●Veux-tu m'épouser? (2)
<< E non ti ha fermato?>>
Le chiese Alya, mentre si metteva più comoda sul divano
<<No>>
Mormorò, appoggiando la guancia sul pugno chiuso
Alya aveva chiamato Marinette preoccupata perché non tornava in azienda, e l'amica la invitò a casa per parlare dell'accaduto
La bruna prese un bel respiro e si sistemò gli occhiali
<<Agreste è un'uomo morto!>>
Ringhiò la donna, alzandosi
Marinette si alzò di scatto e la fermò
<<Cosa vuoi fare!?>>
<<Vado dal "signor Agreste" a dirgliene quattro>>
Disse, facendo con le dita il segno delle virgolette
La corvina si allarmò ancora di più;
Quando Alya si metteva in testa una cosa è difficile farle cambiare idea.
<<Alya, peggioreresti la situazione.
Ti prego>>
La pregò, sperando le desse ragione
Sospirò e sorrise leggermente
<<D'accordo, però...te l'avevo detto di dirglielo prima>>
Le ricordò, incrociando le braccia
<< Lo so Alya è solo che->>
<<Lo so lo so... Avevi paura di dirglielo>>
La interruppe l'amica, mentre si sedeva nuovamente sul divano
Abbassò lo sguardo e circondò la testa con le braccia, come se volesse nascondersi dalla realtà che la circonda
Alya si sedette nuovamente vicino all'amica e le posò una mano sulla spalla
<< Tutto si risolverà, vedrai>>
Alya cercò di sdrammatizzare e di vedere il lato positivo.
I due litigavano ogni tanto, ma facevano pace poco dopo
<<Tu dici?>>
Chiese, speranzosa
L'amica fece sì con la testa
<<Certo! Avete litigato più di una volta e vi siete sempre chiariti, perché non dovrebbe succedere anche sta volta?>>
Chiese, sicura delle sue parole.
<<E poi...so come ti guarda:
Come se fossi la cosa più bella di questo mondo.
Vedrai..tutto si risolverà>>
Disse infine,dandole una leggera pacca sulla schiena
Marinette sorrise grata e l'abbracciò di scatto
<<Grazie Alya>>
~~~•••~~~
<<Cavolo Bro, sul serio ha detto di no?>>
Chiese Nino, dall'altro lato del telefono
Adrien mormorò un "si" e abbassò lo sguardo;
Adrien aveva bisogno di parlare con qualcuno. Aveva bisogno di sfogarsi e di ragionare lucidamente;
Cosa che non fece nel loro luogo segreto.
<< Amico, tu sai quanto ti voglia bene, ma te lo devo dire: Hai esagerato con Marinette>>
Disse infine, Nino. Incrociando le braccia
<<Pensavo fossi dalla mia parte>>
Nino alzò un sopracciglio e scosse il
capo
<<lo sai che sono sempre dalla tua parte, ma questa volta hai esagerato>>
Mormorò, alzando le braccia in segno di resa
Adrien sospirò e si sistemò il ciuffo.
Nino non aveva tutti i torti;
Doveva reagire in un modo più pacato e pacifico, invece di urlarle contro.
<<Speriamo che le cose si sistemino>>
Disse, dopo un po', con sguardo spento
<<Certo che si sistemeranno!
Vi amate e questa non è la prima volta che litigate.
Vedrai, presto farete pace>>
Disse Nino, sicuro delle sue parole
Il biondo sorrise
<<Grazie Nino>>
~~~•••~~~
Adrien e Marinette passano la serata a rimuginare sull'accaduto;
Dovevano rispondere in un'altra maniera? In un modo più pacato o più tranquillo?
"Riusciremo a fare pace?"
Si chiesero all'unisono, mentre entrano nella loro Chat.
Nessuno dei due osava mandare messaggi.
Non ci riuscivano, non potevano non essere delusi e arrabbiati.
Erano d'accordo solo su una cosa, su una speranza che riempe i loro cuori;
Faranno pace prima o poi?
~~~•••~~~
<< Buongiorno signor Agreste, mi ha fatto chiamare?>>
Chiese la giovane, entrando nell'ufficio del capo, nonché, padre di Adrien e suo futuro suocero.
<<Prego Marinette, siediti e chiamani Gabriel>>
La invitò a sedersi, ricordandole di dargli del tu.
Adrien fece conoscere Marinette a suo padre un mese dopo il fidanzamento ufficiale.
E il loro incontro è stato tranquillo.
Gabriel era felice per il figlio;
Aveva fatto un'ottima scelta
<<Giusto..Gabriel, perché mi hai chiamato?>>
Si corresse Marinette, sedendosi di fronte a lui
<< Non per entrare in faccende che non mi riguardano, ma... è successo qualcosa tra voi?>>
Chiese titubante l'uomo, mentre si aggiustava gli occhiali
Marinette non sapeva cosa dire...non si aspettava questa domanda
<<Ecco...vede->>
<<Volevi vedermi papà?>>
Adrien entrò nella stanza, interrompendo Marinette.
