Come riassumere quest'opera in poche parole?
Immaginate che il figlio illegittimo di Saint Seiya e Ken il Guerriero incontri qualcuno che gli somiglia e gli chieda chi è. Questi risponderebbe "I'm you, but better."

Proprio così. Quest'opera (coreana, mi pare) ha tantissimi riferimenti (per intenderci, quando i personaggi si prendono a pugni urlano ATATATATATA) ma ha preso e revisionato i cliché.

Esempi vari:
i personaggi usano l'intelligenza per vincere, non si limitano a dire "devo crederci di più";

il "crederci di più", conta comunque;

se una donna sa combattere e vuole combattere nessuno le dice niente e nessuno ne resta allibito come se stesse assistendo a qualcosa d'innaturale;

i poteri vari sono fighissimi: l'aura forgiante, la monocromia e tutto il resto forse non sono originali al 100%, ma fanno la loro figura;

il protagonista sbaglia e per gli errori viene preso a randellate;

ogni singolo personaggio ha la sua dignità;

il "molto più di quel che appare" è un taciuto cavallo di battaglia. Non ci sarà un solo personaggio che parte come stronzo o patetico che poi non tira fuori la grinta per mostrare quanto vale;

i disegni sono stupendi;

non ci sono divinità inutili: se si dice che gli dei sono fortissimi non c'è modo che uno di loro vada giù per un colpo di spada (ogni riferimento ad Arion è voluto) e l'eventuale divinità alleata non passerà il tempo a farsi rapire (sì, Lady Isabel, parlo con te!);

nessuna donna avrà dietro più di un paio di uomini.

Insomma, è un'opera tutta da vedere. Chi ha amato i manga degli anni 70-80 ma con gli anni ne ha notato i difetti, si renderà davvero conto della qualità di quest'opera. 

Ha qualche problema?
Beh, c'è un arco narrativo che sa di filler dove quasi non si fa altro che combattere e un paio di buchetti di trama, ma per il resto fila come l'olio.

Ecco a voi la versione italiana. Legale al 100%, gratuita, senza pop up o rischi virus. Inserita su un sito aperto per poter leggere in santa pace senza fastidi e intoppi.

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