Capitolo 2: Build?

-La domatrice?- ripeté Iris.

-Si esatto, in pratica usi i mostri contro i propri simili o altri giocatori. Dipende dalla condizioni, puoi schierare da due fino a tre mostri in battaglia. Se vengono sconfitti tutti, in automatico perdi, come se ti avessero ucciso, e- ma l'urlo acuto di Iris bloccò Sasha dal continuare.

-Ucciso hai detto?! Ma io non voglio morire, sono troppo giovane!- e cominciò a piangere, questo solo dopo aver afferrato con entrambe le mani Sasha e averla iniziata a scuotere.

Dal canto suo Sasha rimase completamente allibita dall'affermazione della giovane.

-Ma questa è scema?!- pensò.

Se nella vita vera, essere uccisi potrebbe essere un problema, se così poteva essere definito, in un gioco no.

-Iris guarda che non muori davvero...- esclamò Sasha.

-Ma hai detto che...-.

A Sasha salì un dubbio -Iris hai mai giocato ad un gioco con la meccanica del respawn?- chiese.

-No-.

-Ah ecco... Ogni volta che si muore, si rinasce. In Rampard Online, da questa città. Si perdono metà dei soldi in automatico, ma la cosa peggiore, anche alcuni equipaggiamenti, tuttavia quest'ultimi possono essere recuperati se si riesce ad andare nel luogo in cui si viene uccisi e uccidere il nemico che l'ha fatto- disse, ma quando vide Iris tentare di fare una domanda, le mise due dita davanti alle labbra e disse -No, non cambi d'aspetto o altro, in meno di trenta secondi rinasci- aggiunse.

-Ah, allora non è così brutto morire qui...- disse -per un attimo ho avuto davvero paura-.

-Anche io... Anche io...- disse Sasha -Certo, non mi aspettavo che una ragazza che gioca ad un gioco così non conosca la meccanica del respawn. Che tipo di giochi hai? My little pony, Barbie e robe del genere?-.

-Neanche uno-.

-Eh?-.

-Questo è in assoluto il mio primo gioco-.

Sasha si pietrificò sul posto.

-D-davvero? È davvero il tuo primo gioco?-.

-Si-.

-Come mai l'hai acquistato? Sto gioco costa non poco, perciò non credo proprio che tua madre, per farti provare, ti abbia dato mille euro-.

-In realtà lei ha voluto che ci giocassi-.

Sasha si bloccò si nuovo, stavolta anche peggio di prima.

-Sasha? Tutto ok?-.

-Posso chiederti un favore?- la voce si fece seria e solenne.

-Si?- disse una preoccupata Iris.

-Puoi chiedere a tua madre di adottarmi?-.

-Eh?!-.

-Io, per avere questo gioco, ho dovuto non solo andare a scuola tutti i giorni, ma anche prendere il massimo dei voti. Per cinque anni- prese un respiro -La tua te lo regala così... Vorrei avere io una madre che non mi prende a tappinate perché gioco...-.

-Ah...-.

-Che poi questo trattamento non riserva alla mia gemella. ALLA MIA GEMELLA!- urlò Sasha, che in quel momento sembrava soltando volersi sfogare -Anche se in realtà nell'ultimo periodo evitava, perché ci guadagnavo soldi, perciò...-.

-Hai una gemella?- cercò di divagare dal discorso che Sasha stava per intraprendere.

-Si, ma non è il momento- sembrò riprendersi -Ho divagato troppo dal discorso principale, la domatrice-.

-Ah si, me ne ero già scordata, ha ha-.

-Lo avevo notato- pensò Sasha -Se non sto attento a come parlo, sta qua non capisce una mazza-.

-Sasha?-.

-Allora. Come stavo dicendo, potrai mandare in campo o due o tre mostri. In realtà sempre tre in tutti i casi, tranne uno- si fermò per vedere se Iris avesse capito, e dopo un cenno di assenso -I duelli. Quando sfidi un giocatore in maniera ufficiale, potrai usare solo due mostri. I mostri si dividono in quattro categorie, cinque contando quella dei tre mostri iniziali-.

-Cinque categorie? In che senso?-.

-Bhe, ogni categoria contiene un gruppo di mostri. Le categorie più alte contengono mostri più forti. La prima categoria si chiama "Inizio", i mostri dell'inizio, il tuo primo compagno. C'è ne sono tre diversi. La seconda "Anima", sono i mostri che possono essere catturati durante tutto il gioco, non sono inclusi i boss e alcuni mostri più forti. Fin qui ci sei?- chiese conferma Sasha.

-Si. Bellissimi i nomi delle categorie- esclamò Iris.

