Va bene, ammetto che aver fatto leggere la lettera a Nello non è stata una buona idea... fortuna che non sono stata io a fargliela leggere, ma è stato lui a prenderla, anche perché le mie idee sono sempre ottime.
Tipo quando mi sono calata giù dalla finestra per uscire con Luke, sono stata a dir poco geniale; certo, mi sono fatta male al coccige, ma alla fine sono riuscita a scampare dalle grinfie di Nello Gothel.
Ma basta cincischiare, ora devo risolvere un problema più grande.
Come posso andare al compleanno di Sarry senza che Nello si arrabbi o che uccida i miei unicorni?

-Corny, ti prego, renditi per una volta utile e aiutami a trovare una soluzione- inizio a camminare avanti e indietro, difronte al letto in cui è seduto  Corny.

-Perchè non riesci mai a dirmi un qualcosa di decente? Ti devo ricordare quando giocavamo al Professor Layton e il tuo aiuto a risolvere gli enigmi è stato utile quanto la presenza di Kira in Teen Wolf?- continuo ad aspettare una risposta.

-Porny, tu hai qualche idea?- guardo il mio piccolo unicorno nero con aria disperata.
Perché ho degli unicorni inutili?

-No, Corny, non posso chiuderlo dentro il bagno. Potrebbe morire di fame e non voglio questo- rispondo la mia valigia.

-E no, non posso nemmeno picchiarlo finché non sviene, già ha l'occhio nero per la rissa con Narry- rispondo a Porny.

Rimaniamo per un po' in silenzio a meditare.
Che diamine potrei fare?
Allora, prendiamo in considerazione il cervello bacato di Nello, poniamolo minore del mio.
Calcolando che cervello di Ylenia è maggiore di quello di Nello, possiamo capire che Nello è direttamente proporzionale alla stupidità, consideriamo che f sia la stupida idea di diventare Supremo, possiamo arrivare alla conclusione che:

f=Niall+supremo-›veramente stupido-›crede a tutto-›spia.

Oddio sì!
Fanculo a quelli che dicono che la matematica non serve!
Ho trovato.
Dirò a Niall che andrò alla festa di Quarry per spiarlo e scoprire i suoi punti deboli.
Sono così malvagia.

Inizio a ridere malignamente per il mio geniale piano.
Io ho sempre idee fantastiche.

Smetto di ridere per ascoltare la domanda che mi è stata posta da Corny.

-Oh, tesoro, non posso non andarci. Mi dispiacerebbe troppo per lui, dalla sua lettera pare abbia invitato solo me e giuro che passare il compleanno in solitudine non lo augurerei neanche a quella stronza di mia cugina Rory-

Già, lei si che è una stronza.
Mi ricordo ancora di quella volta che stavamo in camera mia e, mentre le stavo raccontando della mia rottura con Michael e del fatto di voler cambiare look per questo, mi appiccicó la gomma da masticare sui capelli.

'Così hai un incentivo in più per tagliarti i capelli' mi disse ridendo.

Inutile dire che quel giorno anche Satana ebbe paura di me.
Ed è altrettanto stupido pensare che mia cugina ne sia uscita illesa.
Va bene, non le ho fatto nulla di grave; ho solo messo due goccine di sonnifero nel the, ho aspettato che si addormentasse per poi prendere un rasoio e levarle un sopracciglio.
Nulla di grave.

A mia discolpa dico che sono la personificazione del karma e lei meritava di essere punita.

Sono come una persona pacifica, lo giuro.

🍕👑🍕

Mi trovo davanti la porta mogano di Niall e non riesco a levarmi dalla mente la voce di Effie Trinket che dice “That is mahogany”.
Lo sapevo che leggere, Hunger Games avrebbe fottuto il mio cervello.
Vi lascio solo immaginare che ripercussioni ha avuto su di me Divergent.

Apro la porta senza bussare, poco mi importa delle buone maniere ora, devo parlargli prima che mi dimentichi il fantastico piano; anche perché ogni volta pare che ci raccontiamo la Divina Commedia per tutto il tempo che passiamo a risponderci da porta a porta.

Entro bloccandomi sul posto.

Avete presente quando ho detto di avere sempre idee geniali?
Bhe, a quanto pare, anche io sbaglio.
Di certo mi sarei evitata questa visione.

