Francesca's Pov
Spiego tutto a Salvatore, che mi fa una proposta.
"Perché non andate voi ragazze?"
"Vorrei, ma riesco a pagare soltanto due persone... praticamente te e lei..."
"Sai, Giuly ha sempre sostenuto che desiderava fare un viaggio con delle amiche. Tranquilla, io so come fare" mi dice Salvatore sorridendomi con dolcezza per poi accarezzarmi una guancia.
"Tu di biglietti ne hai già fatti due?"
Annuisco.
"Per quando è la partenza?"
"Tra una settimana."
"Allora alle tre di oggi pomeriggio torna qua che farai una scoperta meravigliosa..."
"Va bene." gli dico sorridendo.
Giulia's Pov
Salvatore è molto misterioso da stamattina, come se volesse nascondermi qualcosa... ora è andato via con Francesca e io sono veramente sulle spine.
"Santo cielo, ma che cosa si stanno dicendo?"
Faccio quella domanda un po' troppo ad alta voce, infatti Daniel mi mette una mano su un braccio e mi dice: "Ehi, sta calma, Giulia. Per adesso non cercare di spiare, tra poco saprai tutto."
"E se lui si fosse innamorato di lei?"
"Giuly, okay che non è tanto difficile, ma questo mi sembra un po' troppo."
Beh... se lui non è geloso non dovrei preoccuparmi, giusto? E poi ci abbiamo messo parecchio a dirci la verità.
Francesca's Pov
Sono le due e mezza. Dovrei andare ai giardini, infatti prendo i due biglietti e il resto delle mie cose. Ho registrato la posizione dei giardinetti, infatti ci arrivo giusto in tempo.
Giulia sembra parecchio nervosa... ho la sensazione che abbia anche paura.
"Ragazzi, cosa state tramando?"
"La prima parte posso anche spiegartela io."
Vado verso di lei e metto tra le sue mani i due biglietti del treno.
Lei probabilmente li sta leggendo e poco ci manca prima che mi getti a terra con un abbraccio... ma preferisco rischiare di cadere per quello piuttosto che per qualche altro motivo, dico sul serio.
"La seconda parte te la spiego io." dice Salvatore. "Partirai con altre compagne."
"Cioè?" domanda lei, stupita.
"Una la stai abbracciando, un'altra è la sua migliore amica, altre tre sono tue colleghe, poi ci sono Diana, Giada, Serena, Denise, Asia, Carlotta, Sofia e l'argentina."
"Bello, io ce l'ho un nome: mi chiamo Maya."
"Certo, però non litigate" interviene Franco. "E tu, Francesca, non dire che ci vuoi restituire i soldi, perché è un regalo..."
"A noi fa molto piacere, comunque." interviene Sofia. "Sarebbe il mio primo viaggio."
"Primo? Ma se sei venuta da Palermo!" interviene Simone.
"Primo viaggio con le amiche, intendo."
"Ah, scusa..."
Giulia sembra incredula e in fondo anch'io lo sono. Non vedo l'ora di dirlo alla mia mamma, e poi, magari, allontanandomi per qualche giorno potrò uscire dalla mia dimensione di incubi... in più la nostra scuola riaprirà tra due settimane perché c'è stato un problema con i tubi e, per la nostra gioia, ci vorrà un po'...
"Siete davvero incredibili!" ci dice Giulia per poi staccarsi da me e andare ad abbracciare gli altri, uno ad uno. Immagino che ci metta un po' dato che siamo parecchi.
Mia cugina Matilde non era inclusa per il semplice fatto che è in Australia insieme a Luke.
Per quanto riguarda Linda lei ha molto da lavorare e nel posto in cui lavora diciamo che ci tengono.
...UNA SETTIMANA DOPO...
Linda è passata a casa mia per salutarmi e mi ha detto che vuole accompagnarmi alla stazione.
"Come ti sembra l'idea di fare quest'esperienza?" mi chiede.
"Sono contenta" rispondo. "Non ho mai fatto un viaggio con delle amiche..."
