~Capitolo 24~
Blackborn P.O.V's
Ma insomma, cosa diamine gli è preso stavo solo scherzando.
Il rumore della porta di Ravén che sbatte mi fa capire che sé né andata davvero.
Vedo gli sguardi di Laika e Dexter guardarmi in malo modo.
"Ehm...che avete da guardare?" dico inarcando un sopracciglio.
In tutta risposta loro voltano lo sguardo da un'altra parte.
"Devi andare a scusarti immediatamente con Ravén" dice serio Càlél.
"Ma andiamo ragazzi, io stavo solo scherzando" dico grattandomi nervosamente la nuca.
"Lei non è una ragazza che puoi prendere in giro quanto ti pare e piace" aggiunge lui osservando ciò che c'è fuori dalle finestre.
"Senti sono padrone di fare ciò che voglio, e poi non stavo mica prendendo in giro lei, stavo solo scherzando" inizio seriamente a stancarmi di questo "Càlél" chi si crede di essere? E poi chi conosce meglio di tutti Ravén qui, sono io.
"Già, ma non con lei" mi risponde a tono.
Stringo forte i pugni evidenziando molto le mie nocche marcate da spuntoni.
"Senti un pò fatti..." non continuo la frase, perché Laika mi blocca.
"Ti prego BJ valle a chiedere scusa" dice con tono supplichevole.
"D'accordo ci vado" sbuffo e prima di uscire dal soggiorno guardo in malo modo Càlél, anche sé non sé ne accorto.
Con passi che prima potevano essere decisi e spediti ora non sono altro che piccoli e incerti.
Mi blocco davanti alla sua porta, sento il suo profumo dolce, ma non troppo e intenso già da qui.
Il respiro diventa più corto.
Devi darti un calmata! Ravén l'ha conosci da più di sette anni, non devi cedere proprio adesso.
Mi continuo a rimproverarmi e solo ora mi accorgo che sono ancora qui in palato davanti alla sua stanza.
1...2...3
Busso!
Busso sbattendo l'indice ricurvo verso il palmo in modo in certo.
"Ravén posso parlarti?" dico titubante.
Cazzo sei una bestia Aaron, non dovresti aver paura di niente e di nessuno.
Non ricevo alcuna risposta da lei, così continuo io il discorso.
"Sono venuto qui a chiederti scusa,anche sé non c'è motivo, era solo una battuta" mi gratto la nuca cosi forte che penso che mi sia graffiato tutto il collo.
Niente, nessuna risposta.
"Ma insomma, una persona viene qui da te a chiederti scusa e tu la rifiuti? Che persona sei?" okay ora ho proprio esagerato.
Forse l'ha presa davvero male.
"Okay, ho esagerato questa volta, aprimi così ne parliamo"
Inizio davvero a preoccuparmi e a incuriosirmi del suo comportamento.
Di solito rispondeva con un "Idiota" o "Babbeo", ma oggi nulla, vuoto totale.
Mi trasformo in una formica per passare sotto alla porta senza problemi.
Riprendo le mie sembianze umane.
Ma questa non è la sua stanza!
La prima cosa strana che sento è la sensazione di bagnato sulle mie scarpe fino a sentirle ai piedi.
Guardo in direzione delle scarpe e vedo dell'acqua, essa si ritira da me e riviene subito dopo, come il mare sulla sabbia. È particolare, perché a ogni suo movimento provoca dei luccichii viola e blu.
Il pavimento si è trasformato in sabbia nera mista a dei sassi che hanno le stesso colore dei luccichii nel mare.
Muovo i piedi sul posto.
Non sto sognando, sono davvero sabbia e sassi!
Seguo man mano con gli occhi da che parte viene l'acqua.
Osservo sconvolto, ma allo stesso felice.
Ci sono tre cascate cilindriche che scendono con vigore sul terreno.
L'acqua è così limpida che sembra vetro.
Uno strano sottofondo musicale proveniente da un pianoforte rende l'atmosfera stranamente rilassante.
Ecco che sento di nuovo il suo profumo dolce, sembra quasi droga.
Contieniti!
È molto vicina lo sento.
Dei passi sguazzano sul pelo dell'acqua molto delicatamente.
Devono essere i suoi. Ma lei dov'è?
I passi si fanno sempre più forti, ed ora mi accorgo che provengono da una delle tre cascate.
Eccola!
Ravén P.O.V's
È successo tutto così, all'improvviso.
Ero così rilassata che la mia stanza sì è trasformata in posto paradisiaco che nemmeno nelle favole ci sono.
Cammino piano sulla parte liscia e sicura della cascata centrale.
Mi inginocchio a terra e disegno delle figure geometriche sullo stesso posto, una sopra l'altra.
Mi alzo in piedi e tutti i miei libri fuoriescono dalla estremità della piattaforma bagnata cerchiandomi.
Prendo il libro che mantengo con molta gelosia dal braccio sinistro.
Esso inizia a fluttuare nell'aria mantenendosi al centro dei miei palmi.