-Bene...- Sasha non era sicura che Iris avesse capito, ma passò avanti -Le ultime tre categorie di mostri possono essere ottenuti solo tramite uova. Le uova si ottengono in diversi modi, come ricompense o acquisto tramite denaro del gioco, non vero, qui su Rampard Online le micro transazioni non ci sono. Le uova si dividono in "Cuore", sono le uova dei boss e dei mostri comuni più forti del gioco, che normalmente non possono essere catturati. Ovviamente, i boss non avranno lo stesso quantitativo di vita delle loro versioni originali. Poi c'è la categoria "Fine", questa riguarda i mostri mitici. I mostri mitici sono i boss più forti del gioco e si trovano ai confini del mondo, per questo "Fine". Ti è preclusa, almeno fino a quando non uccidi il primo. In quel caso, potrai trovare quel mostro. Se cerchi un mostro della fine in particolare, ti basta allora ucciderlo e poi far schiudere uova, la prima uova della fine sarà d'obbligo il mostro che hai ucciso. Infine, c'è la categoria delle "Antiche memorie". Questa riguarda per i mostri estinti, o meglio i leggendari, così definiti dai giocatori, dato che sono i più forti in assoluto. Nel gioco questi mostri non ci sono, perciò li puoi affrontare solo attraverso un giocatore. Le probabilità sono bassissime, perciò se non farmi un casino di uova, non li troverai mai. Sono due i giocatori al mondo che hanno mostri leggendari, uno a testa. Ci sono solo tre leggendari, uno ancora non si sa quale sia. Un mostro leggendario conta per due, perciò non potrai mai portare con te due o tre leggendari. Il resto lo capirai dal tutorial- concluse -Non ho spiegato così tanto in vita mia... Spero almeno che tu abbia capito-.

-Si, cinque categorie, più alta meglio è... Giusto?-.

-Ridotto all'osso, ma all'osso proprio, ma si è così-.

-Però mi sembra che tra le armi iniziali non ci sia nulla del genere...- disse Iris.

-Infatti quello che cerchi non è lì. Il modo di usare i mostri lo trovi solo nel gioco, facendo l'apposita missione. Tranquilla, la si fa praticamente all'inizio, al " Richiamo dei mostri ", che si trova in città- spiegò Sasha -Ma prima devi scegliere l'arma iniziale-.

-Cosa dovrei scegliere?- chiese Iris.

-Bhe, se vuoi passare ad un'altra arma fin da subito, una vale l'altra, ma dato che userai i mostri, ti consiglio il bastone da mago. Sia il bastone da mago, che l'anello del legame, obbligatorio per fare la domatrice, scalano in intelligenza-.

-Scalare? Non voglio scalare una montagna...-.

-Giusto. Sei una completa nabba, dovevo aspettarmi una risposta del genere...- si mise a ridere Sasha.

-Nabba?- chiese Iris

-Scalare vuol dire in questo caso, che più punti metti nella statistica intelligenza, più l'arma diventa più forte. Questo con il bastone. Con l'anello del legame, semplicemente i mostri diveranno più forti- rispose Sasha, ignorando la domanda di Iris.

-Oh capisco...- disse Iris.

-Per fortuna che è solo una statistica, altrimenti non avrebbe mai funzionato- pensò Sasha.

-Perciò, quando i mostri combattono, io uso la magia, giusti?-.

-No Iris- affermò Sasha -Sé usi l'anello del legame, non puoi fare niente, tranne dare comandi ai mostri, così da evitare che chi possa usare questo anello, di essere anche lui un problema. C'è una cosa che potresti fare, ma non ora. Quando finisci di scegliere la tua armatura, esci fuori, ti accompagno nel luogo della quest per l'anello- detto questo, Sasha andò al negozio di oggetti.

Sasha, dopo aver comprato quello che sembrava una pergamena e una biglia viola, andò non troppo lontana dai negozi.

-Speravo tanto che ci fosse questa pergamena... Almeno non avrò problemi per iniziare la mia build...- e guardò in direzione dei negozi.

La ragazza si allontanò ancora, ma non di troppo, sedendosi in modo che ancora Iris potesse vederla.

-Non dovrebbe metterci troppo, ci sono troppe poche armature da cui scegliere...- pensò Sasha -Pure io ho l'abitudine di far vestire per bene il personaggio, ma ora non avrei letteralmente nulla in mano di bello e carino, perciò penso che in dieci minuti al massimo si sbriga... Penso che sia il momento di prendere la mia di arma...-.

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Qualche spiegazione, avrei voluto continuare, ma ho messo troppe robe, alla prossima!