Dedicato a Marts05
Che bella ship quasi Canon ;-;

Tamaki si trovava nell'aula di musica da solo, stava facendo i preparativi per la festa di compleanno di Haruhi. Quella ragazza l'aveva sempre amata, fin da quando l'ebbe vista la prima volta. Prima considerandola plebea e dopo pensando che fosse la più regale di lui e di tutti gli studenti dell'Ouran School messi insieme.
Chiunque dei suoi amici, facenti parte dell'Host club, sapeva della generosità del ragazzo, specialmente quando riguardava la sua "principessa". L'unica a non accorgersene mai era la stessa Haruhi, che non pensava altro al suo particolare carattere egocentrico.

Si fece ora di cena e Tamaki aveva preparato il tutto.
Nell'ora prestabilita i gemelli portarono la ragazza nella stanza, ingannandola.
Lei non avrebbe mai pensato ad una cosa del genere. Appena entrata non vide nulla, il buio più totale. Finché non fece qualche passo e dietro di lei non sbucò Honey, saltandole sulle spalle e urlando:"Auguri Haruhi!!" A quel punto Hikaru e Kaoru si fanno avanti mostrando alla ragazza il loro fascinoso cartellone su cui scritte le stesse parole del dolce Honey.
"Honey Sempai! Ragazzi! Avete veramente pensato a me? Non me lo aspettavo!" Disse la ragazza scolandosi di dosso il piccoletto e camminare avanti per la grande sala.
"Dove pensi di andare Haruhi? Prima devi cambiarti d'abito!" Esclamò Kaoru portandola nel camerino e facendole provare un abito elegante, bello e veramente adatto a lei e alla serata.

Intanto Tamaki si preparò nella sala, aspettando la sua principessa. Avrebbe ballato con lei, non c'erano dubbi.
La ragazza si mise l'abito velocemente, andò via dalla stanzetta e si avviò verso il centro. Non avrebbe potuto mai aspettarsi ciò che seppe appena dopo. Tamaki le si era avvicinata e le porse la mano, invitandola a ballare.
Ballarono a lungo un valzer. Anche i gemelli lo fecero, giusto per divertirsi un po'. Ma coloro che spiccavano di più erano Haruhi e Tamaki.
"Hai fatto tutto da solo?" Chiese Haruhi al ragazzo accompagnatore.
"Diciamo che mi hanno aiutato un po' tutti, tutti lo abbiamo fatto per te."
La ragazza era davvero felice del suo principe azzurro, questa volta lo affermava volentieri dicendoglielo a bassa voce, nell'orecchio.
Tamaki aveva accontentato la donna che amava di più, si sentiva realizzato.

Fine

Scusami Martina per il tempo che ci ho messo a fare questa one shot, persino corta. È stata di sicuro la scuola a impedirmi di farne una per bene, spero comunque che ti sia piaciuta nel piccolo. Non saprei, mi sa che riprenderò questa storia in estate, con l'arrivo delle vacanze.
Ci vediamo, spero, presto. Ciaoooo.