Autore: VictorDuval
Genere: Vampiri

Copertina

A un primo impatto è molto suggestiva: è sempre bello vedere dei disegni originali usati come immagine di copertina e questo è davvero bello. Suppongo sia Seal (chi altro potrebbe avere una benda sugli occhi?) e il fatto che sia in bianco e nero fa un bel contrasto col rosso dello sfondo. Per come sono fatta, la croce rovesciata nel nome autore non mi fa proprio impazzire. Il titolo è interessante, con quei pallini che sembrano goccioline di sangue, però è in verticale e mi sa tanto di fumettoso.

Voto: 4,5 su 5

Grammatica

In generale, non ho trovato strafalcioni grammaticali. Avendo letto tutta l'opera, ho trovato più comodo segnarti qualche refuso o virgola direttamente a margine. 

Ho notato un generale "problema" con gli incisi, nel senso che a volte sono aperti e non chiusi, altre volte non ci sono proprio lì dove invece ci dovrebbero essere. Un paio di esempi dai capitoli 1 e 2:

Nel primo caso, il "prima" è meglio averlo come inciso (ma io metterei un due punti subito dopo): "Intendevo quello, prima: un istinto non è pensato!"
Nel secondo caso, a una prima lettura sembra che stia succedendo qualcosa dietro a Seal, invece è "perché, da dietro, Seal impera".

In un caso (proprio nel capitolo 1), il mancato inciso ha fatto sì che ci fosse una virgola tra soggetto e verbo:

A parte questi problemini di virgole, ho notato che a volte le frasi sono contorte senza motivo ed è difficile comprendere ciò che intendi, caro autore. Un esempio dal capitolo 1:

Parecchie volte ho dovuto rileggere le frasi per comprenderle, quindi proverei a essere un po' meno criptico (anche nei dialoghi, ma ne parleremo più avanti).

La narrazione è in terza persona al presente e non ho riscontrato problemi di concordanza, né altre pecche grammaticali degne di nota. Il lessico è vario e, a parte quei periodi un po' contorti, la narrazione prosegue piuttosto fluida.

Voto: 8,5 su 10

Descrizioni

Ecco, qui cominciano un po' di problemi. Ci sono stati momenti in cui i personaggi sembravano fluttuare nel vuoto (e non perché possono volare). Ho notato che tendi a descrivere molto bene le sensazioni provate dai personaggi, ma molto meno i luoghi. Spesso giusto un accenno, ma a volte ho proprio sentito la mancanza di un ambiente in cui collocare i personaggi. Per esempio: la prima volta che Seal porta Victor in camera sua a un certo punto gli dà un calice di sangue. Mi sono chiesta da dove l'avesse tirato fuori, visto che la stanza era stata descritta come priva di mobili. Sembra semplicemente che il calice sia cicciato fuori così, a caso xD

Anche i personaggi vengono descritti poco, ma quello mi ha dato meno fastidio perché comunque mi piace immaginarli da me. 

È un peccato che così spesso manchino delle descrizioni a mio avviso fondamentali, perché la mancanza mi ha fatto perdere immersività. D'altra parte, invece, spesso sei stato capace di descrivere sensazioni, odori o suoni con poche parole suggestive. Un bell'esempio dal capitolo 22:

Questo mi fa pensare che in alcune scene o scrivi di getto, senza pensare troppo al contorno, oppure hai troppa brama di scrivere i dialoghi per soffermarti sul resto.

Voto: 6,5 su 10

Trama

Dunque, questa storia è un prequel di un romanzo che io non ho letto, ma visto che me lo hai proposto, io speravo di capirci qualcosina di più (e che alla fine mi fossero chiarite alcune domanda che mi sono posta durante la lettura, ma così non è stato).

Parlerò di tutta la trama facendo anche spoiler, quindi saltate questa parte se siete curiosi di leggere l'opera.

