Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

trentasei

Apro la porta dell' appartamento e, immediatamente, cerco Caleb con lo sguardo.
In soggiorno non c'è anima viva.
La prima cosa che mi viene spontanea da fare è controllare che sia in camera sua.
Ma non è nemmeno lí.
Inizio a preoccuparmi, l'ultima volta che ha incontrato un membro della sua famiglia è tornato a casa completamente ubriaco.
Perlustro nuovamente la casa ma non lo trovo.
Il cuore mi batte a mille e ho una stretta allo stomaco.
Prendo il mio telefono e lo chiamo.
Dopo dieci squilli parte la segreteria.
Ritento e ritento ancora.
Ma non ricevo alcuna risposta se non la sua voce che mi dice che in questo momento è occupato.
Pensa... se fossi in lui, dove saresti in una situazione del genere?

Sono ormai le quattro e non sono ancora riuscita a trovarlo.
Ho provato da Starbucks, da KFC, in biblioteca, in tutte le aule e perfino da Andrew.
L'unico posto che mi viene in mente é alla confraternita femminile, da Veronica.
Ma non voglio nemmeno pensarci.
Cammino verso l'entrata della confraternita.
Tutte mi guardano e tra le mille teste bionde, una soltanto ha dei boccoli perfettamente uniformi.
Trovata.
Questo vuol dire almeno che lui non è qui.
Quando mi vede viene verso di me, non credo sia felice della mia presenza qui.
<<cosa ci fai qui?>>
La sua voce è tranquilla in apparenza, ma si sente che nel profondo vorrebbe scoppiare.
<<allora?>>

<<stavo cercando Caleb... ma non è qui>>

<<cos'è? Non ti fidi lui?>>
Mi domanda con aria di sfida.
Se lui venisse a scoprire che sono venuto a cercarlo qui si infurierebbe.
<<mi fido di lui. Tu lo hai visto? Sono preoccupata...>>
La sua espressione cambia, sembra altrettanto preoccupata.

<<cosa è successo?>>
Forse non dovrei parla gliene, ma lei, per quanto la odi, lo conosce da più tempo di me.
Esito per qualche secondo.
<<un problema di famiglia... non è da nessuna parte, spero solo che non sia andato in qualche bar ad ubriacarsi>>

<<probabilmente è così se si tratta della sua famiglia>>

<<hai già avuto a che fare?>>
Annuisce e prende una giacca attaccata all'appendiabiti vicino alla porta, poi mi guarda.

<<andiamo?>>
Domanda spazientita.
Sorrido.

<<si>>

<<allora, dimmi dove lo hai già cercato, da Bill's?>>
Scuoto la testa.

<<Jordan's bar?>>
Scuoto ancora la testa.

<<Al Joker? Al Moonlight?!>>

<<no! Non so di che posti tu stia parlando!>>

<<sono dei locali, probabilmente è lí, muoviamoci>>

Passa un ora.
Non è in nessuno di quei bar, nemmeno uno.
Veronica ha provato a chiamarlo ancora ma non risponde nemmeno a lei.
<<non so più dove cercare... ho provato tutti i posti che conosco...>>
Poi un lampo di genio.

<<so dove è andato>>

<<dove?>>
Chiede.
Il precipizio.

<<è un posto che in pochi conoscono, me lo ha fatto conoscere una delle prime sere dopo una festa>>
Lei sorride malinconica.

<<mi dispace... io->>

<<non devi dispiacerti, in fondo è meglio così... almeno non ci sono andata a letto>>
Sorride cercando di smorzare la situazione imbarazzante.

<<sai... pensavo fossi, diversa>>
Afferma.
La guardo per qualche istante.

<<diversa? In senso buono?>>

<<pensavo fossi una di quelle ragazze che frequentano la chiesa ogni giorno e pregano ore prima di mangiare>>
Rido.
<<sai le tipiche ragazze santarelline dei libri>>

<<tu leggi?>domando stupita.

<<non tutte le bionde sono stupide, sai? O troie... con Caleb... era diverso... lo conoscevo da un po', ma non ci sono mai andata a letto... non la do via così, al primo che capita... io provavo qualcosa per lui e quando mi ha parlato di te... devo ammettere che il mio primo istinto è stato quello di odiarti... ma tu non centri e nemmeno lui>>
Sorride ancora.

<<sai, magari col tempo potremmo diventare amiche>>
Non è poi così odiosa... sembra gentile infondo e capisco che provasse qualcosa per Caleb.

<<sappi, comunque, che quando mi hai trovata nuda nel suo letto ero completamente ubriaca>>
Ride.

<<ehi>>
Una voce maschile ci interrompe.
<<Veronica!>>
Davanti a me c'è un ragazza dal volto familiare.
Ora ricordo.
Se non sbaglio è un amico di Lyla, lo avevo incontrato alla mia prima festa in una confraternita.
Caleb, mi aveva portato via da lui.
Credo si chiami Josh.
Josh Boris.
<<Ti ho già visto>>
Mi dice.
<<ad un festa,se non sbaglio...ah, si! Quell' idiota di un Evans ci aveva interrotti>>

<<quel idiota è il suo ragazzo>>
Lo avvisa Veronica.

