Avevo Solo 1 6 anni. Per quanto le persone pensano di saperne a 16 anni, in realtà è pochissimo, quasi nullo.
Blake inizia ad entrare piano piano nella mia vita. Talmente piano che nel momento in cui me ne sono resa conto, era già più coinvolto di quanto avessi immaginato ad allora.
Iniziammo ad uscire in modo collettivo, con altri amici.

Noi scherzavamo spesso e parlavamo molto di noi.
Lui aveva una piccola Band ed aveva il ruolo di chitarrista. Suo padre era un alcolista, sua madre era la classica moglie infelice prigionata dalla sua stessa famiglia. Lui era figlio unico. Aveva 18 anni ad allora, due più di me.
Mi ripeteva spesso che io ero più di una amica, che ero talmente dolce che mi avrebbe sposata.
Dopo tante frasi tenere, la domanda "stiamo insieme?" Non mi faceva più nessuna sorpresa.
Iniziammo ad uscire come coppia, non più come semplici amici.
Bevevamo molto alle feste e fumavamo praticamente sempre.

Mi ricordo un momento preciso del nostro percorso assieme:
Lui e la sua band avevano finito di provare gli ultimi pezzi, quando tutti se ne andarono e rimanemmo solo io e Blake, lui per prima cosa mi baciò appassionatamente dicendomi che mi amava. Per seconda accese apparentemente una sigaretta, diede un tiro e poi la passò a me.
Non avendo ancora realizzato che quella non era una sigaretta, diedi a mia volta un tiro, poi due. Iniziava a girarmi la testa, dopo la terza tirata gli dissi che bastava così, che mi sentivo male. "La prima volta è sempre così, tranquilla" mi disse... Poi realizzai.
Quella canna non fu l'unica ovviamente. Le nostre "sigarettate" insieme si erano alternate anche con questa altra sostanza.

Lo amavo veramente.
Nonostante tutti i limiti oltrepassati,
Sentivo che poteva essere il mio uomo per la vita.
È sempre stato gentile ed amorevole
Con me.
So che non mi ha mai tradita,
So che gli dispiaceva quando certe sere non ero con lui.
E questo, in qualche modo,
Superava il fatto che fisicamente
Stavo da schifo.
Colpa delle sigarette, dell'alcol e delle droghe leggere,
Io NON STAVO BENE.

La scuola perdeva valore nella mia vita ogni giorno. A tal punto che persi un anno nonostante i continui avvertimenti da parte di tutti. Tutti a parte l'unica persona a cui davo retta. Blake.
Secondo lui andava tutto a meraviglia, non importava dell'anno perduto, non importava delle voci che si spargevavo su noi due. Secondo lui Andava bene così.
Andava talmente bene che una volta, dopo una festa durata una notte intera, finimmo in ospedale entrambi per una lavanda gastrica. Non ricordo quante schifezze avevamo bevuto, ma d'altronde nel momento in cui qualcuno si sente male veramente in una di quelle feste, fatalità nessuno era lì. Diventano all'improvviso tutti santi.

Io stavo male, stavo veramente male.
Ma continuavo, o meglio, continuavamo a partecipare a
Questo dannato stile di vita. Ci rendevamo conto di tutto,
Ma nessuno aveva il coraggio di ammettere che dovevamo smetterla.
E così abbiamo continuato.