È passato molto tempo dal mio ultimo incontro con Ciel.
Tra poco è il suo compleanno e vorrei fargli una sorpresa.
Giro Londra con George alla ricerca di un bel regalo.
Ci fermiamo davanti a una sartoria.
-Qui, entramo qui
-Certo Padrone
Dentro è molto carino, ci viene incontro una signora con i capelli castano raccolti in una coda a lato della testa con un paio di occhiali che decorano il suo viso giovane.
-Buongiorno signori! Sono Nina Hopkins, proprietaria di questa sartoria. Come posso esservi utile?
-Sono il conte Y/S Y/N e cerco un regalo da fare a una persona
-Certo, siete nel posto giusto allora!
Ciel... mi ha salvato da una morte sicura, voglio fargli qualcosa di speciale.
Poi quella notte, in cui abbiamo dormito assieme... è stato bellissimo.
Ho preso la mia decisione.
-Fate il capo più bello che potete fare per il conte Phantomhive, pagherò qualsiasi somma!
-Ma padr-
-Niente ma, ho deciso
-Il conte Phantomhive ha detto? Lo conosco è mio cliente. Farò un capo molto più bello di quanto immaginate!
-Magnifica notizia! Allora ripasserò
-Basta una settimana
-Perfetto allora arrivederci!
-Arrivederci!

Usciti dalla sartoria, George mi chiede:- Il capo più bello? Qualsiasi somma? Padrone, non lo vedete da tanto tempo
-È vero ma gli devo un debito enorme, come la vita, e vorrei riavvicinarmi a lui...
Con queste parole arrossisco un po'.
-Padrone?
-Non domandare George, te ne prego
-...
-E poi ricordi? "È da un ballo comune che di solito nasce una relazione particolarmente profonda"
-Capisco...

Tornati a casa scrivo subito una lettera al conte che dice così:

Gentile conte Phantomhive,
è da molto che non ci vediamo e in occasione del suo compleanno propongo di vederci a casa mia per una cena speciale.
Può portare i suoi servitori che potranno cenare con il mio cameriere.
Spero di rivederla presto.
Conte Y/N

Spero la sua risposta arrivi presto.
Almeno se verrà, George potrà avere compagnia dopo tanto tempo.

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La tavola è preparata nei minimi dettagli, le candele tutte accese e l'ambiente tutto decorato a festa.
Per stare comodo mi sono messo questi abiti⬇️

Ma per nulla al mondo mi presenterei al conte così, non sono eleganti abbastanza.
Ah, ho proprio voglia di vederlo, mi manca.
George entra nella sala:- Padrone, ecco gli ospiti
Mi giro di scatto.
Poco dietro a lui il conte Phantomhive con il suo maggiordomo e il valletto.
-Buonasera conte
-Buonasera e tanti auguri- dono tutto imbarazzato, non ho avuto tempo di cambiarmi.
-La ringrazio infinitamente- poi con un gesto indica ai servitori di uscire dalla stanza:- anche se francamente non amo festeggiare i compleanni.
-Oh, mi scuso allora, poteva almeno dirmelo. Non l'avrei invitata qui
-Avevo voglia di rivederla, l'ho usata come scusa
-Eheh capisco. Ci sediamo?
-Certo
Non so per quale motivo ma li ho tirato in fuori la sedia e ho aspettato che si sedesse per avvicinarla al tavolo.
-Ha un tavolo piuttosto corto, eh conte?
Per la cena ho deciso di sederci in un tavolo più corto per essere più vicino a lui, ma non posso mica dirglielo.
-Con un tavolo più piccolo si può stare meglio vicino alla finestra, sa? Si dice che stasera cadano delle stelle comete. Ho pensato che stare vicino alla finestra si potevano vedere meglio per esprimere un desiderio
Sorrido.
-Ah comunque conte Y/S...
-Si?
-Carino il suo completo
Mi guardo i vestiti, alzo lo sguardo e tutto rosso dico:- Mi spiace non sono riuscito a cambiarmi in tempo, siete arrivato in anticipo
Dalla porta entra George con un vassoio con la prima portata ed è così che inizia questa magnifica serata.

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Spazio autrice
Tanti auguri di buon natale a tutti♡♡