando per colpa del freddo.

Mi dà un piccolo bacio sule labbra e subito sento il calore tornare nel mio corpo.

"Nash anch'io ho un asciugamano tiramelo fuori" dice Cam.

"Ma perché avete gli asciugamani?" Chiedo confusa.

"Non si sa mai, magari ci dovevamo sedere in un posto bagnato o altro" risponde alla mia domanda Nash che da l'asciugamano a Cam.

Tremolante torniamo al punto di partenza, la prof e altri due gruppi sono già lì che aspettano.

"Non abbiamo finito il percorso" dico.

"Fa niente, guarda come siete ridotti" dicd Matt.

"Che avete combinato?" Chiede la prof appena ci vede.

Sembra davvero arrabbiata.

"Stavo cercando di capire quali animali ci fossero nel fiume quando ho perso l'equilibrio e sono caduta in acqua, poi Cameron ha cercato d'aiutarmi ha tirarmi su solo che ha messo il piede male ed è caduto pure lui" dico.

Spero mi creda, non voglio passare una giornata a togliere cicche dai banchi.

"Per questa volta vi credo, ma non avete qualcosa per cambiarvi?" Chiede sempre la prof che ora sembra più preoccupata.

Io e Cam scuotiamo la testa all'unisono.

"Cavolo, non potete restare bagnati per tutto il viaggio, rischiare di prendervi una brutta malattia" dice.

"Gli asciugamani che avete si sono tanti bagnati?" Domanda.

La guardò interrogativa, perché vuole sapere se gli asciugamani sono tanto bagnati.

"Si" risponde Cam.

"Qualcuno a qua degli asciugamani?" Urla la prof.

"Io ne ho uno" dice Nash

"Anch'io" si avvicina a noi Justin.

"Bene, potere imprestarglieli?"

Annuiscono.

"Voi due andate dietro a quei cespugli, spogliatevi e tenetevi attorno l'asciugamano" dice.

Narratrice:

Hehe una piccola Suspense 😏

Vi piace la storia fin qua? 🙈

Stavo pensando che se questo capitolo arriva a 10 stelline prima di sabato metto un altro capitolo ❤️

Ps. Scusate gli errori 😁