-Mi spieghi per quale assurdo motivo stai in mutande, davanti al PC, con la coperta addosso?- chiedo scandalizzata.

Niall preme la barra spaziatrice, bloccando un video.

-Hey, non sai che si deve bussare prima di entrare in camera degli altri?- si alza, sempre tenendo la coperta unita all'altezza del collo così da coprirsi solo la parte posteriore del corpo, e mi viene incontro.

-Sono divergente e non posso essere controllata- rispondo semplicemente.

-Hai sbattuto la testa per caso?- mi chiese.

-Disse il tizio in mutande con una coperta addosso-

-Touchè- mi fissa per un po' di tempo, per poi continuare a parlare -Che ci fai qui?-

-Ho intenzione di andare alla festa di Hatty- vedo il suo sguardo diventare contrariato mentre apre leggermente la bocca per parlare, ma viene interrotta dalla mia voce-E prima che tu dica qualcosa, lasciami finire- lui annuisce, ma non cambia la sua espressione che rimane arrabbiata.

-Ho intenzione di spiarlo per prendere qualche informazione così che tu possa sconfiggerlo e diventare il Supremo- lo vedo mentre la sua testa sta analizzando le mie parole.
Ti prego, cascaci.

-Sei sicura di volerlo fare? Sarebbe troppo pericoloso...-

-Lui si fida di me, non sospetterà nulla, quindi non correrò nessun rischio. Sono più che certa di volerlo fare- lui poggia una mano sulla mia spalla.

-Va bene, allora- mi dice.

-Ora posso sapere perché sei svestito?-

-Stavo guardando American Horror Story per studiare un piano- mi risponde.

-Ah, la prossima volta non farò domande- lui annuisce imbarazzato.
Non gli fanno per niente bene queste serie, non mi stupirei se la storia dei 'Daddy' fosse nata proprio da una di queste.

Per carità, anche io le seguo e anche tante, tipo Teen Wolf (della serie: Stiles, ho anche io i capelli biondo fragola, amami), ma di certo non aspiro a diventare un lupo mannaro.
Ammettiamolo, quei peli in faccia sono lo schifo.

-Ti va di vederlo insieme a me?- vengo riportata alla realtà dalla voce di Niall.

-Eh? Cosa mi vuoi far vedere? Giuro che se cerchi ancora di tirare fuori quel coso, ti denuncio per molestie sessuali- dico scandalizzata.

-Mi riferivo ad American Horror Story- inizia a ridere di gusto.

-Ah... va bene... però vestiti prima, ho paura che tu possa saltarmi addosso da un momento all'altro- gli rispondo andandomi a sedere a gambe incrociate sul suo letto.
Lui, continuando a ridere, prende il pigiama azzurro chiaro e se lo mette, per poi affiancarmi.
Afferra la copertina di prima e la fa passare dietro le mie spalle, in modo da coprirci entrambi e stringermi a lui.

-Ti avverto, alle scene di nudo sarò costretto a coprirti gli occhi- dice, dandomi un bacio leggero sulla fronte.

-Ti prego Niall, l'avrò vista tre volte questa serie TV, non credo che rivedere per la quarta volta le chiappe di Evan Peters mi possa cambiare la vita- mi avvicino di più al suo orecchio -Sopratutto non dopo aver visto il culo di Nello twerkarello- ridacchio.

-E quando mi hai visto twerkare?- mi chiede sconvolto.

-Non lo saprai mai- lui cerca di ribattere, ma io lo interrompo -Su, metti play- lui sbuffa, ma poi mi accontenta.

Così passiamo la serata a vedere American Horror Story abbracciati in compagnia di quella stronzetta di Emma Roberts e delle scene di nudo di Evan.

🍕❤🍕👑🍕❤🍕
TWERK
Questo capitolo doveva essere più lungo, ma per motivi di tempo ho dovuto dividerlo.
Io spero vi sia piaciuto  lo stesso e niente.
Oggi sono stanca e non me va manco de parlá.

Ho mangiato troppo da nonna e nulla, domani penso che rotolerò per andare a scuola.

Io vi ringrazio di essere sempre presenti e kisses ❤

❤🍕❤🍕❤🍕❤