Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 14

Da quando siamo tornati dal Luna Park, Niall non ha detto neanche una parola, neanche per dirmi di levare i piedi dal cruscotto e, non appena siamo arrivati, si è chiuso in camera, rifiutando di scendere anche per la cena è lasciandomi così una porzione in più di salmone alla piastra.
Per carità, il cibo non si rifiuta mai, ma mi è dispiaciuto vederlo così turbato, soprattutto perché non ne capisco il motivo...
Oddio, ma non è che Varry è il suo ex ragazzo? Ha parlato di uno scopo e se quello scopo fosse proprio Niall?!
Dopotutto le prove ci sono tutte.

Si conoscevano, lui è scappato, Niall ci è rimasto talmente male da iniziare a odiarlo, è tornato e tenta di riconquistare Niall. Deve essere così.

Forse è il caso che vada un po' a parlare con twerkarello... potrei cucinargli qualcosa!
Ma cosa?
Mmmm...

Mi sbatto una mano sulla fronte!
Ma una carbonara! Ovvio! 
Chi meglio di una romana potrebbe fargliela? Probabilmente chiunque tranne me.
Ricordo ancora quando l'anno scorso ho dato fuoco alla cucina, non so neanche come ho fatto, ma è successo; inutile dire che mia madre sia diventata un'isterica quando, tornata con la spesa dal supermercato, ha visto il piano cottura di legno scuro, diventarlo ancora di più per il fuoco e dei vigili del fuoco.
Forse non è una buona idea... oddio! Ho trovato!
Corro in fretta verso le cucine e trovo un Alfred impegnato a passare un panno sui cucchiai.
Le labbra sono contratte e il cucchiaio è molto vicino ai suoi occhi, che sono accompagnati da un paio di occhiali.

-Alfred! Cosa fai?- domando saltellando verso il tavolo e, non appena arrivata, poggiando gli avambracci su esso.

-Sto lucidando l'argenteria- risponde senza distogliere lo sguardo dal cucchiaio.
A un certo punto si blocca.

-Guardi- mi dice, mettendomelo sotto il muso -Non è la cosa più lucida che lei abbia mai visto?- chiede con gli occhi illuminati dalla gioia, che di certo non sarò io a togliergli.
Gli sorrido.

-Hai ragione, hai fatto un ottimo lavoro!- lui tutto contento ringrazia, iniziando a lucidare un altro cucchiaio dopo aver posato il precedente in una scatola rossa vellutata.

Dopo un po' ricordo perché ero andata in cucina.

-Alfred, per caso hai visto il tizio vestito di bianco con il cappello buffo?-

-Sta parlando di Fred il cuoco?-

-Esatto! Sai dove posso trovarlo?- chiedo speranzosa.

-Oh, signorina,  sono mortificato, ma il signor Fred ha finito il suo impiego giornaliero- dice con tono mortificato -Che cosa le serviva?- mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro la mia idea.

-Che bel pensiero, signorina, può trovare tutto quello che le serve nel frigorifero e nella dispensa- mi risponde.
I suoi modi gentili e il suo sorriso affabile mi ricordano il mio caro e ormai defunto nonno.

-Può chiamarmi Ylenia, Alfred, e mi dia del tu- gli dico.

-Come vuole...- si corregge subito -Come vuoi Ylenia, ma solo se anche tu farai lo stesso-

-Ci sto!-

🍕🍕🍕

Metto nel microonde la mia sorpresa e metto il timer a un minuto.

-Alfred, per caso sai chi è un certo Darry Lyles?- chiedo.
Devo scoprire cosa c'è sotto.

-Scusa Ylenia, intendi il signorino Harry Styles?- domanda cupo.

- Sì! Proprio lui!- affermo battendo un pugno sulla mano aperta.

-Oh, perché me lo chiedi?- sembra preoccupato...forse le mie teorie erano fondate, dopotutto.

-Io e Niall l'abbiamo incontrato al Luna Park. Sembravano conoscersi da tempo... -

-Quindi è per questo motivo che il signorino è chiuso in camera- la sua non è una domanda -Mi dispiace, ma non posso dirtelo, ma credo che il signorino te ne parlerà prima o poi-

-Sì, ma non capisci... io non so- il suono del microonde ci interrompe.
Sbuffo e levo la sorpresa dal microonde e lo poggio su un vassoio che avevo preso precedentemente.

-Okay, sarà per la prossima volta... ciao Alfred- e dopo il suo saluto, mi congedo.
Salgo le scale in direzione della stanza di HHHHHoran.

Busso alla sua porta con l'ausilio del piede.
Sento dei passi avvicinarsi e poi la porta si apre, mostrando un Nello in pantaloncini e senza maglia.

-Che ci fai qui?- mi chiede, squadrandomi dalla testa ai piedi, mentre io fisso il suo addome piatto.
Bhe, un po' di palestra potrebbe pure farla, sai quanto sarebbe più stuprabile con qualche addominale in più?
Anche se la maggior parte dei ragazzi che hanno gli addominali stanno nelle fanfiction, tranne Cameron Dallas, anche se ho il presentimento che usi gli steroidi.

-Ma non hai freddo?- gli chiedo.

-Che ci fai qui?-

-Sul serio, Londra non è mica un posto caldo, per vedere un po' di sole dei pregare Gesù, Dio e la Madonna-

-Ylenia, porco Corny, che ci fai qui?!- domanda irritato.

-Hey, come ti permetti di porcizzare il mio Corny?!-

-Porciche?- spalanca gli occhi -Senti, ciao-fa per chiudere la porta, ma io con i miei super riflessi riesco a mettere il piede in mezzo.

-Porco il culo do Niall! Che male!- impreco.

-Hey, come ti permetti di porcizzare il mio culo?- si mette le mani sui fianchi assumendo un espressione severa.

-Ma levate dar cazzo!- dico per poi scansarlo in malo modo e entrare.

-Ylenia, perché sei qui?- chiede di nuovo.
Bene, oltre che cretino è anche ciecato.
Ma come diamine fa a non vedere il vassoio che ho in mano?

-Sono venuta per portarti qualcosa da mangiare, brutto deficiente!- esclamo mentre poso il vassoio sul suo comodino.
Ma guardata te quest'ingrato!
Una se fa il culo per cucinare e manco apprezza!

Lui si calma un po' e  lascia che le braccia cadere lungo i fianchi.
Abbassa la testa stanco.

-Scusami, non avevo visto il vassoio...- la sua è roca e sussurrata.
Dio, Garry gli aveva proprio rubato il cuore. E io che pensavo fosse interessato a me.
Sento il mio stomaco contrarsi in una morsa fastidiosa.
Forse ho solo fame...

-Non c'è problema...- rispondo -Se vuoi parlarne io sono qui-

Lui solleva la testa e mi guarda sorpreso.

-Davvero?- si avvicina a me e afferra le mie mani -Lo faresti per me?- mi guarda dritto negli occhi aspettando una mia risposta.

-Bistecca- lo guardo anche io.

-Ma eri seria con la cosa della bistecca?- mi chiede sorpreso.

-Nello cretinello senza cervello, io sono sempre seria- lo accompagno verso il letto e entrambi ci sediamo.

-Vediamo cosa mi hai preparato- afferma felice mentre afferra il vassoio, lo poggia sulle sue gambe e lo scopre dal leggero tessuto che avevo messo per nascondere la magnificenza del piatto da me creato.

Lui inizia a ridere.

-Tutta questa scena per una tazza di latte con i cereali?- domanda tra le lacrime di divertimento.

-Senti, io non so cucinare e quello sarà il miglior cappuccino di tutta la tua vita perché è fatta da un'italiana, mica è acqua sporca come lo fate voi- lui continua a ridere mentre si asciuga le lacrime.

-Grazie- mormora dopo aver smesso di ridere.

-Ma non ho fatto nulla- abbasso lo sguardo imbarazzata.

-Mi hai regalato una risata...- sorride dolce -E anche il miglior cappuccino che berrò in tutta la mia lunga vita- conclude alzando la tazza!

Ne assaggia un sorso.

-Porca puttana!- esclama.

-Eh, lo so, i miei cappuccini sono così buoni da far imprecare-

-Ma che hai capito?! Mi sono ustionato la lingua!- poggia la tazza e tira fuori la lingua per poi iniziare a sventolarla con le mani.
Io inizio a ridere di cuore, proprio come ha fatto lui prima.

Finisce la sua pagliacciata e mi guarda.

-Che c'è?- gli chiedo.

-Nulla, sei bellissima quando ridi- mormora, arrossendo un po'.

Io abbasso lo sguardo imbarazzata.

-Grazie...-

-E fai anche dei cappuccini spettacolari! Altro che Starbucks-

🍕🍕🍕

Finito il suo cappuccino con i cereali, Niall si sistema comodo sul letto e io mi stendo accanto a lui.

-Ti va di parlarmi di Parry?- lui scoppia a ridere.

-Forse intendi dire Harry- mi corregge -Comunque non ne sono sicuro... potresti non capire-

-Tranquillo Nello, non mi sconvolgo per un amore tra maschi- mi sollevo un po' per guardarlo in quelle pozze azzurre -Ma potrei seriamente mettermi a urlare se inizia a parlare di porno gay o di porno normale- lui scoppia a ridere.

-Ylenia, Harry non è e non era il mio ragazzo, eravamo amici- si avvicina a me -Puoi stare tranquilla, sono etero al cento per cento-

A un tratto tutte le mie preoccupazioni precedenti sfumarono, lasciandomi un sorrisino stupido e soddisfatto tra le labbra.

-Va bene, se non si tratta di porno sono pronta a tutto-

Lui sospira.

-Va bene. Allora ti parlerò di quello che è successo qualche anno fa-

🍕🍕🍕🍕🍕🍕

SONO STRONZA, LO SO
ma non così tanto visto che molto probabilmente aggiornerò ancora questa settimana ahahhahah
FORSE, EH.


Ah, già che ci sono, vi invito a leggere il mio piccolo racconto che ho scritto per il contest di bestdrugever perché vi giuro che è l'ansiagio AHAHHAHA. (anche perché ce stanno le tizie lecchine che se credono faighe solo perché qualcuno commenta i loro testi, FAMOJE VEDÈ CHI SEMO NOI)
G

ià che ci siete, andate a seguire la mia pagina di Instagram darkargent_ solo perché sono simpatica.

Detto ciò, ve saluto.

Grazie del meraviglioso sostegno che mi state mostrando e

PIZZA E UNICORNI A TUTTI VOI.
🍕🍕🍕🍕🍕🍕

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro