Kozume Kenma- Dear (T/n)... [3]
Bentornata (T/n), non avrei mai pensato che questo diario potesse interessarti così tanto da voler leggere pure la terza parte. In fondo è comprensibile, è di te che si parla, di un tuo ipotetico futuro, quindi mi raccomando, scegli bene come proseguire la tua vita.
L'altro giorno ti avevo lasciata con il racconto di come io e Kenma abbiamo deciso di sposarci, oggi vorrei invece fare un salto nel tempo e raccontarti un aneddoto della nostra adolescenza, cosa che mi è venuta in mente sempre la sera in cui ho cominciato a scrivere questo sfogo. Stavo prendendo delle spezie per condire le patate al forno, quando vedo dei resti di un piatto rotto nella dispensa; ero stranita, insomma, se qualcosa si rompe, qualunque essa sia, va buttata o aggiustata, non di certo riposta accuratamente in una dispensa. Sospiro e prendo quei resti per poi trovarci in mezzo un bigliettino con disegnato un cuoricino spezzato e un punto di domanda. Al momento non so il perché di questo bigliettino, non ho tempo per chiedere, fatto sta che mi è venuta in mente una cosa successa tra me e Kenma quando ancora eravamo alle superiori.
Avevamo 18 anni io e 17 lui, ero in classe con Kuroo il quale, nonostante sapesse che io e Kenma stavamo insieme da qualche mese continuava a tirarmi frecciatine, o a flirtare in modo piuttosto fastidioso giusto per vedere la reazione del mio ragazzo. Dato che io e lui eravamo molto legati l'un l'altro, all'inizio gli davo corda, ridendoci su e non badando minimamente a quello che avrebbe potuto pensare Kenma, ma a lungo andare la cosa cominciò a pesare proprio a quest'ultimo. Potrebbe non sembrare ma è un tipo piuttosto possessivo, non lo dimostra con fatti in pubblico, e nemmeno con le parole, solo con piccoli gesti che in pochi riescono a cogliere, e io sono una di quei pochi.
Inizialmente non sembrava dargli fastidio, ma dopo che gli abbracci e le dimostrazioni d'affetto di Kuroo divennero troppo evidenti, il mio micetto cominciò ad innervosirsi. Cominciò a non gradire la presenza di Kuroo, a evitare che lui si avvicinasse troppo a me con gesti quasi irrilevanti e questo suo comportamento divertì ancora di più Tetsu, il quale divenne sempre più appiccoso. Non che fosse interessato a me, semplicemente voleva divertirsi, il problema era che si stava divertendo troppo, che stava infastidendo Kenma.
Un giorno eravamo a casa sua, di Kenma intendo, eravamo soli e gli proposi di stendersi accanto a me per riposare ma lui rifiutò. Poi ritentai, gli proposi di sedersi accanto a me e di non star dall'altra parte del divano dato che se ero lì era per stargli vicino e non di sicuro per osservarlo da lontano.
Ad un certo punto, sempre quella giornata, ci fu la goccia che fece traboccare il vaso: una chiamata di Kuroo per me. 'Ma è una cosa innocua' penserai. E invece no, era la cosa peggiore che potesse capitare.
"Chi è?" Mi chiese con falsa indifferenza
"Tetsu"
Non disse altro, si alzò e si diresse verso camera sua; inutile dire che lo seguii ignorando la chiamata, Kenma era mille volte più importante. Entrai nella sua stanza che aveva per me un profumo inconfondibile, tappezzata di poster di vari videogame e con delle console di varie generazioni disposte ordinatamente sulla scrivania, sulla quale erano presenti anche dei libri di scuola sparsi a caso. Mi avvicinai a lui che si era coricato a pancia in giù con la faccia immersa nel morbido cuscino e mi sedetti sul bordo del letto.
"Perché non hai risposto alla chiamata?" Disse voltando la testa nel lato opposto rispetto a dov'ero io.
"Non mi andava"
"Non dire bugie... è palese che tu preferisci passar del tempo con Kuroo-san che con me"
"E perché dovrei preferirlo?"
"Perché è così" Acquisì un tono che non era da lui, che non era da Kenma, un tono parecchio distaccato e freddo, non il solito tono dolce o indifferente che mi rivolgeva "Chiunque direbbe che siete una bella coppia..." Strinse i pugni "...e che io e te non lo sembriamo minimamente"
Lo lasciai finire, non mi piace interrompere gli altri mentre parlano, voglio ascoltare tutto ciò che hanno da dire per poi dire la mia. Tentai di avvicinare una mano ai suoi capelli, ma con un movimento brusco mi scansò la mano e mi guardò con occhi freddi.
"Mi spieghi perché continui a star al gioco di Kuroo-san...? Perché non gli dici una volta per tutte che è con me che stai, e che devo essere io al centro delle tue attenzioni..?" Non stava urlando, erano delle semplici domande dal tono pacato e leggermente triste, perché sappiamo entrambe che Kenma non si metterebbe mai a sprecare fiato urlando.
"Kenma" Gli accarezzai una guancia sorridendo dolcemente per calmarlo, e la cosa sembrò funzionare "Stai tranquillo, tu sei il centro dei miei pensieri, l'unica persona a cui pianifico di mostrare il mio affetto, quindi non devi preoccuparti di Tetsu, gli parlerò e gli dirò di non farlo più, va bene?"
Mantenni un tono gentile, proprio come se stessi parlando ad un gattino impaurito. Pian piano il suo volto si addolcì e mi strinse una mano in segno di scuse, il suo sguardo diceva molto, non pretendevo mi parlasse, perché sapevo riconoscere tutto ciò che provava con un solo sguardo.
Questo discorso vale anche adesso, mi viene parecchio naturale capire cosa vuole con una sola occhiata e la cosa è reciproca, solo che io sono molto più propensa al dialogo.
Anche questo aneddoto, questo pezzetto della mia storia si conclude. Mi raccomando, non fare come me, non temporeggiare, se devi dire qualcosa a qualcuno fallo in fretta, non aspettare che le cose peggiorino, perché non tutti sono come Kenma, non tutti perdonano o dicono di amarti nonostante siano convinti di esser praticamente stati traditi, non tutti sono tanto buoni da dirti 'certo stai tranquilla, non lo farò più'. Ci sarà anche chi si lamenterà dicendoti frasi del tipo "Ma potevi dirlo prima!" o "Non ti sei lamentata finora quindi non vedo motivo di smettere".
Mi raccomando, sii diretta, dì le cose come stanno e nessuno potrà negare l'evidenza o ribattere le tue tesi, e soprattutto, abbi tempismo.
Per il momento è tutto, ti terrò più aggiornata possibile, ma ora ho davvero bisogno della mie cinque / sei ore di sonno o domani non mi reggerò in piedi.
Ci sentiamo
Firmato
(T/n)
╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩╩
Hey hey hey!
Vi sta piacendo la cosa? La one-shot stralungherrima intendo lol
Suppongo di si (e spero nya)
In ogni caso, ho un dubbio super dubbioso: non so se pubblicare tutti e 7 i capitoli di questa storia con Kenma uno di fila all'altro o alternare la pubblicazione con altre one-shot su altri personaggi. Sono parecchio combattuta, nel caso nessuno mi dicesse nulla tirerò a sorte lol
Ve ora vi lascio :3
Grazie per aver letto anche questo capitolo gente
Bye-bye~
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro