La fatina cominciò a volare ripensando a quello che era successo, lei era solo un apprendista e aveva da poco iniziato il suo addestramento alla magia, all'improvviso gli hoodlum guidati da Andrè erano entrati sfondando le finestre, avevano catturato tutte le fate tranne lei che si era nascosta, si fermò un attimo sul ramo di un albero per riposare, sentì un rumore metallico alla sua destra, un enorme occhio di un corvo meccanico la stava fissando, prima che lei potesse muoversi il corvo cercò di morderla per poi urlare, una pallottola le passò vicino alla spalla,tre hoodlum camuffati da cespugli sbucarono da dietro gli alberi brandendo i loro fucili, la fatina inizio a volare in mezzo agli alberi evitando i colpi dei nemici dietro di lei, mentre sempre più hoodlum sbucavano dalla foresta, stava riuscendo a seminarli quando un gigantesco corvo meccanico sbucò dagli alberi, colpendola al braccio e facendola cadere, il corvo si lanciò in picchiata all'attacco, la fatina usò un incantesimo di teletrasporto uno dei pochi che aveva imparato, il corvo si schiantò al suolo esplodendo, la fatina ormai stremata si sedette con il braccio dolorante e la schiena appoggiata ad un albero, all'improvviso un hoodlum sbucò da sopra un albero, scese saltando atterrando davanti alla fata impaurita, le puntò contro il fucile e fece per premere il grilletto, poi però il nemico cadde a terra e diventò un lum nero, che si girò spaventato per poi volare via, la fatina guardò davanti a sè e quello che vide prima di svenire la fece sorridere, Rayman era davanti a lei.
ANGOLO DELL'AUTORE
E anche per oggi il capitolo è finito domani vedrete il prossimo, e scoprirete la meta che rayman dovrà raggiungere per iniziare la sua avventura, lasciate un commento per dirmi se avete trovato i riferimenti e se avete delle critiche o se vi piace la storia, detto questo alla prossima.