JUSTIN

Il festival delle lanterne volanti è una manifestazione che si tiene ogni anno in città. È uno spettacolo davvero unico è imperdibile. È composto da varie parti: una parata carnevalesca, alcuni eventi culturali, una tradizionale esposizione delle lanterne e la loro accensione finale. Migliaia di mongolfiere di carta colorata hanno il compito di illuminare il cielo notturno del centro cittadino. Creando per le strade un'atmosfera magica e indimenticabile. È davvero suggestivo passeggiare per le vie buie illuminate debolmente solo dalla luminosità delle lanterne. Queste piccole mongolfiere simboleggiano la saggezza, che con la loro accensione porterà la luce nel mondo. Le lanterne volanti hanno anche un altro significato: ognuna di loro se viene lanciata in cielo rappresenta un desiderio, un sogno che si affida alla volta celeste con la speranza che diventi realtà.

Devo farcela. Non posso rinunciare a questa opportunità. Questa è un'occasione imperdibile per passare un po'di tempo con lei. Oggi, davanti all'ingresso dell'Istituto, devo riuscire assolutamente ad invitarla al festival delle lanterne volanti. Sono appoggiato al cancello scolastico fingendo di leggere un libro, mentre con la coda dell'occhio, scruto davanti a me. La vedo arrivare con la divisa scolastica leggermente slacciata, il passo veloce e lo sguardo stanco.

- Ho dovuto correre come un'ossessa per non arrivare in ritardo. Dove sono gli appunti che mi avevi promesso? - Mi domanda ansimando.

La scorsa sera, subito dopo la cena, ho chiamato Emily al cellulare. Le ho chiesto di vederci a scuola prima del solito, accampando la scusa di doverle dare degli importantissimi appunti di chimica che non esistono.

- Appunti? Giusto, hai ragione. Dovevamo vederci per quelli... Scusa, ma credo di averli dimenticati a casa - Le dico.

- Ma mi stai prendendo in giro? - Mi chiede incredula.

- No, mi dispiace tantissimo. Pensavo di averli messi nello zaino, ma non è così. Ho provato a ribaltarlo completamente, ma non sono al suo interno. Non so dove ho la testa. Sono davvero sbadato nell'ultimo periodo - Cerco di mentire.

- Ovvio che li hai dimenticati. Che stupida che sono stata a essermi svegliata all'alba. Potevo dormire per qualche altra ora. Lascia perdere quegli inutili appunti, non li voglio più -

Ha la faccia scura. Sembra davvero arrabbiata con me. I suoi occhi stanno lanciando delle saette e io sono il bersaglio. Devo provare a farla calmare. Magari introducendo il discorso del festival delle lanterne volanti. 

- Ad ogni modo... Lo sai vero che domani sera ci sarà il Festival delle lanterne? - Gli domando cercando di non essere ucciso.

- Festival delle lanterne? Mi sembra di averne sentito parlare, ma non ne sono sicura, di che si tratta? - Mi chiede bofonchiando.

- È una manifestazione che festeggiamo in città una volta all'anno. Un mare di lanterne coloratissime vengono accese e fatte volare in cielo alla fine della serata. Su ogni lanterna è possibile scrivere un desiderio. È una festa davvero da non perdere. Non ci vado da tantissimo tempo - Le dico.

- Capisco, allora ti perdonerò in cambio di due paia di biglietti per il festival. Non ci sono mai stata, ma sono molto curiosa di vedere di che si tratta  -

- Due biglietti per il festival? - Le domando incuriosito.

Perché proprio due biglietti e non uno? Ha qualcuno con cui vuole andarci? 

- Certo, ho detto due biglietti. Uno per me e l'altro per te. Credevi che potessi andare a questo tipo di manifestazione senza una guida? Potrei perdermi  - 

Sono pazzo di gioia. Non ho dovuto neanche fare la prima mossa. Il fato è dalla mia parte. 

- Va bene, ti accompagno al festival delle lanterne. Solo per farmi perdonare degli appunti -  Rispondo entusiasta. 

La notte è luminosa, la luna sembra una sfera lucente attorniata da un sacco di stelle. Il sentiero che stiamo percorrendo è affollato. La musica è assordante, ma l'atmosfera è davvero piacevole. La manifestazione è ricca di bancarelle d'ogni genere con le merci più svariate. Emily indossa un vestito azzurro, che le copre fino alle ginocchia, mostrando una figura slanciata. Ha raccolto i capelli sulla nuca e il suo volto sembra sereno. Questa sera è più bella del solito. Assomiglia ad una principessa delle fiabe. Sono davvero fortunato ad esserle accanto. In questo momento si è appena soffermata a curiosare davanti ad un venditore di lanterne.

- Che stai guardando? - Le domando.

- Nulla - Mi risponde, ma sembra davvero curiosa di vedere quelle centinaia di lanterne colorate. 

Il venditore ambulante si è accorto del suo interesse e ci ha raggiunto immediatamente. 

- Comprate queste due lanterne. Farà sì che i vostri desideri diventino realtà - Ci dice porgendocele. 

- Veramente queste lanterne realizzano i desideri? - Domanda Emily incantata. 

- Certo. Ogni lanterna ha un significato speciale. Queste bianche simboleggiano la purezza, la forza e la giustizia. Sono le più diffuse è vengono fatte volare per rendere propizio un passaggio verso qualcosa di nuovo -

- Va bene, mi hai convinta. Voglio fidarmi delle tue parole. Dammi entrambe le lanterne - 

- Hai fatto la scelta giusta. Siete una bellissima coppia. Spero che il tuo desiderio e quello del tuo ragazzo si avverino - Afferma il venditore di lanterne prima di allontanarsi per andare da un altro cliente. 

Credeva che stessimo insieme? Non posso crederci. Sembriamo davvero una coppia? 

- Questa è per te -  Emily sta tenendo una delle lanterne davanti alla mia faccia. 

- Grazie, che giornata speciale che è oggi. Non mi aspettavo ti piacessero cose del genere. Mi hai stupito - Le dico. 

- Non mi piacciono, ma sono molto curiosa di vedere se funzionano. Stanno per accenderle.  Ecco, svelto scrivi il tuo desiderio. Dobbiamo lanciarle insieme agli altri - Prende una penna dalla borsa e me la passa con rapidità. 

Tutte le persone stanno accendendo con calma le piccole mongolfiere di carta. 

 -Allora, che desiderio vorresti esprimere, Emily? - Le chiedo.

- È un segreto, non posso dirtelo. È una cosa che voglio con tutto il cuore. Non sbirciare- 

- Va bene, non lo farò. Non preoccuparti - 

- Justin, dovremmo farle volare adesso? - Mi domanda alzando la lanterna davanti ai suoi occhi. 

- Certo, dobbiamo lasciarle andare proprio in questo momento - Le dico.

Entrambi molliamo la presa dalle lanterne. Stanno volando in cielo insieme a quelle delle altre persone. Tutte quelle mongolfiere di carta sembrano delle lucciole scintillanti in un immenso prato verde. Il momento è davvero magico e suggestivo. Dopo un po' smetto di guardare le migliaia di luci splendenti allontanarsi da noi e mi volto ad osservare Emily. 

- È proprio una visione spettacolare. La più bella che abbia mai visto - Dico guardando il suo viso. 

Lei sembra non essersene accorta. Continua ad osservare le lanterne in lontananza...

FINE CAPITOLO

Desiderio di Justin: Voglio riuscire a confessare i miei sentimenti alla ragazza che mi piace.

Desiderio di Emily: Spero che Justin non soffra troppo per il mio segreto. Lui merita di essere felice.