Dopo la chiamata di Aaron la mammina ci affrettiamo tutti per tornare a riva e asciugarci prima di poter addentare il pranzo.

Spero davvero di non venir avvelenata da Aaron, ma sicuramente non può aver fatto peggio di quello che avrebbero fatto Justin e Matt.

Che ricordi... e che pulizie

Era stata una serata davvero divertente, alla fine anche la parte dove abbiamo dovuto ripulire tutta la cucina è stata abbastanza divertente.

"Dolcezza" mi fa un occhiolino scherzoso mente mi passa la mia parte di costine.

"Mammina" sussurro afferrando il piatto.
In cambio di quel nomignolo mi becco una linguaccia.

Mi siedo sul mio telo da spiaggia steso vicino a quello di Nao e di Fable. Una volta seduta addento il mio pasto e decido di approfittarne anche per conoscere meglio Fable.

"Da quanto state insieme tu e Tay?" Le chiedo prendendola alla sprovvista.

Anche Naomi sembra molto interessata alla domanda.

"I ragazzi sono arrivati al Campus tre settimane prima dell'inizio della scuola, quindi sono quasi due mesi" risponde fiera.

Ora sono ancora più stupita, sono quasi due mesi... Tay arrivava massimo a tre giorni.

"Da dove vieni?" Interviene con le domande anche la mia amica.

"Vengo dalla Germania, ho vinto una borsa di studio per nuoto" 

Una germanica, interessante, forse allora è davvero la ragazza giusta per lui e lo può mettere in riga, da quel che so i tedeschi sono rigidi in tutto.

"Non vorrei essere indiscreta, ma ho sentito molto parlare di te soprattutto nell'ultimo periodo, ma non ho mai osato fare domande, però mi ha sempre incuriosito una cosa, perché te ne sei andata?"

Sbianco alla domanda di Fable, forse non avrei dovuto iniziare a farle domande. Ora cosa le posso dire?

"È una storia davvero molto complicata, la sua vita è stata una sorte di disastro e pensava che se se ne fosse andata sarebbe migliorato qualcosa" interviene Nao facendo una sintesi enorme di tutta la situazione.

"Oh capisco" si scusa con lo sguardo per avermi fatto quella domanda, ma non gliene faccio una colpa, perché pure io avrei fatto questa domanda se avessi sentito tanto parlare di una ragazza che abbandona i suoi amici.

"Ragazze volete ancora carne?" Ci chiede Matthew distruggendo la specie di tensione che si era creata.

"No grazie" rispondiamo tutte e tre in coro.

"Meglio così, più carne per noi" fa una faccia soddisfatta e si accaparra di altre costume.

La ragazza dai capelli neri si alza e va dal suo ragazzo senza dire niente. Naomi ed io la guardiamo senza fiatare mentre ci abbandona.

Lei è Tay sono davvero carini, però come ragazza mi sembra un po' strana, ma cosa voglio pretendere è una tedesca.

Finito il pranzo i ragazzi decidono di fare una partita a calcio mentre che noi ragazze rimaniamo stese sugli asciugamani a prendere il sole.

Mi sento davvero rilassata, il suono del mare è davvero una delle cose più rilassanti del mondo.

"Yanika possiamo parlare?"

I miei occhi si sbarrano al suono della sua voce, se un secondo fa mi sentivo rilassata ora mi sento nervosa, molto nervosa. Quando qualcuno chiede di parlare non promette quasi mai nulla di buono.

Annuisco e mi alzo dalla mia postazione. Ci dirigiamo in silenzio verso la riva del mare e coi piedi immersi nell'acqua salata iniziamo a passeggiare tranquillamente.

"Di che vuoi parlare?" Rompo il ghiaccio.

Prima parla e prima l'ansia mi passa.

"Volevo parlare di noi"

'Noi' è da un po' che non esiste un noi. Ora che ha svelato l'argomento della nostra discussione mi sento ancora più in panicata.

Credo che si aspettasse una mia reazione perché non continua a parlare.

"Oh okay" dico per farlo continuare.

"Come ti ho già detto questa mattina ho notato che coi altri ti sei riambientata tranne che con me. Tu sai quello che provo nei tuoi confronti, ma io non so quello che provi tu, quindi ti prego dimmi cosa provi"

Okay, sono sempre più in panico, vuole sapere cosa provo e non credo d'essere pronta per dirglielo.

È il tuo momento! Digli quello che provi cazzo!

Non credo di riuscirci.

C'è la puoi fare quindi ora apri quella dannata bocca e parli!