La donna di voltò di scatto e i loro occhi si incrociarono
<<Marinette/Adrien?>>
Dissero in coro, stupiti di vedere l'altro
Non si vedevano da ieri, non si erano messaggiati o altro.
Marinette scosse la testa e guardò il signor Agreste
<<Mi scusi, ma devo tornare a lavorare.
Buona giornata>>
Detto questo, si alzò e se ne andò dando un'occhiata veloce al biondo.
I loro sguardi si incrociarono per sbaglio;
I loro occhi non avevano la stessa lucentezza di ieri.
<<Perché c'era anche lei?>>
Chiese il biondo, indicando la via che prese la corvina
Adrien sapeva che doveva andare dal padre dopo che venne avvisato da Chloe, ma non sapeva che ci fosse anche lei
<<Vi ho chiamati per sapere cosa vi è successo.>>
Disse il padre, invitando il figlio ad accomodarsi sulla sedia
<<Allora Adrien, posso sapere che vi prende?
Non vi degnate neanche di uno sguardo>>
Chiese di nuovo il padre, con tranquillità
Il biondo si passò una mano fra i capelli e giocò con le dita
<<Vedi... Ieri ho chiesto la mano di Marinette, ma lei ha voluto prendere tempo e io mi sono arrabbiato..avevo preparato tutto alla perfezione, ma...>>
<<Ma?>>
Il padre lo invitò a continuare il discorso
Prese un bel respiro
<< Ma lei ha avuto una buona ragione per rifiutare le nozze... è incinta>>
Alla rivelazione, l'uomo spalancò gli occhi.
Non se lo aspettava. Nessuno se lo aspettava.
<<Ma io e lei abbiamo litigato pesantemente e ho paura di perderla>>
Concluse, mortificato
L'amava veramente tanto e sicuramente non vorrà perderla per uno stupido litigio.
<<Datevi tempo...vedrai che tutto si sistemerà. Stanne certo>>
Disse felice, tranquillizando il figlio
<<E se->>
<<Niente "e se" figlio mio.
Se vi amate veramente, vedrete che il legame che vi unisce sarà più forte di qualsiasi litigio, vedrai>>
Adrien sorrise leggermente
<<Grazie>>
~~~•••~~~
Marinette premette di nuovo il tasto dell'ascensore e sbuffò
<<Perché non scende!>>
Disse stressata, maledicendo l'ascensore
Tutto ad un tratto spuntò una mano che schiacciò il secondo pulsante dell'ascensore
<<Hai premuto il tasto sbagliato>>
Mormorò una voce che lei poteva riconoscere tra mille
Si voltò di scatto: Adrien
Per tutto il giorno non si sono rivolti una parola.
Marinette si sentiva in colpa proprio come Adrien.
Dovevano affrontare il loro litigio e parlarne come persone civili e Mature.
La donna si allontanò dal compagno e si mise dall'altra parte, mentre l'ascensore si fermò al loro piano e si aprì;
Il biondo guardò la compagna
<<Devi entrare?>>
Le chiese in modo cortese
Marinette annuì e il biondo le fece cenno di entrare:
Prima le signore.
<<Piano terra?>>
<<Piano terra>>
Rispose semplicemente, mettendosi al lato opposto dell'ascensore
Adrien premette il tasto e l'ascensore si chiuse e iniziò a scendere
Tra i due di creò un silenzio di tomba;
I loro sguardi cadevano a terra per evitare di guardare l'altro
Tutto andava bene, finché l'ascensore non si fermò
I giovani si guardarono impauriti;
Il biondo iniziò a schiacciare tutti i tasti, inutilmente.
Erano bloccati
<<Allora?>>
Chiese Marinette, titubante
Adrien si passò una mano fra i capelli
<<Si è staccata la corrente...siamo bloccati qui>>
Mormorò, dispiaciuto e preoccupato quanto lei
~~~•••~~~
<<Qualcuo ci aiuti!>>
Urlò la corvina per la decima volta
Adrien, nel frattempo, si era seduto sul pavimento dell'ascensore.
Intuì che le cose andranno per le lunghe, notando anche l'orario che si era fatto.
<<Marinette è inutile, se ne saranno andati via tutti. Nessuno ti sentirà>>
Mormorò, guardandola
La corvina sospirò e si sedette anche lei
Le cose andranno per le lunghe, allora.
Pensò, appoggiando le braccia sulle gambe rannicchiate
Questa poprio non ci voleva
Pensarono all'unisono, mentre guardavano la parte opposta dell'altro
Secondo la logica: i due dovranno rimanere li dentro, finché non arriveranno i soccorsi.
Dovevano fare conversazione
<<Marinette...>>
La ragazza mugugnò e si voltò verso l'interlocutore
<< Sei...sei veramente incinta?>>
Il biondo voleva capire se quello che sentì ieri fosse reale, e non una sua fantasia.
