31. Dolce quotidianità
Harry e Louis trascorsero il giorno successivo a fare compere, perché il ragazzo dagli occhi blu aveva bisogno di ogni cosa, ma il tempo passò in fretta e così, il mattino successivo, il riccio dovette prepararsi per andare al lavoro.
" Sei sicuro che te la senti di stare qui da solo? " chiese Harry.
Brutus rispose con una forte abbaiata e il riccio, con un sorriso, rettificò.
" Sei sicuro che te la senti di stare qui da solo con Brutus? "
Louis sorrise, accarezzò il testone peloso del cane e disse:
" Certo, io e lui abbiamo tutto quello che ci può servire. Abbiamo il giardino per giocare, la televisione, i libri e il frigorifero pieno di cibo "
" Ascolta " mormorò Harry " io...io lo so che è brutto per te restare qui tutto il giorno in casa, ma non posso lasciarti uscire, perché sei sotto la mia responsabilità e al Clayton sono tutti convinti che tu sia ad uno stadio quasi catatonico.
Ho firmato un sacco di carte per portarti qui e, se solo sapessero che stai qui da solo, ti porterebbero via "
" Lo so, lo so, credimi e per me davvero non è un problema restare qui con Brutus. Vai tranquillo al lavoro e torna appena puoi, quello sì "
Harry annuì, sorrise, diede un bacio sulla guancia a Louis e una carezza al suo cagnolone e poi uscì.
Gli dispiacque immensamente lasciarli a casa, ma non poteva certo permettersi di perdere il lavoro, sia perché aveva sudato tanto per ottenerlo, sia perché doveva pensare anche a Louis e al suo mantenimento.
Voleva infatti che avesse tutto quello che gli era mancato in quei dieci anni trascorsi al Clayton Hospital e che potesse ritrovare finalmente il piacere di vivere.
Ben consapevole della sua missione, salì in macchina e raggiunse la clinica, dove si prodigò come al solito anima e corpo per i suoi pazienti.
Ne uscì alle quattro, ben felice di tornare a casa e lieto anche di aver scambiato con Louis diversi messaggi.
Il giorno prima gli aveva comprato un cellulare e, inutile dire, che il ragazzo aveva imparato subito a chiamare, scrivere messaggi e fare le fotografie.
Sorrise al pensiero delle tre foto di Brutus che gli aveva mandato e mantenne il sorriso per tutta la durata del viaggio, finché non arrivò davanti alla sua villetta.
Nel momento in cui scese dalla macchina, vide Louis e Brutus sulla porta di casa e in quel momento il suo sorriso raggiunse anche il suo cuore.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro