"Non ci posso ancora credere. Adrien si sposa!"

Disse Nino, alzando il bicchiere pieno di birra mentre con l'altra mano stringeva a se il collo del migliore amico.

Gli amici più stretti di Adrien erano tutti lì quella sera, la sua ultima sera da single, la sua ultima sera di libertà prima di entrare nel sacro vincolo del matrimonio che preoccupava e rendeva nervoso qualsiasi uomo sulla faccia della terra:
L'addio al Celibato.

"Già Adrien, non ci posso credere che ti sposerai con Marinette!"
Prese la parola Luka, felice per i suoi due amici ma con un pizzico di tristezza nella voce.
Luka era innamorato di Marinette, e lo è ancora anche a distanza di dieci anni, voleva essere lui al posto di Adrien ma se il biondo la rendeva felice non poteva di certo impedirgli di essere felice, tutt'altro!
I suoi sentimenti venivano dopo la felicità di Marinette, e se lei era felice, lo era automaticamente anche lui.

"So che vorresti essere al suo posto, ma come darti torto. Marinette è una donna da sposare a tutti gli effetti"

Adrien, che fino a quel momento non aveva spiccatto parola, guardò il suo migliore amico e lo fulminò con lo sguardo per pochi minuti per poi scoppiare in una fragirosa risata per l'espressione dell'amico:

"S-scusa Nino è solo che.."
Il biondo fece una pausa per riprendere fiato e serietà:
"Avevi una faccia"

Nino incrociò le braccia pe guardò il biondo:
"Molto divertente Adrien, molto divertente"

♡♡♡

"Amica mia, domani è il grande giorno!"

Disse entusiasta Alya, mentre appoggiava il bicchiere mezzo pieno di spumante.

Anche le damigelle di Marinette, nonché le sue amiche più strette, hanno deciso di far festa la sera prima del matrimonio della loro cara amica.
L'addio al nubilato era d'obbligo:
Quella sera sarà la loro ultima sera da single e liberi da ogni vincolo;
Bisogna festeggiare come si deve.

"Non c'è bisogno che me lo ricordiate ragazze-"

"Invece si!"
La interruppe l'amica, sbattendo il palmo della mano sul tavolo su cui si erano riunite.

Marinette non voleva rovinare la sua serata prima del grande giorno, ma le sue amiche erano più entusuaste di lei dell'imminente matrimonio.
La corvina aspettava da sempre questo giorno, era il sogno di ogni bambina sposarsi col proprio principe azzurro, ma oltre alla felicità e alla spensieratezza c'era anche l'ansia per il giorno seguente.
Tutta l'ansia che non aveva avuto prima c'è la ora: la sera prima del matrimonio.

"Sarà tutto così romantico, Marinette"
Mormorò sognante Rose, mentre si immaginava la scena con tanto di rose che cadevano a terra e con la marcia nuziale in sottofondo.

La ragazza sorrise alla frase detta dall'amica:
Sarà veramente così romantico?
La corvina sorrise alla sua stessa domanda e scosse la testa divertita;
Adrien non sarà il principe azzurro delle favole, ma è il ragazzo dei suoi sogni, il ragazzo su cui si faceva mille film mentali sulla loro storia d'amore, su un loro futuro da sposati con tre bambini, un cane, un gatto e un criceto.

"Il criceto"
Disse fliebile, senza accorgersene

"Che cosa?"

"Eh?"
La voce di Alya la riportò con i piedi per terra:
Stava sognando nuovamente ad occhi aperti, su questo aspetto Marinette non era mai cambiata.
Anche a ventiquattro anni, Marinette sognava ancora, non solo ad occhi aperti.

"Sei sempre la solita"
Disse divertita l'amica, mentre si teneva la fronte con la mano, divertita dal comportamento dell'amica nonostante la sua età.

E domani si dovrà sposare!

♡♡♡

La ragazza coccinella si sedette su un tetto con le gambe a penzoloni, e alzò lo sguardo verso il cielo:
Nonostante le nozze del giorno dopo, lei e il suo partner hanno comunque deciso di incontrarsi per parlare delle possibili ansie, preoccupazioni e desideri dovuti al giorno tanto atteso per entrambi.

La corvina sorrise al ricordo di quando il suo amato le fece la proposta:
Era il suo ventitreesimo compleanno e Adrien dopo i festeggiamenti si presentò nella sua stanza e la portò in un posto a lei ignaro:
Sul Point Des Art.
Lì il biondo le fece la proposta con tanto di fuochi d'artificio che scrissero nel cielo: vuoi sposarmi?

Scosse la testa.

Si aspettava di tutto, ma non dei fuochi d'artificio.

"Bonsoir M'lady. Finito con i festeggiamenti?"
Chat Noir atterrò sul tetto dove ad aspettarlo c'era la sua futura moglie.

Moglie

Poteva già definirla sua moglie?

"Oui e tu Chaton? Finito di ubriacarti con i ragazzi?"
Le chiese divertita, sapendo che nell'addio al nubilato i ragazzi si sarebbero dati all'alcol.

Il ragazzo gatto si posò una mano sul cuore e si piazzò davanti alla compagna: pronto a fare uno dei suoi teatrini melodrammatici:
"Così mi ferisci Insettina. Mi stai dando del ubriaco?"

La corvina non potè non fare una leggera risata:

"Certo che no! E poi non siete stati gli unici a darvi all'alcool. Anche le ragazze si sono date da fare"

Il ragazzo gatto spalancò gli occhi felini.
Si poteva aspettare di tutto dalle ragazze, ma non che si davano all'alcool:
"Ci siamo scolate solo una bottiglia di Champagne micetto. Niente di esagerato"

Terminò, notando lo stupore negli occhi del suo futuro marito.

Marito...

Aveva davanti il suo futuro marito e padre dei suoi figli.
Ok Marinette, torna sulla terra. Non è ancora tuo marito.

Il biondo fece un sospiro di sollievo e si sedette vicino alla compagna:
Quello che stavano facendo andava contro le credenze popolari.
I futuri sposi non si dovrebbero vedere fino all'altare, ma il loro era un piccolo strappo alla regola:
Ne Marinette ne Adrien conoscono l'abito dell'altro, e questo dava a loro ancora più impazienza:

"Allora.. Sei ansioso per domani?"

Le chiese la corvina, chinando la testa di lato.
Nel loro gruppo di amici non erano i primi a sposarsi, i primi furono Alya e Nino: un matrimonio inaspettato, e forse avvenuto troppo presto, ma conoscendo i sentimenti reciprochi dei due ragazzi e dell'amore che nutrono l'uno per l'altra,le loro nozze sono avvenute nel periodo perfetto.

"Sono tranquillissimo M'lady"
Rispose, con un sorriso fiero sul volto e una mano appoggiata al petto.

La franco-cinese alzò un sopracciglio e incrociò le braccia:
"Sei sicuro? Non è che domani ti ritrovo grondante di sudore dalla testa ai piedi?"
Domandò divertita, ricordandosi il matrimonio della sua migliore amica:
Alya doveva ancora arrivare in chiesa, ma Nino era così in ansia che era diventato una pozzanghera di sudore.
Disgustoso ma allo stesso tempo dolce;
Quei due si amavano tanto.

Il ragazzo gatto si massaggiò il mento con l'indice e il pollice:

"Mi conosci M'lady. È raro che sia ansioso per qualcosa" incominciò il biondo "ma ammetto di avere una leggera ansietta per domani"
Concluse voltandosi verso la fidanzata con un sorriso imbarazzato.

Quella piccola rivelazione era vera:
Adrien si nascondeva dietro una maschera, e non mostrava i suoi veri sentimenti, non mostrava il vero lui;
Riusciva a mostrarsi solo grazie al miraculous, quando diventava Chat Noir.
Purtroppo, doveva mostrarsi come "il figlio perfetto":
Un ragazzo dolce, buono e rispettoso che obbediva ad ogni ordine a lui dato, doveva essere perfetto sotto ogni punto di vista, anche quello degli obbi e dello sport, e questo negava al biondo di mostrarsi per quello che era e veniva obbligato dal padre a fare sport e arti nobili.
Ad Adrien non dispiacevano le arti e gli sport dati dal padre, ma questo gli negava di avere una vita sociale al di fuori della scuola, ma per fortuna tutto questo cambiò:
Adrien era cresciuto ormai, e non è più obbligato a eseguire gli ordini del padre o della segretaria di quest'ultimo, e poteva andare in giro senza la guardia del corpo.
Adesso è tutto nuovo per lui.
Ha fatto e continuerà a fare esperienze nuove insieme a Marinette.

"Sai... anche io sono in ansia"
Rivelò la ragazza di fianco a lui
"Non posso credere che diventarai mio marito"
Disse infine, con tono divertito mentre regalava un sorriso sincero al biondo.

"E tu diventerai mia moglie.."
Mormorò, guardando la corvina mentre ricambiava il sorriso:
"E non vedo l'ora"

Con il capo si avvicinò piano piano alla corvina per baciarla, ma quest'ultima lo fermò, posando l'indice sul suo naso.

Gli sorrise dolcemente:
"Non voglio rovinare l'atmosfera micetto, ma ho intenzione di aspettare di baciarti sull'altare"
Sempre con il sorriso sul volto, la ragazza coccinella si alzò e allontanò il viso del partner, che nel frattempo si alzò anche lui e si massaggiò la punta del naso.

"Sai che non riuscirò ad aspettare, vero?"
Le fece notare, mentre incrociava le braccia "ed è molto crudele da parte tua farmi stare in astinenza, insettina"
Esclamò infine, con un sorriso misto tra il divertito e il finto offesso.

Ladybug scosse il capo divertita:
"Sei riuscito ad aspettare tutto il giorno..."
Si avvicinò al partner lasciando poco spazio tra di loro:
"Penso che riuscirai ad aspettare altre dieci ore"
Disse infine, e si avvicinò al viso del partner per dargli un bacio sulla guancia.

"Ti aspetto all'altare, Adrien"

Il biondo fece un piccolo sorriso e salutò con la mano la supereroina che se era appena andata.

"Ci vediamo all'altare, Marinette"

"Il tuo cuore lo porto con me, lo porto nel mio cuore, non me ne divido mai, dove vado io, io lo porto con me e vieni anche tu, mia amata.
Non voglio il mondo perché il mio mondo più bello, più vero sei tu.
Il tuo cuore lo porto con me, il tuo cuore esiste nel mio."
-Edward Estlin Cummings