Derek e Spencer stavano insieme e convivevano da alcuni anni.

La loro relazione era sotto gli occhi di tutti anche a lavoro, ma questo non dava fastidio a nessuno.

Quella sera seduti sul divano di casa loro, Spencer disse: «Derek, e se domani andassimo all'orfanotrofio per addottare un bambino?»

«Certo...» non ebbe il tempo di dire niente che il telefono suonò per questo lo prese rispondendo: «Pronto, mamma?»

«Ciao, Derek. Devi venire in ospedale tua sorella sta partorendo» disse la donna dall'altra parte del telefono.

L'uomo scattò in piedi dicendo: «Arrivo subito»

Chiusa la chiamata guardò il compagno: «Ragazzino, devo andare in ospedale. Sarah sta per avere i bambini»

«Sono solo passati sette mesi...» constatò Spencer alzandosi a sua volta dal divano dicendo: «Andiamo. Non ti lascio andare da solo»

«Non so come farei senza di te» rispose semplicemente Derek sorridendogli afferrando le chiavi della macchina.

Poco dopo si ritrovarono in viaggio per raggiungere l'ospedale.

Arrivarno qualche ora dopo a destinazione raggiungendo la madre del ragazzo che vedendoli sorrise: «Derek, Spencer. Sarah è in sala parto»

«Speriamo che vada tutto bene» rispose Derek alle parole della madre.

Alcune ore dopo due infermiere portano via i bambini passando davanti a loro, ma solo nei minuti successivi arrivò il medico che disse:

«Signora Morgan, mi dispiace doverle dire che ci sono state delle complicazioni. La madre dei due bambini ha lottato a lungo per la sua vita, ma alla fine non c'è la fatta»

Quelle parole furono un colpo per Derek e sua madre.

Spencer fece per avvicinarsi al compagno, ma quest'ultimo si affrettò ad abbracciare la madre piagendo assieme a lei quella perdita.

Il ragazzo strinse il pugno per un attimo lasciandosi poi andare a un sospiro andando a mettersi da una parte in distanza da loro.

Il medico condusse i due fino al reparto maternità dove i bambini erano nell'incubatrice dicendo: «Tra un mese potranno andare a casa» prese una lettera ben chiusa dicendo: «Mi ha chiesto di consegnarvi questa lettera se le fosse successo qualcosa»

Quella sera rimasero lì, ma Derek non aveva smesso un attimo di soffrire quella perdita tanto che Spencer si era visto costretto a guidare fino ad un hotel dove presero alloggio per la notte.

Con il passare del tempo, Derek, s'immerse nel lavoro allontanandosi da Spencer, ma il ragazzo stanco di quella situazione quella sera disse: «Sono veramente molto stanco adesso. Ho sopportato il tuo dolore e il tuo silenzio, ma ti stai allontando da me» s'interruppe un attimo aggiungendo: «Non so più cosa fare per farti uscire da questo baratro, ma oggi mi ha chiamato l'avvocato dicendomi che hanno aperto il testamento di tua sorella e lei ci ha affidato Luke e David»

«Che cosa? Perchè non ne sapevo niente?» chiese lui guardandolo con rabbia.

«Perchè per tutto il giorno non hai risposto al telefono nemmeno a me» rispose Spencer senza indugiare sostenendo il suo sguardo per poi sospirando dicendo: «Non so se voglio andare avanti nella nostra relazione. Non con te in questo stato»

«Mi vuoi lasciare anche tu?» gli domandò lui sorpreso.

«No. Sei tu che mi hai lasciato il giorno della morte di tua sorella» constatò Spencer dandogli le spalle affacciandosi alla finestra: «Da quanto tempo non mi stringi tra le tue braccia? Da quanto non mi ami? Questa casa che doveva essere il nostro rifugio lasciando i problemi fuori dalla porta è stata contaminata dalla tristezza e dal dolore»

Derek ripensando ai mesi passati si accorse che il compagno aveva perfettamente ragione sapendo che si era allontanato da lui per questo gli si avvicinò abbracciandolo tenendolo stretto ammettendo: «Mi dispiace. Non volevo lasciarti indietro, ma non riuscivo a reagire e mi sono immerso nel lavoro»

Con calma e dolcezza ricercò diversi contatti con il compagno tanto che alla fine Spencer si ritrovò a cedere lasciandosi amare sul divano di quella stanza per tutta la notte.

La mattina dopo si prepararono per andare a parlare con l'avvocato accettando di prendersi cura dei due gemelli addottandoli.

Certo la sofferenza per la perdita di Sarah era ancora fresca nel cuore di Derek, ma alla fine quei due bambini avrebbero curato quel dolore cancellandolo giorno per giorno.