<<scusa, sorellina>>

<<è tuo fratello?>>

<<fratellastro>>

<<Josh giusto?>>

<<solo i ragazzi mi chiamano così>>
Mi sorride.

<<solo i ragazzi?>>
Chiedo.

<<solitamente le ragazza mi chiamano con il mio secondo nome>>

<<sarebbe?>>

<<Scott>>
Il sangue smette di scorrere nelle mie vene.
Quello Scott? L'agressore di Sophia?
Poi ricordo.
Alla festa quando Caleb lo minacciò disse qualcosa del tipo" lei no e tuo sorella nemmeno..." credo.

<<devo... andare...>>dico<<ciao Veronica>>
La saluto.
<<Scott>>
Faccio un cenno col capo e torno a casa.
Andrei al precipizio, ma durante il tragitto mi ero addormentata.

Non è da nessuna parte.
Torno a casa sperando che sia tornato.
Essendo ormai alla fine di novembre fa freddo e il sole tramonta prima, quindi è quasi del tutto buio.
Cammino stringendomi tra le braccia.
C'è ancora gente in giro quando arrivo finalmente al dormitorio.
Entro in salotto.
Davanti a me c'è Caleb con una birra in mano.
In faccia ha un sorriso sghembo e mi guarda senza espressione.
<<Caleb... sei ubriaco?>>
Chiedo andando verso di lui e cercando di strappargli la birra dalla mano.
Lui la alza così che non ci arrivi e si mette a ridere facendomi respirare il suo alito che odora terribilmente di alcool.
<<Caleb smettila, dammi la birra>>
Lui, invece ne beve ancora un goccio.

<<ne vuoi un po'?>>
Sorride.
Devo solo stare al gioco.
Annuisco.

<<so che non ti piace l'alcool, mocciosetta>>
Merda.

<<bhe, voglio provare>>
Gli dico.
Sorride ancora.
<<anche da ubriaco capisco quanto tu faccia schifo a mentirmi>>

<<Caleb, basta! Metti giù quella dannatissima birra!>>
Urlo.
Odio urlare con lui soprattutto perché il suo timbro di voce è molto più alto del mio.

<<Mi spieghi che cazzo di problemi ti fai?! Se voglio bermi una birra, mi bavo una birra!>>
Appunto.

<<Non puoi reagire così ogni volta!>>

<<chi sei per dirlo?!>>

<<sono una persona che tiene a te, Caleb! Una persona che sta male se tu stai male!>>

<<smettila di sparare cazzate! Ti avevo detto che dovevi smetterla di preoccuparti per me!>>

<<io-non-ci-riesco>>
Dico abbassando la voce e scandendo bene ogni singola parola.

<<devi riuscirci! Perché ti è così difficile?!>>
È su tutte le furie ormai.
Lancia la bottiglia di birra per terra e si avvicina pericolosamente a me.

<<perché ti amo! Razza di idiota...>>
Il tono della mia voce diminuisce pian piano ma finalmente sta in silenzio e mi guarda, devo continuare a parlare.
<<e mi preoccupo se sparisci così all' improvviso! Mi preoccupo se stai male e se torni a casa completamente ubriaco!>>
Gli tiro dei pugni sul petto e urlo, sto tirando tutto fuori.
<<ti prendi sempre la colpa di tutto! Ed è una cosa odiosa! Non-è-sempre-colpa-tua! Devi smetterla di pensarlo! Devi smettere di pensare che il mondo ti odi! Perché non è così!
Ti difenderó! Okay?! Ti difenderó sempre! Ma ti prego smettila di uscire e farmi preoccupare perché non sopporterei se ti succedesse qualcosa! Non c'è la farei! Perché sei presuntuoso, orgoglioso e testardo!
E se tu ti sei innamorato dei miei difetti io mi sono innamorato dei tuoi! Quindi smettila!>>
Trattengo a stento le lacrime e cado addosso a lui, che, però, mi sorregge.
<<scusa>>
Mi sussurra.
<<scusami, davvero>>
Mi stringe tra le braccia.

<<io ti odio>>
Sussurro mettendo la testa nel incavo del suo collo.

<<hai appena affermato l'esatto contrario>>

<<ma tu non eri ubriaco?>>

<<il tuo discorso mi ha dato la lucidità>>
Sospiro.
<<bene, perché io non pulisco il vetro per terra>>

Fermi tutti!
Per la prima volta scrivo.
Okay!
Le cosa è questa, e se iniziasse un'altra storia?
Ovviamente continuerei a scrivere questa ma intanto ne scrivo una seconda...
Fatemi sapere che ne pensate.
Baci♡

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro