Questo capitolo sarà un po' confuso perché parlerà soprattutto dei sentimenti di Rachele. In poche parole sarà un capitolo di passaggio. Buona lettura.

Rachele guardava assorta quello spettacolo meraviglioso che le si presentava davanti.

Sembrava un sogno o un qualcosa che non avrebbe dovuto esistere, neanche nel mondo magico.

Era ironico e insensato che quello spettacolo fosse stato deposto sulla Terra.

A Rachele le sembrava tanto uno scherzo. Perché tutti quei guai per una cassaforte?
Una cassaforte. Che cosa stupida! Dopo Ginevra, Tristan, Ian, il padre e tutta la corte, quella cassaforte sembrava davvero il colmo. Voleva solo trovare la madre all'inizio. Chiederle il perché della sua fuga e poi ritornare nel suo mondo per trovare altre risposte alle sue altre domande.

Odiava il fatto che le cose si fossero complicate così.
Non capiva perché i suoi poteri l'avessero condotta dal suo fratellastro e da una ragazza muta, che per altro aveva già visto.
Chissà se era un Faon o un Rian. Da quello che aveva capito i Rian era un gruppo di maghi pacifisti, che non d'accordo con il Re, seguirono Ginevra.
Se lo era per davvero, spiegava il perché non avesse più visto quella ragazza da un giorno all'altro.

Ormai innervosita e sempre con più domande Rachele si avvicinò allo spettacolo, nuovamente.

Nel frattempo tutti quei ghirigori che proteggeva la stupida cassaforte iniziavo a diramarsi lasciando alla Darnos una vista più nitida.

Avvicinandosi sempre più, Rachele si sentì protetta, cosa che non accadeva da tempo e che forse non era mai accaduto davvero. Un leggero formicolio iniziò a infastidirla, ma stranamente si sentiva bene.

Era il calore materno che le era sempre mancato.

Si era sempre domandata cosa si provava ad aver una vera e propria madre; lei aveva solo un'ombra senza viso che tormentava le sue giornate senza darle tregua.
Sua madre era quell'ombra che aveva sempre odiato, l'ombra senza viso di una donna, scappata da casa e dai suoi doveri.

Forse la madre era maturata e stava lasciando indizi per riconciliarsi con la figlia oppure uno stupido gioco per sfuggire dal tutto.
Forse, contrastata dai pensieri negati era scappata via per paura di non farcela. Aveva semplicemente paura, forse.
Ma questo non aveva importanza per Rachele. Anche lei aveva paura. Aveva sempre avuto paura di essere odiata dalla sua gente, di non essere in grado di affrontare il tutto. Ma non si era mai scoraggiata, non se ne era andata per non farsi trovare.

Era scappata per ritrovare la madre, quella che non aveva mai avuto e mai visto. Forse agli occhi di tutti lei era una semplice bambina viziata che era scappata per gioco.
E sinceramente non le importava.

La gente la guardava male ogni volta che faceva qualcosa e con il tempo aveva accettato mandato giù tutto. L'indifferenza ormai le era amica. Ma come sempre arrivava il momento che la sua bella routine venisse distrutta da qualche strabiliante evento.

La sua indifferenza era imponente davanti a tutto quello che le stava accadendo. Lei era la Darnos e, per quanto odiasse ammetterlo, adesso non poteva più restare indifferente.

Le cose che stavano succedendo la stavano prosciugando.

Fece un altro passo e quasi d'istinto la cassaforte iniziò ad azionarsi fino ad aprirsi. Rachele si avvicinò e sorrise inconsciamente per quello che vide.

Lo stesso libro.
Lo stesso libro che stava leggendo quando aveva scoperto di essere una Darnos.
Lo stesso che le aveva cambiato la vita.
Lo stesso era elegantemente pogiato sulla superficie dura della cassaforte.

Lo stessto libro che veniva chiamato "Il libro delle Darnos" era lì davanti a lei.

Spazio Autrice.
Sono finalmente tornata. Scusatemi l'assenza ma il mese di agosto è stato pieno di sorprese e viaggi quindinon ho avuto tempo. Comunque ecco a voi il capitolo.
È un pochino corto ma per adesso è quello che sono riuscita a scrivere. Fatemi sapere cosa ne pensate, segnalatemi errori e quant'altro. Inoltre mi sono iscritta ai Wattys!!
E niente, votate e soprattutto COMMENTATE (per è la cosa più importante).
P.s quello è il libro che ha trovato Rachele, ci ho voluto un bel po' per trovare le immagini e sovrapporle ma mi piace il risultato.

A presto
-lucy387❤