"Dal momento in cui ci siamo incontrati la prima volta ho deciso di cambiare questo destino a cui mi sentivo costretto e mi chiedo: Potrò stare al tuo fianco come oggi?

Il mio cuore di ghiaccio inizia a destarsi e per la prima volta ascolto la sua voce.

Anche nei momenti da sogno che viviamo voglio fissare la verità nei tuoi occhi ed ascltare i sentimenti che mi fanno palpitare il cuore, perchè solo tu hai il potere di rendermi umano cancellando dai miei ricordi le ombre oscure del passato ed anche adesso che ti osservo nel silenzio averto la voglia di concedermi completamente a te.

Sarai l'unico a cui concederò il permesso di entrare dentro di me.

L'unico che amerò anche quando la morte si metterà tra di noi.

Kaede"

Leggendo le parole su quel foglio Hanamichi sorrise.

Kaede non era riuscito a dire quelle parole, ma averle scritte era stato un passo enorme.

Il rossino, però, non lo mise in imbarazzo gli s'avvicinò semplicemente e lo baciò con dolcezza per poi sussurrargli: «Ti amo, Kaede»

«Ti amo, Hanamichi» rispose con voce leggermente tremante mentre un alone rosato gli colorava il volto.

Il ragazzo dai capelli corvini aveva esposto la sua anima per la prima volta dopo moltissimo tempo e non si era pentito di quel gesto.