<<Certo che lo sono. Non mentirei mai su una cosa del genere>>
Mormorò con un tono più dolce
Marinette non era il tipo che mentiva sulle cose serie. Specialmente se è una cosa importante, come quella di avere un bambino
Adrien sospirò, sollevato.
Era felice, contento
Però aveva ancora una domanda che gli frullava in testa da tempo;
Perché ci ha messo così tanto a dirglielo
<<Se lo ritieni importante, allora perché non me lo hai detto subito?>>
Le chiese in cerca di risposte
La corvina abbassò lo sguardo
<< Avevo paura di dirtelo, Adrien>>
Mormorò,quasi sotto voce
<<Marinette...>>
<< Volevo dirtelo, però...avevo paura che mi potessi lasciare...oppure non avresti accettato il bambino>>
Disse, prima di scoppiare in un pianto liberatorio
La sua paura più grande era l'abbandono;
Suo padre l'abbandonò con la madre, e Marinette aveva il terrore e la paura che potesse succedere anche al suo futuro figlio.
<<Hey...>>
Adrien si avvicinò alla compagna ed iniziò ad accarezzarle la schiena, cercando di calmarla
<<Non potrei mai non accettare mio figlio Marinette. Non sono quel genere di uomo, lo sai...>>
Le disse dolcemente, vedendola alzare la testa
<<E poi, ho sempre voluto creare una famiglia>>
Disse infine, asciugandole una lacrima con lindice
<<Davvero?>>
Domandò, sorridendo leggermente
Adrien ha sempre voluto dar vita a una famiglia tutta sua con la persona che ama
Il biondo annuì
<< L'ho promesso a mia madre e a me stesso Marinette.
Ed è quello che voglio fare.
Voglio esssere felice, e avere una famiglia con te al mio fianco.
Non voglio perderti>>
Le rivelò con tutta la dolcezza di cui era dotato, sorridendole
Marinette quasi si commosse;
Adrien era un ragazzo d'oro e aveva rischiato di perderlo una seconda volta
Senza dire niente si buttò tra le sue braccia, abbracciandolo come se fosse il loro ultimo abbraccio
<< Mi sei mancato>>
Pigolò, facendolo sorridere
Adrien ricambiò l'abbraccio, sorridendo
<<Anche tu>>
Disse, stringendola appena
<<Per la proposta io->>
La donna venne interrotta dalla guardia, che aprì l'ascensore
I ragazzi si guardarono e guardarono la guarda
<<Buonasera signor Agreste, sta bene?>>
Chiese la guardia
<<Si, tutto bene, ma cosa è successo?>>
<<Oh...è scattata la corrente>>
Lo avvisò
Il biondo alzò un sopracciglio e uscì dall'ascensore
<<Succede, ma mi auguro che non succeda più>>
<<Certamente signor Agreste>>
~~~•••~~~
<<Allora, cosa volevi dirmi prima?>>
Le chiese il biondo, dopo esser usciti
<<oh...si giusto>>
Marinette si ricordò e si grattò la nuca, imbarazzata
Si fermò e si voltò verso di lui
<< Riguardo alla proposta...ho deciso di accettare>>
Disse tutto ad fiato
Quando glielo chiese la prima volta, Marinette era agitata e piena di emozioni; non se la sentiva a dare una risposta certa.
Ma adesso, è tutto più chiaro
Adrien chinò la testa
<<Quale proposta?>>
Chiese, non capendo
Marinette chinò la testa e poi sorrise
<<Ma come... Adrien voglio sposarti>>
a sentire quelle parole il biondo sorrise da un' orecchio all'altro
Aveva sentito bene?
<<Sul serio? Non stai scherzando, vero?>>
Le chiese, sperando che quello che avesse sentito non fosse solo frutto della sua immaginazione
La corvina scosse la testa con lo stesso entusiasmo del fidanzato
<<No non sto scherzando..
Voglio essere tua moglie>>
Disse infine, facendo stringere le loro mani
Il biondo sorrise, e con la felicità e gioia che provava un bambino alla mattina di Natale, iniziò a saltellare per tutto il marciapiede
<<Si, si, si, si, SI!>>
ripeté con sempre più entusiasmo e si avvicinò alla fidanzata, prendendole le mani
<<Diventerai mia moglie! Sarai mia moglie!>>
Disse con lo stesso entusiasmo, abbracciandola stretta
La ragazza sorrise teneramente e lo strinse;
Vederlo felice rendeva felice anche lei
<<je t'aime énormément>>
<<je t'aime aussi>>
Mormorò dolcemente, prima che le loro labbra si potessero unire in un dolce bacio
"Je t'aimerai toujours mon amour. Immensément et pour toujours je le tournerai dans la brèche du firmament"
Angolo Autrice 🐺
Buon pomeriggio!
Finalmente ho postato anche la seconda parte della one shot!
Adoro il francese se non si fosse capito 😂
Comunque, se vi è piaciuto lasciate una stellina e un commentino ❤
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