-Oh ?

Osservo a mia volta il detective.

Presto, mi segua.

~Skip time~

[Gavin]

Ispeziono in silenzio ogni stanza.

Era stato avvisato un deviante che portava un'arma con se.

La mia pistola è già sfoderata, pronto a sparare.

La lattina di plastica era dall'altra parte dell'appartamento.

Sento un rumore.

-Hey !!-

È la voce dell'ammasso di plastica.

Corro da lui.

Si fionda verso la porta inseguendo probabilmente qualcuno, credo il deviante.

Gli corro dietro.

[Rk900]

A forza di correre e correre ci ritroviamo sul tetto di grattacielo.

Sento il detective che arriva con il fiatone.

Non mi giro e continuo ad osservare il deviante, che si era fermato.

Il mio LED è giallo.

-In nome della polizia di Detroit ti ordino di consegnarti a noi !!

-Tu sei uno di noi...- il LED è fisso sul rosso.

-No, e ora arrenditi !

Gli punto la mia pistola.

-Mai !!!

Inizia a sparare.

Sento Gavin imprecare.

Mi giro verso di lui.

Analizzo.

Tutto si ferma.

Possibilità che i proiettili colpiscano Gavin: 87%

Probabilità di colpire il deviante e del completamento della missione: 90%

Vedo davanti a me materializzarsi due scelte.

Attaccare o proteggere ?

Senza quasi pensarci mi fiondo da Gavin.

Lo sposto urlando: -Gavin !! Giù !!

Lo prendo per il busto.

-Lattina di plastica ??!!??

Mi guarda incredulo mentre gli faccio da scudo da ben due proiettili.

Uno mi colpisce il braccio destro, impedendomi di usare la pistola, un'altro il fianco sinistro.

Per poco il detective non rimane ferito.

Lo porto fino ad un riparo mentre il deviante continua a sparare.

[Gavin]

Continuo a fissare incredulo l'androide.

Ma cosa stava facendo ?

                               Ti sta aiutando a non morire.
              
                                      Gavin: ma che ?
  
                              Sono la tua coscienza piacere.
                  
                      Forse dovrei smettere di bere...
                      

Fatto sta che l'ammasso di plastica mi porta dietro uno scatolone di acciaio, uno di quelli dell'impianto di aerazione.

Era abbastanza alto da starci dietro i piedi.

Guardo l'androide sedersi con la schiena appoggiata allo scatolone.

Dopo pochissimo tempo gli spari cessano e il deviante scappa.

-Perché ?..

Squadro ancora incredulo il mio salvatore. Ha il LED rosso.

-Non.. non so come giustificarmi..

Mi guarda con quei freddi azzurri occhi.

Sembra mi trapassano da parte a parte.

Un brivido mi fa sussultare.

-T-torniamo alla stazione.. ti faremo curare..