"Adesso confessa!!" Alice mi puntò il dito contro

"Ci hai nascosto tutto! Il bacio? Come?! Quando?! Perché?!" Esclamò Sofia iniziando a saltellare per tutta la stanza

Le altre ragazze la guardarono ridendo.

Ieri sera dopo aver chiarito con Michele, avevo fatto uscire le ragazze dal retro e loro mi avevano minacciato che il giorno dopo avremmo fatto un grande pigiama party e mi avevano obbligato a venire per raccontare tutto ciò che non avevo detto.

E quindi eccomi qua, con un sacco a pelo e un pigiama addosso, ero seduta sul pavimento della stanza di Sofia con tutte le altre ragazze.

Mi ero sbagliata sul conto di Lea, non era malvagia, ero io la pazza gelosa.

"Bacio?Quale bacio?!" Esclamò Lea eccitata

"Allora, ripartiamo dall'inizio...avete presente quando siamo usciti e siamo andati al ristorante?"

Tutte annuirono.

"Ecco... Quando sono uscita non era perché stavo male ma perché ero un po' gelosa" ammisi arrossendo

"Gelosa? E di chi?" Chiese Muriel

"Di Lea" dissi imbarazzata

"Di me?!" Esclamò lei sorpresa

Lentamente annuì.

"Tu eri sempre lì, accanto a lui, e sei così bella e simpatica...ero gelosa e non ci potevo fare niente"

"Oh...ma non dovevi, a me non piace Michele e poi si vedeva da lontano un chilometro che a te piaceva, non mi sarei mai messa in mezzo" si sedette accanto a me e mi abbracciò

"Scusami" dissi dispiaciuta

"Ora vai avanti" mi incitò lei

"Poco dopo lui mi ha raggiunto e non so come stavamo per baciarci...se non fosse stato per Sofia" le lanciai un'occhiataccia

"Scusa" rise

"Poi qualche tempo dopo, quando siamo usciti per prendere un gelato, io me ne sono andata subito e lui mi ha seguito ricordate?"

Loro annuirono.

"Lì non è successo niente, ci siamo solo chiariti e abbiamo fatto finta che non fosse successo niente" sospirai

"E alla fine niente, come sapete mi sono rotta una gamba e me l'hanno ingessata, lui mi è stato vicino tutto il tempo e una volta, mentre cercavo le mie stampelle sono quasi caduta, lui però mi ha presa e poi ci siamo baciati" arrossì

"Quella volta fortunatamente nessuno ci ha interrotti" sospirai

"Se ci interrompevi di nuovo, io ti uccidevo" minacciai Sofia

Lei rise.

"Scusami ma perché non vi eravate fidanzati allora?! " Sbottò Muriel

"Aspetta" ridacchiai

"E come siete arrivati allora alla situazione di loro due chiuse nella cabina armadio?" Chiese Lea confusa

"Ora ci arrivo" sorrisi

"Io per tutto il resto della settimana non ho fatto altro che evitarlo, credevo che non sarebbe andata a finire bene se ci fossimo messi insieme perché lui era un cantante e viaggiava molto ma a Michele non interessava affatto, quindi è venuto a casa mia e loro si sono nascoste nella cabina" risi

"E dopo esserci incavolati a vicenda ci siamo baciati, dopo aver confessato i nostri reciproci sentimenti ovviamente" finì il discorso

"E quando ce ne siamo andate cosa avete fatto?" Chiede Alice guardandomi maliziosa

"Non ci pensare neanche, siamo solo rimasti in casa per guardare un film, a coccolarci sul divano" arrissì

"Oh mio dio! Tu ci tenevi nascosto tutto questo?!" Si arrabbiò Sofia

"Che storia d'amore" commentò Lea

"Mi sento offesa, perché non mi hai detto niente?! Perché?!" Si alzò sdraiandosi poi sul suo letto con aria imbronciata

Alzai gli occhi al cielo.

"Dai Sofi, non essere paranoica, non volevo dirlo a nessuno" replicai alzandomi

Mi avvicinai a lei lentamente.

"Volevo prima capire cosa fare, non avevo bisogno di tutte quelle cose che poi mi avreste detto di sicuro" mi lamentai

Senza preavviso mi arrivò un cuscino in faccia. Sbatté sulla mia faccia e io per poco non caddi. Mi aveva presa alla sprovvista.

"Stronza" risi per poi tirarle un cuscino

"Guerra!!" esclamò alzandosi e inziando a riempirmi di cuscinate

In breve tempo la camera di Sofia si era trasformata in un campo di battaglia.

