La storia della solitudine durò mesi, e me ne feci una ragione, tanto che rimossi totalmente dalla testa il periodo in cui avevo tanti amici, ero popolare e soprattutto avevo Jessy.

Da un lato ero contenta di aver dimenticato tutto, già era un periodo complicatissimo, se in più pensavo a quant'ero felice prima, mi deprimevo totalmente. Ma dall'altro...mi rendeva triste l'idea che fosse passato così tanto tempo da quando c'era Jessica con me...

Però qualcosa rimane sempre nella testa. E di solito rimangono i ricordi più vecchi, impossibili da scordare.

Infatti mi venne in mente il primo giorno delle elementari, dove la conobbi. Fu l'unica bambina che quel giorno non era impaurita, sembrava calma, rideva, era disponibile con tutti. Volevo conoscerla bene, ma non avevo il coraggio di parlarle (ero timida già da allora), finchè un dì ci misero vicine per tre mesi. Inutile dire che furono fantastici, stavamo sempre insieme e in una settimanella, divenne la mia migliore amica.

Pensare che fui io a buttare all'aria tutti questi anni passati a ridere e scherzare...mi intristiva.

Mi venne in mente anche quando mi difese da un bullo.

Eravamo in quinta elementare, e mentre facevamo l'intervallo in cortile, sono andata addosso a un ragazzo di un'altra classe.

Quest'ultimo mi spinse (facendomi quasi cadere), mi guardò e, solo perchè ero bassa, iniziò a prendermi in giro. Gli altri se ne stavano lì, imbambolati a fissarmi.

Non sapevo come reagire... e soprattutto SE reagire.

Ma in quel momento, arrivò Jessy che, con calma e decisione, minacciò il ragazzo, dicendogli che se mi picchiava, lo filmava e faceva vedere tutto alla maestra di matematica (più severa del preside).

Scappò terrorizzato!! Quel giorno mi salvò, ma non fu l'unico, lei per me ci fu sempre (io di meno...).

Ah, e poi tutti i momenti divertenti, in cui scherzavamo ci confessavamo segreti, stavamo sempre insieme, ci volevamo bene...

"E adesso?"pensai.

E mi diedi una risposta:"Adesso lei è da un'altra parte, a vivere la sua meravigliosa vita, felice e spiensierata.

E io sono dal lato opposto, pensierosa, piena di ansia e sola, con troppi rimpianti, tante delusioni e poche soddisfazioni".