«Che ne dici di andare a festeggiare il tuo ritorno a Vicenza?» mi chiede Shady dopo il concerto.

«Perchè no? Andiamo al Pam?
È una discoteca vicino a casa mia.» propongo.

Lei accetta, prendiamo la sua macchina e grazie alle mie indicazione arriviamo al Pam.

«Vado a prendere da bere perchè ho la gola secca!» urlo per farmi sentire, data la musica altissima.

«Va bene ti aspetto qui!» urla a sua volta.

Mentre cammino mi sento seguita.
Volto leggermente la testa e vedo un ragazzo più grande di me.
Quest'ultimo mi prende il polso e mi fa voltare.. ha un ghigno sul viso.

«Mollala.» dice un ragazzo che gli fa staccare la presa da me.
Torno subito sui miei passi.. voglio fare in fretta per tornare al più presto da Shady.
Arrivo al bancone e mi faccio portare un bicchier d'acqua. Inutile dire che il barista mi ha guardata male..

«E comunque questa è la seconda volta che ti salvo. Un grazie me lo meriterei.» dice una voce alle mie spalle, non faccio in tempo a voltarmi che il ragazzo si sta già dirigendo sul palco.

«Thomas! Thomas dove sei? Tocca a te» dice il dj dal palco.
Quasi non mi soffoco con l'acqua.

Poso il bicchiere e torno da Shady, impegnata a parlare con qualcuno.
«Shady. Hai visto anche tu?»

«Pulce cos'è questa storia che torni a Vicenza e non me lo dici?» dice il ragazzo con cui parlava Shady.

«Mike!» lo abbraccio forte. È da tanto che non lo vedo.

...ora non ti cercherò
forse mi ci abituerò
scusa ma non voglio perdere più
ricucirmi l'anima
forse non mi importerà
scusa ma non posso darti di più
darti di più

«Scusate ma non era in un mini tour come me anche lui?» chiedo ai due.

«Si ma oggi ha un evento qui come vedi.» risponde Mike.
«Per quanto rimarrai qui?»

«Per un pò.. fino a che non dovrò far qualcosa.»

«Beh pensa che io stavo pensando di organizzare una festa con i ragazzi di Amici 16 questa settimana»

«Ci saremo.» prendo parte anche per Shady che annuisce.

«Sha è tardissimo andiamo?» chiedo guardando l'ora del telefono.

No non è tardissimo e so che siamo appena arrivate, ma voglio andare via il prima possibile.

«Si. Ciao Mike» lo saluta lasciandogli un bacio sulla guancia, cosa che faccio anche io per poi seguire Shady verso l'uscita.

«Come mai non tornavi prima?»

«Credo di essermi scontrata con Thomas.» le dico per poi raccontarle tutto.

«Come ti senti?»

«Beh cosi cosi..»

Poco dopo arriviamo a casa, e andiamo dirette a dormire. È stata una giornata molto stancante.

*

Mi sveglio e subito guardo le notifiche del telefono.
Ci sono vari messaggi del gruppo di amici 16.

Bird:
Ho deciso di dare una festa in onore del bel gruppo che si è creato. Si terrà questo mercoledi, a casa mia in via primcipi dalle 19. Spero veniate, kissani a tutti.

Paper:
Io e Riki ci saremo!

Strego:
Ci vediamo mercoledi!

Io:
Come già sai io e Shadina ci saremo.

Scrivo per poi uscire da whatsapp e posare il telefono sul comodino.
Guardo la mia amica accanto a me. Ed ancora dorme.. nonostante sua mezzo giorno la lascio dormire comunque. È estate sarei Satana per svegliarla a quest'ora.
La mia pancia fa un rumore poco carino, quindi vado in cucina per preparare qualcosa.
Appena arrivo noto un post-it sul frigo da parte di mia madre:

Sono a lavoro anche oggi ci sentiamo stasera!
Baci, mamma.

È da tanto che non sto con mia madre a causa del suo lavoro, purtoppo. È un chirurgo e spesso fa i turni notturni.

Preparo quattro toast, due per me e due per Shady.

«Buongiorno..» mi saluta quest'ultima con la voce impastata dal sonno, strofinandosi gli occhi.

«Buongiorno! Sto preparando i toast.»

«Uh si brava brava! Che si fa oggi?»

«Usciamo? Magari facciamo shopping per la festa di Mike!»
Adoro fare shopping. Beh un pò come tutte le ragazze dai.

Mangiamo in fretta i toast e poi lei va in bagno a prepararsi e truccarsi, mentre io vado a decidere cosa mettere.
Apro l'armadio e lo fisso per poi arrivare a farmi la fatidica domanda: cosa mi metto?
Alla fine opto per i miei pantaloncini a vita alta, ed un crop top grigio con scritto 'unicorns are real'.
Mi vesto velocemente, indosso le scarpe e vado al bagno mentre Shady va a vestirsi.
Mi lavo il viso ed i denti, e infine mi trucco con un filo di eyeliner e mascara, lascio i capelli sciolti e sono pronta.

«Shady sono pronta tu?» chiedo entrando in camera per recuperare la mia borsa.

«Pronta» si alza dal letto, prende la borsa ed usciamo.

Chiudo la porta, e proprio mentre sfilo le chiavi sento un rumore provenire dall'appartamento accanto.
Non voglio vederlo.
Prendo la riccia per mano e scendiamo le scale velocemente, e mentre camminiamo per il vialetto chiede:
«Ma che è successo?»

«Nulla non volevo incontrarlo.»

«Ah giusto che siete vicini di casa. Magari non era lui.»
Rispondo facendo spallucce.

Arriviamo alla fermata del 57 parlando del più e del meno.
Saliamo e poco dopo raggiungiamo il grande centro commerciale della mia città.

«Vieni di qua c'è Tally Weijl!» dico trascinandola verso il negozio dall'insegna rosa fluorescente.
È il mio negozio preferito.

Giro fra i vari appendi abiti finchè non trovo un vestito molto carino.
È di colore nero, con uno scollo a cuore e delle rose disegnare sulla gonna rotonda, mentre la schiena è scoperta.

«Tu hai trovato?» mi chiede Shady.

«Si guarda che carino! E tu?»

«Si guarda un pò!» mi mostra un vestito stretto in pizzo bianco.

«Andiamo a provarlo!» ci avviciniamo ai camerini.
Quando due di essi si liberano entriamo.

«Ale, sei pronta?» sussura la riccia dal camerino accanto al mio.

«Sii.» usciamo contemporaneamente e ci guardiamo.

«Ricordami di tenere d'occhio Mike mercoledi sera.»
Dico guardando la ragazza dal fisico perfetto.

«Ma sta zitta, vogliamo parlare di quanto ti stia bene questo vestito?» ribatte lei.

«Cambiamoci cosi paghiamo dai.» rientriamo nei camerini e ci cambiamo per poi andare a pagare.