Volavano cuscini dappertutto ed era come se fossimo divise in due squadre.

Poi improvvisamente la porta della camera si aprì e due figure alte ci apparvero.

Sorrisi alla figura più alta, era così bello lui.

In un secondo i due ragazzi furono colpiti da una decina di cuscini. Momento sbagliato per entrare nella stanza.

"Ma cosa fate?!" Rise Michele con le mani alzate per proteggersi dalla improvvisa cascata di cuscini

"Ma come siete entrati?" Chiese Sofia

"Ehm...dalla porta?" Rispose Chiko come se fosse ovvio

Le ragazze risero.

"Perché siete qua?" Chiese poi Luca

"Perché stiamo facendo un pigiama party di sole ragazze" rispose Alice

Sorrisi alla figura di Michele che si avvicinava a me.

Mi sorrise appoggiando una mano sul mio fianco per avvicinarmi a lui e baciarmi.

Sorrisi sulle sue labbra, era così dolce.

"Si si, abbiamo saputo del vostro fidanzamento, ma adesso non portarcela via con il tuo bel faccino e il tuo sorriso" rispose Muriel ridendo

Risi staccandomi da lui.

"Possiamo unirci?" Chiese Luca

"Quale parola di pigiama party di sole ragazze non ti è chiara?" Disse Alice ridendo

Luca scrollò le spalle.

"Che fate adesso?" Chiese Michele

"Abbiamo ordinato una pizza poco fa, poi quando arriva ci mettiamo a mangiarla guardando un bellissimo film romantico" disse Sofia con aria sognante

"Un film romantico, andiamocene amico" ribatté Chiko disgustato

Michele rise e si chinò verso di me.

"Domani stai con me, vero?" Susurrò

Annuì.

"La mattinata la passo con le ragazze ma il pomeriggio sono libera" affermai

"Adesso non lo sei più" sorrise e io risi

"A domani bimba" mi baciò dolcemente le labbra, poi quando si staccò, sorrise e andò via con Chiko

"Che bello baciarlo ogni volta che mi passa per la testa, prima non lo potevo fare" sorrisi

Le ragazze risero.

"L'hai desiderato spesso, immagino" scherzò Sofia e io le lanciai un cuscino che lei poi mi restituì dritto in faccia

Risi.

Con loro mi divertivo davvero un sacco.

"Adesso che state insieme ti porterà nei backstage dei suoi concerti" commentò Alice

"Noi...noi non stiamo insieme" ammisi a malincuore

"Cosa?!?" Non ho mai visto tutte queste persone parlare così in sincronia, ma adesso l'avevo visto

"Si insomma ci siamo baciati, anche tante volte ma...non mi ha mai chiesto di stare con lui"

"Ma è scontato ormai" disse Sofia

"Non funziona così, non dovrebbe esserlo" mormorai

"Parlagli, vedi che ti dice" consigliò Muriel

"Non lo so" sbuffai

È imbarazzante. Tanto.

"Provaci" continua lei

Annuì.

Poco dopo arrivò la pizza e mentre la mangiavamo, guardammo un film d'amore.

Quando finimmo tutto era già mezzanotte inoltrata.

"Ora che si fa? Io non ho sonno" esclamò Sofia risvegliandoci

Ci eravamo appisolate su dei cuscini stesi sul pavimento.

"Ok va bene...che ne dite di obbligo o verità?" Chiese Lea tirandosi a sedere per poi sbadigliare

Noi accettammo.

"Ok Alessia, obbligo o verità?" Chiese Lea sorridendo

"Verità" dissi subito

"L'hai già fatto con Michele?" Sorrise maliziosa

"Oh mio dio Lea!! Che cavolo di domande fai?!" Esclamai arrossendo violentemente e nascondendo la faccia nel cuscino

"Curiosità" commentò poi ridendo

"No certo che no! Ci siamo baciati solo ieri mamma mia" sbottai

"Ok ok...canbio domanda, hai mai pensato di farlo con lui?"

Arrossì e sussurrai un flebile "si" prima che tutte scoppiassero in una risata

Poi passammo alle altre ragazze e credetti di non essermi mai divertita così tanto in vita mia. Erano fantastiche, tutte. Un'ottima compagnia.

Crollammo dal sonno verso le tre, dopo aver rubato dalla dispensa di Sofia del cibo e dopo aver ascoltato la musica e spettegolato un po'.

Le adoravo così tanto. Ora ero finalmente felice.