"Ti piacerà un sacco, vedrai!" mi dice Linda. "E poi hai anche avuto la fortuna di avere un ragazzo che è quello che è."
"In che senso?"
"Che anche se è un po' geloso ti lascia fare quello che desideri, si fida di te, e non capita molto spesso. Non parlo di Mirko, perché anche lui mi lascia libera, però una mia amica ne ha beccato uno che vede fantasmi!"
"Povera!" esclamo.
"Già. Comunque siamo alla stazione e poco più in là ci sono le ragazze. Ti saluto ora, perché adesso devo correre..."
Mi abbraccia fortissimo e mi sorride per poi lasciarmi un bacio sulla fronte.
"Divertiti, va bene?"
"Farò di tutto per darti retta" rispondo.
"Francy! Siamo qui!" mi chiama Giulia. Io mi faccio strada verso il gruppo.
Lo zaino che ho sulle spalle mi pesa un accidente perché mia madre, come sempre, mi ha dato il guardaroba di un esercito, in più ho il set da bagno, il Color Test e l'etichettatrice Braille, che userò per etichettare eventuali selfie che, lo sento, faremo insieme.
"Ragazze! Foto di gruppo?" propone Maya.
Ecco, lo sapevo! Me lo sentivo, cavolo!
Ci avviciniamo, stringendoci tra noi, e Giulia mi circonda le spalle con un braccio. C'è lo scatto, poi andiamo al binario. Mi viene detto che Asia sta spingendo la sedia di Carlotta e che ogni tanto l'accarezza... poi, però, arriva una "simpatica" sorpresa, ovvero il meraviglioso altoparlante della stazione annuncia che il treno che dovremmo prendere ritarderà di trenta minuti.
"Ragazze, qua ci vuole una parodia!" interviene Denise.
"Allora mettila sul tuo telefono che ora sono curiosa." la esorta Asia.
Denise mette sul cellulare la parodia: "Miano-Bagnoli" di Roma-Bangkook.
Mi viene da ridere mentre ascolto quella canzone che, tra l'altro, tutte le ragazze cantano. Io non ce la faccio: è più forte di me... sono letteralmente bloccata. La frase che interpreto anch'io è: "Senza sapere quando a casa farò ritorno..."
"Ragazze, se passiamo tutto il tempo in questo modo durante il viaggio ci faremo moltissime risate!" dice Gaia.
"L'unico dettaglio è che nei treni è meglio di no..."
"Ah, già, perché ci rompono..." dice Denise, molto schietta.
"DENISE!" esclamiamo tutte all'unisono.
Passiamo quella mezz'ora in più a parlare del più e del meno, poi ci dirigiamo verso il binario. Per fortuna il treno è arrivato e non ha tardato più di quanto ci avevano detto.
Degli assistenti aiutano me, Giada e Carlotta a salire sul treno per poi lasciarci alle nostre amiche. Andiamo tutte al vagone e ci sistemiamo. Sembra che ci abbiano praticamente messe in un vagone apposito, perché è rimasto soltanto un sedile vuoto. Qui dentro, da quello che mi è stato detto, ce ne sono sedici.
"Ragazze..." dice di punto in bianco Giada. "Il dottor De Martino mi ha trovato un posto da quel suo amico che ha operato Francy. Il 14 marzo."
"Quindi il 14 sarà il tuo grande giorno... giusto?" chiedo con un sorriso.
"Esatto!"
"Spero di tornare per quando ti toglieranno le bende."
"Perché, dov'è che devi andare, scusa?" domanda Valeria.
"A Siviglia." rispondo.
"Però! E brava Francy, vai anche all'estero!" esclama Serena.
"Già. Solo che cercano un accompagnatore per me e un supervisore extra perché siamo parecchi."
"Per il supervisore qualcuno da consigliarti ce l'ho io." dice Diana. "Mio fratello con i ragazzi va molto d'accordo."
"Poi, per la questione dell'accompagnatore, qualcuno lo troverai!" aggiunge Giada.
Parliamo del più e del meno, poi credo che alcune crollino dal sonno per il semplice fatto che non parlano.