Ash e il Team Rocket dopo una frana si ritrovarono bloccatati in una caverna.

Pikachu dopo essersi risvegliato si avvicinò ad Ash toccandolo con la zampa.

Il ragazzo aprì lentamente gli occhi ritrovandosi bloccato.

Cercò di capire come mai lo fosse e solo in quel momento notò la sua gamba bloccata tra alcuni massi.

«Pikachu, dovresti andare a cercare Misty e Brock» disse cercando di mettersi quanto meno seduto senza riuscirci lasciandosi scappare un gemito di dolore piuttosto forte.

Pikachu notando Jessie, James e Meowth poco distanti privi di sensi diede loro la scossa risvegliandoli.

«Il Pikachu del moccioso, ma lui dov'è?» chiese Meowth guardadosi attorno.

James si guardò attorno per diversi minuti, ma Pikachu lo prese per il pantalone cercando di attirare la sua attenzione indicandogli il punto dove si trovasse.

Quest'ultimo si avvicinò osservando il ragazzo posandogli una mano su la spalla: «Moccioso, stai bene?»

«James...» disse lui con un filo di voce provando nuovamente a muoversi lasciandosi scappare un ennesimo gemito di dolore.

Pikachu si spostò illuminando le rocce con uno dei suoi attacchi.

Solo in quel momento il ragazzo comprese cosa cercasse di dirgli il pokemon per questo si mise al lavoro spostando quelle roccie liberando la gamba del ragazzo.

Solo dopo l'aiutò a muoversi spostandolo da quella posizione, ma Ash crollò in avanti impossibilitato a reggersi da solo.

James sospirò prendendolo in braccio facendolo sedere contro una parete di quella caverna.

Il ragazzo si tolse lo zaino dalle spalle aprendolo recuperando la cassetta del pronto soccorso afferrò delle forbici e ignorando il dolore che stava provando a ogni movimento tagliò la stoffa della gamba del pantalone che indossava.

Una volta che ebbe terminato si osservò la gamba.

Notando il suo colore violaceo si lasciò andare a un sospiro: «Ho la sensazione di essermi rotto la gamba»

«Molto probabilmente è così» constatò James guardandosi attorno cercando qualcosa da usare per immobilizzargliela provvisoriamente.

Trovò due assi di legno che posò ai lati della sua gamba, ma prima di bloccarglierla fece ritornare l'osso al suo posto con uno schicco piuttosto rumoroso mentre il ragazzo urlava per il dolore. Solo dopo la fermò con le due assi di legno e le bende creando un sostegno di fortuna fino a quando non fossero andati in ospedale.

«Dobbiamo uscire da qui al più presto» disse James senza pensarci due volte.

Pikachu si mise a cercare un'uscita da quel luogo aiutato da Meowth e Jessie.

Solo dopo svariati minuti di ricerca trovarono un passaggio abbastanza grande che gli avrebbe permesso di uscire da quel luogo.

James prese in braccio il ragazzo che per il troppo dolore aveva perso i sensi e percorsero quel passaggio che dopo quella che sembrò essere un'eternità li condusse fuori da quella caverna.

Si diressero verso la città più vicina e una volta lì raggiunsero l'ospedale lasciando il corvino nelle mani di una delle infermiere.

Mentre Jessie e Meowth andavano a cercare gli amici del ragazzo, James rimase con lui fino a quando non si risvegliò.

Ash vedendolo distratto per attirare la sua attenzione lo chiamò: «James...»

«Ti sei svegliato. Come ti senti?» gli domandò lui tranquillamente.

«Dolorante, ma come ho fatto ad arrivare qui?» gli chiese il corvino osservandolo perplesso.

James si passò la mano tra i capelli dicendo: «Ti ho portato in braccio fino a qui»

Ash arrossì imbarazzato a quella risposta, ma ricordava bene di esser stato immerso nel profumo di rose per diverso tempo e la cosa l'aveva tranquillizzato facendolo sentire al sicuro per la prima volta dopo moltissimo tempo.

Ci furono diversi minuti di silenzio tra di loro, ma alla fine Ash ammise: «Vorrei poter restare tra le tue braccia per tutto il resto della mia vita»

«Come?» gli chiese James arrossendo imbarazzato.

«Mi sentivo così bene tra le tue braccia che vorrei ritornarci» borbottò Ash senza distogliere lo sguardo dal suo.

A quelle parole, James, arrossì imbarazzato.

Dopo qualche minuto si mise seduto alle sue spalle stando attento a non fargli muovere troppo la gamba legandogli le braccia attorno ai fianchi.

Ash si mise comodo contro il suo petto ammettendo: «Non voglio che vai via. Resta qui con me...»

«Non posso farlo. Non sono in grado di renderti felice senza metterti in pericolo» ammise lui tenendolo stretto.

«Non sei tu che mi metti in pericolo» disse semplicemente il corvino aggiungendo: «Voglio restare con il mio ragazzo per il resto della mia vita»

James si morse il labbro lasciandosi andare a un sospiro arrendendosi: «D'accordo, Ash. Resterò con te» rispose lui posandogli un piccolo bacio sul collo chiudendo gli occhi appoggiando la testa comodamente contro la sua spalla.

Era da un po' che non dormiva per questo era scivolato nel sonno non appena si era addormentato.

Quando Brock e Misty entrarono nella stanza notando James dormire ne rimasero sorpresi, ma l'amico non era per niente turbato dalla cosa per questo non dissero niente chiendogli: «State bene?»

«Sì. Ho solo una gamba rotta, mentre James sta dormendo un pò» ammise lui sorridendo felice del fatto che non abbiamo protestato nel vedere quella scena.

Jessie e Meowth che entrarono poco dopo si rivolsero al ragazzo dicendo: «Lo lasciamo nelle tue mani. Prenditi cura di lui anche per noi»

«Lo farò...» rispose Ash senza pensarci due volte.

Poco dopo i due se ne andarono seguiti da Misty e Brock permettendo ai due di risposare qualche ora sapendo che da quel momento la loro vita sarebbe cambiata potendo finalmente vivere la loro relazione senza doversi nascondere.