Descrizione: Da sempre esiste quel sottile filo rosso che sin dalla nascita lega due anime in modo indissolubile.
Questo filo sembra essere destinato a due ragazzi ignari della possibilità che presto si incontreranno.
Lucy aveva l'assoluta certezza che la sua ironia e la sua goffa abitudine di ficcare il naso dove non doveva l'avrebbero accompagnata per il resto della sua vita. Una ragazza come tante, senza pretese la consapevolezza di ciò che l'aspetterà una volta varcate le porte dell'Università di Milano.
Cameron, un ragazzo che trova sfogo nella sua chitarra sin dalla tenera età, rinchiuso ormai da anni nella sua piccola armatura composta dal doloroso ricordo del passato e l'ultima cosa che si aspetterà sarà proprio lei, Lucy.
Un destino che li rincorre, eppure quando sembrano essere così lontani, in realtà sono molto più vicini di quanto pensino.

Personaggi ben caratterizzati, forse aggiungerei qualche descrizione, non solo dei personaggi ma anche del luoghi. Però senza esagerare, altrimenti si sciuperebbe un po' la comicità del testo. E sarebbe un peccato dato che sono proprio la comicità e le battutine il punto forte della storia.
È una storia d'amore, vero, ma è anche comica. Hai saputo unire bene i due generi. Anche se a volte la comicità potrebbe risultare invasiva ma a me non ha dato molto fastidio, in fondo è questo lo scopo: strappare una risata (almeno io l'ho vista così). Oltre che a sviluppare una trama adatta a una storia d'amore, si intende.
Oltre a dei semplici errori di battitura, nel capitolo uno, ho trovato un «Prontooo?» che mi ha fatto storcere un po' il naso. Suonerebbe meglio secondo me un " «Pronto», gridai" o qualcosa del genere… insomma, qualcosa che tolga quelle due O di troppo. Non ho altro da sottolineare.

Spero che il mio parere, per quanto breve, ti sia utile :)