"Ecco io" faccio un respiro profondo "io provo tanta confusione, non so più quello che voglio, non so più se le mie decisioni sono state giuste o meno, l'unica cosa che so è che nonostante tutto il tempo passato continuavo a pensarti anche se non volevo, i miei sentimenti per te nonostante tutto non sono cambiati e posso dirti con certezza che ti amo ancora, ma ho paura, ho paura delle scelte che potrei fare ancora e ho paura di essere una delusione"

Mi apro a lui, la mia voce trema ad ogni parola e più parlo più mi sento una codarda, non mi riconosco più, io non sono mai stata così paurosa.

"Tu non sarai mai una delusione, e non avere paura ti starò sempre accanto, te lo avevo promesso tanto tempo fa, io resterò sempre con te"

Mi ricordo di quella promessa, lui è stato bravo a mantenerla, sono io che sono scappata dalla sua promessa.

"Resta per me, resta con me e resta per te, diamoci un altra possibilità, non te ne pentirai" continua a parlare visto che io sono rimasta senza parole.

I suoi bellissimi occhi marroni mi guardano intensamente facendomi salire un brivido lungo tutta la schiena.

"Credo che potremmo ridarci una possibilità" sorrido dolcemente.

I suoi occhi si spalancano increduli.

"Dici davvero?"

Annuisco lentamente mentre mi metto in punta di piedi e mi avvicino per dargli un dolce bacio sulle labbra.

"Wow" sospira e torna a baciarmi. Il nostro bacio è morbido, le sue labbra carnose soddisfano le mie. Con la lingua chiede l'accesso e io glielo do.

"Ti amo" dice mentre si allontana delicatamente dal mio viso.

Oh yeeeah! Finalmente siete tornati. La vocina  a sempre ragione, la vocina da sempre consigli o- t-t-i-m-i.

La vocina dentro la mia testa è impazzita... okay.

"Torniamo dai ragazzi" dice sorridendomi mentre le dita delle nostre mani si intrecciano fra loro.

Un attimo fa ero in un panico totale, ora mi sento così libera e felice, è da tanto che non mi sentivo così felice. Non dovevo scappare, ma dagli errori si imparano molte cose, io ho imparato che devo restare.

Continuerò a vivere felicemente nella mia nuova vita accettando il mio passato e soprattutto stando con Cameron.

Finalmente niente più Ethan nel letto.

Gia, dovrò dirgli che questo nostro rapporto è finito e che possiamo rimanere solo amici.

"Che succede qua?" Chiede Naomi appena ci vede tenerci per mano.

"Siamo tornati" rispondo con un sorriso a trentadue denti, non posso fare a meno di sorridere.

"Dici sul serio?" Chiede incredula ed entrambi annuiamo.

Nao si alza lentamente dalle gambe del suo uomo e non appena è stabile sulle sue gambe mi salta addosso strangolandomi  fra le sue minute braccia.

"Sono così felice per voi" dice stringendomi più forte.

"Bentornati" dice Nash ridacchiando.

"Grazie amico" risponde Cam tutto entusiasto da quello che è appena successo.

Il resto del pomeriggio lo passiamo facendo giochi e qualche volta io e il mio ragazzo ci siamo scambiati dei baci molto appassionati.

"Ragazzi sono stravolta, che ne dite se torniamo a casa?" Chiede Naomi lasciandosi cadere nella sabbia.

"Sono d'accordo, sono davvero stanca" le da manforte Fable

"Okay ragazze, allora raccogliamo tutte le cose e andiamo a casa" dice Tay abbracciando Fable.

Raccogliamo tutto e in poco tempo raggiungiamo le auto per poter tornare alle nostre dimore.

Il tragitto si rivela molto divertente, nella macchina di Nash continuiamo a cantaste e a fare versi strani. Il tempo passa davvero molto in fretta e in men che non si dica ci ritroviamo a casa.

"A domani ragazzi" salutiamo Cam ed io mente sbarchiamo dalla macchina.

Una volta entrati in casa non faccio a tempo a posare le cose in terra che Cameron si fionda su di me per baciarmi. Ricambio il bacio e in men che non si dica mi ritrovo in braccio a lui mentre vagiamo per la casa con le labbra unite.

Ma quanti siete belli?

Siamo più che belli e io sono così felice.

Cam mi lascia cadere delicatamente sul divano per poi mettersi a gattoni sopra di me e guardarmi intensamente nei occhi.

Ogni volta mi perdo, posso intravvedere il mare in quei occhi marroni.

"Mi sei mancata così tanto" inizia a baciarmi il collo, mentre che non le mani cerca di sfilarmi la maglietta.

Spazio autrice:

Si lo so, sono malvagia e vi lascio su questo punto.

Andate in vacanza o ci siete stati?

Io sono in Sardegna *•*

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