"Melthrion Asdral Nethar" in poco tempo il libro viene rinchiuso in una bolla di magia per mantenersi intatto senza procurar alcun danno.
Con un movimento sinuoso delle mani, il libro affianca tutti gli altri ed essi cadono nell'acqua come se ci fosse una libreria segreta qui sotto.
Dopo questo sospiro e butto la testa in giù a guardare i piedi.
"Rae!" un voce mi spaventa al quanto, tanto da sussultare.
In fondo alla cascata c'è Blackborn che mi guardo stupefatto e allo stesso tempo soddisfatto.
"Cosa ci fai qui idiota?! Sai benissimo che questa è la mia stanza!" sbraito.
"Prima ho bussato molte volta alla tua porta, ma non rispondeva nessuno, così sono entrato. Mi hai fatto preoccupare lo sai?" dice camminando nell'acqua che pian piano diventava sempre più alta.
"Dimmi ora cosa vuoi, perché avrei un pò da fare" dico fredda.
Vedo che fa un ghigno evidenziando il suo canino, d'un tratto salta da una cascata e l'altra per arrivare a me, ci riesce con soli due salti.
"Sono venuto a scusarmi per prima" dice dando dei piccoli calci nell'acqua.
"Non mi importano più le tue scuse, perché so già che rifarai sempre gli stessi errori" dico spazientita.
Nel parlare con lui mi accorgo che i suoi capelli stanno cambiando di nuovo colore.
Mi avvicino a lui mettendo una mano alla base dei suoi capelli sulla testa.
"I tuoi capelli stanno cambiando di nuovo colore!" osservo il colore alla radice è di un biondo platino.
"Già..." dice con voce roca.
Sento il suo sguardo su di me e il suo respiro caldo quasi bollente sul viso.
Una strana macchia violacea si impadronisce il lato destro del suo collo.
Poso entrambe le mie mani su di essa.
Lui rimane impassibile e fermo.
Faccio pressione su quella macchia che pian piano svanisce.
Mi accorgo che gli sono spuntati i canini e i suoi occhi sono diventati pure gemme.
D'istinto tocco i suoi canini color perla, poi un presa forte si impossessa
dei miei fianchi, la sua stretta è così forte che sento dolore.
"Black..." dico, ma lui mi interrompe.
"Shh Rae è tutto okay. Il tuo sangue è al sicuro con me"dice con vice profonda.
"M-mi stai f-facendo ma-male Black" tremo.
"Ti prego non parlare sta in silenzio" mi intima con sguardo serio.
La sua stretta si fa sempre più forte.
Sento che tra un pò le sue dita oltre passeranno le mie carni.
"Ti prego BlackBorn" tremo.
Distacca subito gli occhi dei miei e si concentra su altro.
Avvicina la sua bocca semi aperta in direzione del naso e subito dopo averlo sfiorato con il suo labbro superiore la spalanca puntando i suo canini sui miei zigomi accaldati.
Non riesco neanche a dimenarmi, peggiorerei la situazione.
Con la lingua lecca la punta del mio naso.
"Il tuo maledetto profumo, Ravén!" dice spostando un mi ciocca viola dal viso.
Mi sposta con tutta la sua forza dov'era lui prima e dopodiché mi spinge insieme a lui nell'acqua profonda.
Lascia la presa sui miei fianchi e vedo una scia rossa scarlatta passarmi davanti al viso.
Quella scia davanti ai suoi occhi si trasforma in cibo, risucchia nella sua bocca il mio sangue.
Ora ho capito...
Lui ha fame del mio sangue.
Allora lui chi è davvero?
Vedendo quella scena per la prima volta io sgrano gli occhi e lui sembra accorgersene.
Si trasforma in un Drago del fiume.
Con il suo lungo corpo avvolge il mio lasciando che le mie braccia vaghino ai lati della testa.
Dopo poco si stacca da me e mi intima di salire sul suo dorso e di aggrapparmi con le mani alle sue corna.
Sembra strano, ma è come se avessi già vissuto questa situazione in passato.
Ma non ricordo dove.
Si ritrasforma nelle sue sembianze umane e mi abbraccia con tutte le sue forze, come se non ci fosse un domani.
Io non sento più il bisogno e non ne sono capace di staccarlo da me, come se questa volta la sua presenza è importante.
Strofina il suo naso contro il mio dolcemente e io sento andare a fuoco, così bollente che sento tremare la terra a causa mia.
Stacca gli occhi da me verso l'alto e con la sua stretta sulla mia schiena mi porta in superficie.
Angolo Autrice
Hey come vi sembra questo capitolo?
Ditemi se fa schifo accetto qualsiasi critica.
Sono molto importanti per me i vostri voti e i vostri commenti *-*
E devo ringraziarvi per le 469 letture *-*
Per me è moltissimo.
E ora è il momento dei ringraziamenti ad alcune personcine...
Rullo di tamburi....
Colei che insiste così tanto per un nuovo capitolo a settimana.
Ti Adoroooooo!!!! ;3
E....
Grazie mille *-* anche a te ti Adoroooooo di già! ;3
Baci&Biscotti
little_Wendy01
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