L'inizio ci sta ed è interessante, visto che partiamo in medias res con Victor appena stato vampirizzato e salvato da un'allegra combriccola di vampiri che pian piano impariamo a conoscere. Fin da subito diventa il "cucciolo" di Seal, l'enigmatico capo.
La trama sembra quindi concentrarsi sugli inciuci amorosi di Victor con Seal (e con tipo mezza comunità xD) però si parla anche della sua famiglia: infatti lui è l'unico sopravvissuto.
Ma cos'è successo? Cos'hanno fatto i circensi? Perché sono morti tutti?
Tutte domande che io credevo avrebbero ottenuto risposta alla fine, ma... così non è stato.
Sono rimasta a bocca asciutta e i capitoli finali mi hanno confusa ancora di più: a un certo punto sembra proprio che tu avessi voglia di finirlo in fretta, perché passano anni e c'è una parte tutta raccontata dove appaiono dei personaggi mai visti prima che neanche vengono descritti. Victor si fa una famiglia perché "gli capita", poi succedono casini nell'arco di qualche paragrafo. Tutto raccontato.
Da lettrice, non ho provato il minimo coinvolgimento nella cosa e anche il pezzo dove i sottoposti di Seal sono in pensiero per la sua partenza mi ha lasciata perplessa, visto che faticavo a capire il motivo per cui lui dovesse partire e uccidere Victor.
Tutto troppo veloce e decisamente slegato dal resto della storia.

Ho ipotizzato che questi nuovi personaggi fossero parte del romanzo principale, ma, non avendolo mai letto, a me è rimasto solo un generale senso di WTF.
Anche tutta la sequenza d'azione nei capitoli finali... Victor non è Victor ma è una donna (?!) che a una certa sembra sia la Morte (o così mi è parso, visto che parli proprio di Morte con la lettera maiuscola) ma invece è un demone messo da qualcuno nel corpo di Victor perchessì mentre lui era a piangere la morte della sua "moglie autoimposta" dopo aver vampirizzato suo figlio/non figlio. Ah, e c'è anche un gatto che combatte con un bastone incantato...
Sono confusa.
Non ho capito nulla di tutta la parte finale e non solo le mie domande iniziali non hanno avuto risposta (e mi sarebbe piaciuto sapere di più sui circensi bastardi) ma nella mia mente si sono formate nuove domande, anche loro senza risposta.

E la storia finisce così, lasciandomi in bocca un amaro incredibile.

Questa confusione non è stata protagonista solo dei capitoli finali, perché a volte le frasi complesse e i dialoghi un po' criptici non mi hanno fatto capire cosa stava accadendo in scena. Tipo nel capitolo 15, quando Victor e Karol passano dai loro continui scontri a essere in qualche modo amanti (anche se in quella casa tutti sono amanti di tutti xD). Io credevo che i due consumassero, invece ho capito poi che si sono solo baciati e poi hanno fatto qualcosa di non ben definito, perché entrambi raggiungono l'orgasmo, senza tuttavia aver fatto sesso.
Anche qui, sono ancora confusa dalla cosa.

In conclusione, la trama è interessante e apre parecchi spunti, che però non vengono chiusi, lasciando il lettore confuso e con il desiderio di saperne di più.

Voto: 4 su 10

Personaggi

I personaggi sono parecchi, ma a essere al centro delle vicende non sono poi molti.

In primo luogo abbiamo Victor, il protagonista. Un ragazzo che fin da subito fa vedere quanto sia forte il suo animo. Prova a scappare, nonostante lo stiano tenendo prigioniero, e ci riprova anche dopo quando gli dicono che nel farlo si suiciderebbe. Niente, lui è impulsivo e ci tiene alla sua libertà (salvo poi acconsentire a diventare il cucciolo di Seal, ma a quanto pare ha dovuto acconsentire per forza). 
La sua personalità ha cominciato a rendermi perplessa a poco a poco e ancora non mi è chiaro se il fatto di essere diventato un vampiro lo ha in qualche modo cambiato. Perché Victor pare essere drogato di sesso da un certo punto in avanti, nonostante prima fosse tutto "No, l'omosessualità è sbagliata! Non voglio morire all'inferno!!11!". Sono rimasta davvero moooooooolto perplessa quando lui e Seal sono andati sul luogo della morte dei genitori di Victor e il suo dolore è durato quanto? 10 secondi? Salvo poi voler far sesso proprio lì. Cioè... persino Seal è parso perplesso dalla cosa xD 
In generale mi sono oscure parecchie delle sue reazioni, tipo quando rideva mentre veniva torturato... o faceva delle battutine irriverenti. Ok, ho capito che lui è brillante, ma c'è tempo e tempo xD Guardando i miei appunti di quando leggevo, sono innumerevoli le volte in cui ho scritto "non capisco perché Victor si sta comportando così, non mi sembra naturale". In parte lo giustifico perché non è più umano, però... niente, mi ha comunque lasciato l'amaro in bocca e alla fine della storia io ancora non ho capito questo personaggio (la velocità degli eventi degli ultimi capitoli non ha aiutato).

