Oggi pomeriggio io e mio padre siamo andati a prendere due mobili da un appartenere di una vecchietta(uno dei due mobili tra l'altro era nostro,li ci abitavamo noi e l'avevamo lasciato lì).
A parte la lentezza di mio padre che si perde in chiacchere inutili,le abbiamo accompagnate a casa(a sta qua e alla figli,n'altra vecchietta del cazzo),e già che questa,la figlia inizi a farmi domande del tipo "c'è l'hai la ragazza",mi stava facendo incazzare,poi così mette l'altra.
Arrivati a casa loro c'è pure il marito della prima deficiente,e mio padre Inizia subito a parlarci,il discorso va a finire sul giardino,allora sto mongoloidei chiede se mi piace e io educatamente dico di no, quando il tizio mi dice che non ho voglia di fare nulla, sempre educatamente gli dico che semplicemente non mi piace il giardino,e quando mi dice che il telefono però lo so usare bene,mi girano i coglioni e gli dico che già che non esco mai,e me ne vado.
Non l'avessi mai fatto,mio padre in macchina mi dice che sono Stato maleducato,che è così che risponderei anche ad un principale, e tutte quelle cazzate che ogni bravo muratore spara.
E la discussione va a finire sul fatto che sono introverso,e finalmente dopo 5 anni gli dico a mio padre che ho seri problemi,che non è semplice timidezza,o insicurezza,dovete sapere che quando ero con mia zia lei mi chiudeva in casa,e non voleva mai che uscissi (magari un giorno vi spiegherò che persona inutile lei fosse ed è tutt'ora),e quindi io non sono introverso per scelta,ma per costrizione, ovviamente a casa anche la nonna lo sa
Ma tutto ciò che ho detto
Che ho dei veri problemi
Che mio padre alla fine non mi ha mai fatto da padre ma da semplice amico
Che se anche mi sfogarsi con qualcuno in famiglia mi danno una pacca sulla spalla e ciao
E altre cose.
Mio padre sembra capire,e quindi accoglie la mia proposta di andare a fare una passeggiata in giro magari per Torino o Ciriè, così,per abituarmi, magari mi fa bene
E quindi mangiamo fuori,ma ovviamente anche dal kebabbaro noto che nonostante tutto,non parlo con mio padre,ne lui cerca un dialogo,pensa solo alla figa,cazzo sono pervertito anche io ma vorrei parlare anche di altro mio caro.

Finito tutto la cosa peggiore,va al bancomat,e prende 50€
Sapete per cosa
ANDARE A PUTTANE!!

Seriamente?
Io?
Ennesima conferma del fatto che mio padre
Non mi conosce,non sa nulla di me,nulla.
Io ci avevo addirittura sperato in una serata padre-figlio normale.

Ma evidentemente,ho riposto troppe speranze in una persona che non merita nulla alla fine.

Lui non sa chi sono,e con la scusa che in centro Torino non possono viaggiare gli Euro3 mi porta a puttane?

Basta,non ho nulla a che fare con lui,è mio padre soltanto biologicamente.
Un padre dovrebbe parlare con il proprio figlio, dovrebbe capirlo, dovrebbe supportarlo, dovrebbe comprenderlo,ed invece no
Nessuno mi ama,forse è per questo che non provo quasi più questo sentimento

A nessuno importa,lo dovevo soltanto scriverlo