Capitolo 5: Missione Compiuta
Naruto Pov
Quel maledetto continuava a volare su quel cazzo di uccello. Avevo perso di vista Takeru, ma non potevamo fermarci e inoltre ero sicuro che stava bene.
"Maestro Kakashi..."
"Si sono pronto..." Diceva togliendo le mani dal suo Sharingan chiuso.
In quel momento lo spazio intorno al Ninja che aveva preso Gaara iniziò a deformarsi, si creò un vortice. Una sorta di buco che risucchiava l'aria e lo spazio. Dal suo sguardo il maestro Kakashi non poteva resistere a lungo.
In quel momento sentii una presenza. Era un presentimento, qualcosa di grosso ci era vicino. Non sapevo cosa fosse.
Da dietro di noi sentii una folata di vento fortissima. Solo allora rimasi spiazzato. Kakashi era sorpreso quanto me. Lo sguardo di Takeru era come spiritato e il suo occhio era mutato in qualcosa si spaventoso, i denti erano accuminati e le unghie erano diventate taglienti.
Cosa stava succedendo? Spiccò un balzo enorme.
"Non osare a infangare il nome di mio fratello!"
Era come se volasse. Il tempo sembrò fermarsi per un secondo.
"Hiton, Shōgo yakedo no jutsu!*"
Dalla sua mano fuoriuscì una luce intensa che poi si trasformò in un gigantesco raggio dorato.
Dal prima puntato verso l'acqua la fece evaporare, colpì un tronco e lo incenerì sul colpo, poi però successe una cosa strana. Il raggio cambiò colore in viola scuro è colpendo un'altro albero non lo incendiò, ma lo distrusse come una lama insieme alla roccia dietro. Infine colpì il braccio intrappolato nel vortice tranciandolo a metà con un rumore sordo, insieme all'ala del volatile di argilla. Il ninja urlò di dolore. Takeru ritornò giù in acqua e si fermò. Probabilmente doveva riprendere fiato. Ora però era il mio turno. Dovevo recuperare Gaara il prima possibile.
Takeru Pov
Ero stremato, la testa girava come una trottola. Ero tuttavia lucido, sentivo dolore in tutto il corpo, come essere trafitto da tanti aghi. Il braccio destro non rispondeva più al mio volere, la mano bruciava. Sentivo caldo e poi subito dopo freddo ad intermittenza. Aprii entrambi gli occhi sul riflesso dell'acqua il mio occhio distorto era ricomparso. Riuscivo comunque a muovermi anche se a fatica, perciò cercai di raggiungere Kakashi e Naruto. Sentii delle scosse incredibili nel punto in l'uccello era caduto.
Dovevo muovermi, speravo stessero bene. Arrivai sul posto più velocemente possibile e mi accorsi che erano arrivate anche Sakura e Chiyo. Fortunatamente erano riuscite a sconfiggere l'altro tipo, Sasori, il nipote di Chiyo.
"Takeru stai bene, per fortuna." Disse Kakashi.
"Si sto bene, però faccio un po fatica a muovermi come vorrei."
Sakura mi guardò dispiaciuta.
"Scusami ho praticamente finito il mio Chakra, non posso fare molto."
Era comprensibile, con tutto quello che avevano combattuto loro due.
Però la battaglia non era ancora finita. A ricordarmelo furono dei suoni di coltelli che si incrociano.
Era il team di Guy. Probabilmente Kakashi e Naruto non erano riusciti a prendere quello che mi ricordai su chiamasse Deidara, ma ora era stato scoperto.
Quando lo agganciai con lo sguardo era ormai tardi. Lo vidi gonfiarsi come un pallone. Sapevo cosa stava per succedere. Dovevo fare qualcosa. Ero sfinito ma non potevo restare a guardare. Non sapevo ancora come farlo a comando però dovevo usare il mio occhio. A quel punto vidi il corpo di Deidara esplodere. Mi concentrai sperando almeno di rallentare l'esplosione. Speravo di farcela.
Avevo quasi finito il Chakra però dovevo tentare.
"Hiton, Tentai no shōheki!**"
Quindi tra gli altri che stavano scappando per non essere coinvolti e la sfera massiccia generali un muro di Chakra condensato che da azzurro mutò in viola. Non potevo fermarla per la poca forza che mi restava, però bastava farli scappare tutti, almeno farli fuggire.
Quando però il muro stava per cedere la sfera svanì in un turbine nero.
Era lo stessa tecnica che aveva usato prima Kakashi. Infatti era sempre lui.
Aveva evitato il disastro. Grazie al cielo.
"Che è successo!?" Disse Sakura.
"Ho fatto in tempo... Takeru, sei stato tu a fare quel muro?"
Annuii sfiancato. Non avevo più Chakra. Ora però era tempo di pensare a Gaara. Ora lo vedevo bene. Il kazekage era parecchio giovane, avrà avuto circa la mia età. I suoi capelli erano di un rosso acceso e sopra il suo sopracciglio sinistro c'era scritto Amore.
Lo porta mo in ua radura. Sakura provò a fare il possibile. Ma non c'era più battito.
Vedevo Naruto digrignare i denti. Gli doveva essere molto attaccato. Le lacrime scendendo dai suoi occhi rigandogli il viso.
"Perché... Perché Gaara doveva morire in questo modo?"
A quel punto però Chiyo si avvicinò al corpo, freddo e immobile. Si chinò e avvicinò le mani al cadavere.
"Ho fatto molti errori nella vita, ma forse c'è ancora qualcosa che una vecchia decrepita come me può fare."
"Vecchia Chiyo... Se usi quel jutsu... "
Sentii mormorare Sakura.
Avevo un brutto presentimento. Il Chakra cominciò ad entrare nel corpo di Gaara. Era per caso un jutsu medico? Naruto si avvicinò e poggiò le sue mani su quelle della vecchietta porgendole supporto con la tecnica.
Solo allora però Chiyo cadde al suolo.
Sakura la afferrò prima che sbattesse la testa per terra. Fummo circondati dai Ninja del villaggio della sabbia quando Gaara si svegliò.
Lei non aveva battuto ciglio per scambiare la sua vita in cambio di quella del Kazekage.
Quella sera al villaggio della sabbia si ebbe il funerale della vecchia Chiyo, seguito dalla festa di ritorno del Kazekage. Il giorno dopo però dovemmo partire per tornare al villaggio della foglia.
Ricevemmo i più risentiti saluti da parte di Gaara. Era stupefacente anche solo il fatto che lui alla sua età fosse diventato un Kage.
Sulla strada del ritorno però sorse un argomento abbastanza importante.
"Takeru, l'Hokage ha riferito il tuo trasferimento in una nuova squadra.
Infatti il terzo membro per questo team è già stato deciso." Disse Kakashi.
Rimasi un po spiazzato da quelle parole. Anche Naruto e Sakura erano confusi.
"Mi spiace ma ancora non posso rivelare tutto, ti basta sapere che sarà una squadra capitanata dal sottoscritto."
"Quindi maestro Kakashi lei non farà con noi le prossime missioni?" Chiese Naruto.
"No ma ci sarà un membro molto più che adeguato rispetto a me."
E così tre giorni dopo rientrammo finalmente al villaggio della Foglia.
*Arte del sole, Ustione del mezzodì.
**Arte del sole, Sbarramento celeste.
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