Poi abbiamo Seal, il co-protagonista di questa storia e personaggio che mi è piaciuto di più. Ogni vampiro ha un potere speciale e il suo è interessantissimo (sarà che mi ha ricordato i miei di vampiri xD). Tra l'altro, una delle domande che mi ero posta era il motivo per cui lui tenesse la benda e per fortuna almeno questa risposta alla fine l'ho avuta! 
Comunque, Seal mi sembra il personaggio che hai delineato meglio, col suo essere autorevole, ma in qualche modo "dolce" (passami il termine) e comprensivo nell'aspettare i tempi di Victor e "giusto" nel voler mantenere l'ordine nella sua congrega. 

Menzione speciale per Karol e Sybil, due vampiri che appaiono spesso. Karol all'inizio sembra un po' l'antagonista, salvo poi aiutare anche lui Victor a modo suo. Purtroppo non l'ho inquadrato proprio bene e di lui ho capito solo che gli stanno a cuore gli altri vampiri e scopare (come un po' a tutti lì dentro xD). Sybil sembra una brava ragazza, molto dolce, ma purtroppo non si va molto a fondo nella sua conoscenza.

Altri personaggi appaiono ma non fanno un granché, tipo la ragazza umana o Vlad.

Ancora una volta, quindi, la sensazione generale è un po' quella di essere in mezzo alla nebbia, dove solo un paio di punti sono saldi e il resto è evanescente.

Voto: 7 su 10

Parere personale

Eccoci giunti alla fine.
Mi sarebbe davvero piaciuto affermare con gioia che questa storia mi è piaciuta moltissimo (anche perché io adoro i vampiri, lo si sa) ma purtroppo non è così.
Ci sono davvero tante cose che sulla carta sarebbero stati elementi perfetti per me (tipo le atmosfere, il fatto che ogni vampiro ha un potere, la disinibizione generale, le numerose domande che mi sono posta all'inizio) ma nel corso della narrazione è un po' andato tutto perdendosi. 
Inoltre, non ho ancora parlato di un paio di cose: i dialoghi e la narrazione.
Troppo spesso non ho proprio capito cosa i personaggi stavano alludendo nei dialoghi (che, purtroppo, tante volte ho trovato un po' innaturali). Io ho capito che tu, caro autore, adori essere criptico, però io sono una vampira semplice e proprio non ci arrivo xD Preferisco la chiarezza.

Poi c'è la narrazione, che nella storia è in terza persona al presente. Il presente in sé non mi ha infastidita, però proprio non sopporto il narratore onnisciente e i continui cambi di focus tra i personaggi. Questa cosa la metto qui in fondo perché sono consapevole sia un problema mio e basta e che, quindi, a molte altre persone questo modo di scrivere invece piace moltissimo.

Voto: 2 su 5

In super conclusione, ritengo che questa storia abbia un buonissimo potenziale e, anzi, mi sarebbe davvero piaciuto sapere qualcosa in più! Forse tutte le domande che mi sono posta trovano una risposta nel romanzo principale, nel qual caso questo risulta un buon prequel (ma, a mio avviso, andrebbero eliminati gli ultimi capitoli, che proprio non ci azzeccano nulla con i primi 20 della storia xD).

La somma dei punteggi è di 32,5 punti e questo porta Blind Blood a gioire nel reame fatato! Complimenti!