Il momento della pazzia
ero ad aspettare la fine dell'operazione di mio fratello ma... proprio quando finii l'operazione portarono via mio fratello, senza neanche farmelo vedere e il Dottore alla porta con una faccia triste e delusa, li capi subito che mio fratello mi aveva lasciato. scopri che anche mi padre in quell'ospedale non ce la fece e quindi sono sola con mia madre che da quel giorno si ubrica e mi picchia era il mio incubo .Una sera rimasi da sola a casa e una strana senzazzione mi attraversava il corpo cosi decisi di uscire a fare una passeggiata ,considerato che ormai erano passati 10 mesi dalla morte di mio fratello io ero cambiata, ero più alta avevo avevo cambiato il colore dei capelli da neri a castano chiaro .Comunque giravo per il quartiere quando sento delle urla e una porta sbattere con forza da una casa di un solo piano mi affacciai a una finestra e vedo un bimbo piangere sul letto con dei lividi ovunque sapevo cosa stesse provando ma non potevo fare nulla o almeno cosi pensai all'inizio me ne tornai a casa con un ghigno da spavento e notai una ciocca dei miei capelli era diventata di colore bianco non mi importava e tornai a casa dove trovai mia madre stesa sul divano ubriaca come al solito
io: che bell'esempio che mi dai ogni volta
M:non rompere e fila in camera tua se non vuoi una frustata
io: ci vado ma perché voglio io ...non mi farò dare ordini da una come te *salgo in camera*
si fece mezzanotte e attuai il mio piano di libertà e vendetta prima mi cambiai e mi cambiai ,mi misi il mio adorato maglione (trovate il maglione qui sotto)
dei Jeans neri e delle Nike nere .presi da sotto il letto il mio coltello e usci dalla finestra della mia camera andando dove questo pomeriggio ho visto il bambino .tutti nella casa dormivano e ne approfitai ed entrai nella camera del bambino vedevo che soffriva e per far finire le sue sofferenze lo pugnalai al cuore e morii sul colpo con un sorriso sulle labbra ,vidi i miei capelli diventare bianchi e dal corpo del bambino...
Uscì un anima non mi interessava mi pareva strano ma sentivo felicità in quello che avevo fatto .ancora ... volevo ancora uccidere così andai nella camera dei genitori del Bimbo e li uccisi ma dal loro corpo non uscì niente e deciso di tornare a casa .
Rientraidalla finestra mi cambiaii e scesi per posare il coltello pensando che mia madre dormisse invece no era sul divano ubriaca che guardava la TV ,una rabbia mi spinse ad avicinarmi lentamente, e da dietro ficcargli il coltello nel cuore dopo di che non sentendo più il battito del quore mi diverti a pugnalarla allo stomaco .dopo tutto questo lasciai il corpo li sul divano e sali in camera e preparai uno zaino con vestiti telefono e acqua per poi uscire dalla finestra e andarmene
*********Angolo Autrice********
ALLORA...niente ci vediamo al prossimo aggiornamento
CIAOOOOOO :)
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