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Capitolo 40 "I won't let you go"

Dopo quel bacio le cose sono un po' cambiate. Ma di certo non in meglio.

Non sapevo perché ma tendevo ad allontanarmi da lui. Era così fottutamente sbagliato per me.

Lui era un cantante, una persona famosa, importante! Io ero solo una stupida ragazzina.

In questa ultima settimana non avevo fatto altro che ignorarlo. Non rispondevo ai suoi messaggi e facevo finta di niente quando veniva a suonare a casa mia.

Lo stavo ferendo lo sapevo, ma non potevo farci niente.

Se ci fossimo messi insieme, sarebbe stato molto più difficile, sia per me che per lui.

Ma continuavo a ripetermi che almeno ci potevamo provare, che ce l'avremmo fatta. Ma ero troppo orgogliosa per ammettere di star sbagliando.

"Ma mi vuoi dire cosa cazzo ti sta succedendo?! Anzi vi sta succedendo" sbottò Sofia

Eravamo in camera mia, io, lei e Alice.

Avevano dei sospetti, era ovvio.
In questo periodo io e Michele non uscivamo più insieme e neanche con i ragazzi per paura di incontrarlo.

Inoltre avevo da poco tolto il gesso e potevo finalmente reclamare la mia libertà.

"Non so cosa tu voglia dire" dissi indifferente

"Ah non lo sai?! Non esci più con noi, sei strana da impazzire e quando veniamo sotto casa tua con Michele non ci apri nemmeno" rispose irritata Alice

"Inoltre anche lui è stranissimo, è disattento a tutto e tutti, sembra sempre sulle nuvole e ha un'aria così depressa" continuò Sofia

"Voi non potete capire" risposi solo guardandomi le mani

"Possiamo provarci" provò a dire poi

Scossi la testa con forza.

"Vogliamo solo sapere cosa vi succede, siamo vostri amici e...siamo così preoccupati per voi, tutti quanti" rispose Alice con tono dolce

"È successo qualcosa tra voi due?" Chiese poi

Non feci in tempo a dire niente, perché suonarono al campanello.

Alice andò alla finestra per controllare chi fosse.

"Michele" mormorò piano al suo ritorno

Sbuffai buttandomi sul letto.

"Devi aprirgli" disse Sofia

"Sei pazza? No!" Sbottai

"Senti io non so cosa ti ha fatto, ma lui sta soffrendo" commentò Alice

Sbuffai alzandomi dal letto.

"Nascontevi da qualche parte" dissi velocemente

"Cosa?!" Dissero stupite

"Forza!" Le spinsi verso la cabina armadio e loro si chiusero là dentro

Andai al piano di sotto dove Michele stava costantemente bussando alla porta.

"Alessia so che sei lì dentro" esclamò

Sospirai e feci un respiro profondo per farmi coraggio, poi aprì la porta.

Mi si parò davanti la figura di Michele. Aveva un'aria triste e sconsolara, gli occhi spenti.
Indossava una semplice maglietta nera e una leggera camicia beige aperta con le maniche arrotolate fino ai gomiti.
Ovviamente aveva i suoi soliti jeans scuri e le Nike bianche.
I capelli li teneva all'insù, con evidenti problemi a sistemarli.

"Ciao" mormorai

Lui aprì le braccia ma di certo non lo fece per abbracciarmi. Aveva uno sguardo piuttosto offeso.

"Ciao?! Sarà una settimana che mi eviti!!" Sbottò sorpassandomi per entrare in casa

Chiusi la porta e lo guardai.

"Allora?! Non dici niente?!!" Adesso sembra effettivamente incavolato

"Aspetta qua" sospirai salendo le scale per entrare in camera mia

Feci per entrare nella cabina armadio dove erano le ragazze ma Michele entrò in camera mia chiudendosi la porta alle spalle.

"Ti avevo detto di aspettare di sotto" protestai girandomi verso di lui

"Non ho voglia di aspettarti ancora, ho già dovuto farlo abbastanza" replicò irritato

"Cosa c'è?"

Non avevo per niente voglia di litigare con lui, stavo già male di mio.

"Cosa c'è?! Possibile che tu non capisca?!?" Alzò la voce guardandomi arrabbiato

"Cosa dovrei capire?" Risposi

"Che non puoi prima baciarmi e poi evitarmi!" Sbottò

Inziò a camminare furiosamente avanti e indietro

Mi immaginavo le facce sconvolte delle ragazze. Riuscivo quasi a vederle spalancare gli occhi, sorprese e scandalizzate da quella confessione.

"Non sono stata io a baciarti! Tu hai baciato me!" Replicai arrabbiata

"E pensi che questo cambi qualcosa?! Non mi sembra che tu ti sia tirata indietro o mi abbia rifiutato, anzi hai ricambiato" alzò la voce

Non so che dirgli, come rispondergli.

"Senti Michele io-" mi interruppe e non provò nemmeno ad ascoltarmi

"E poi mi eviti, continui a farlo!" sbuffò mentre si lamentava

Un po' gli farà bene sfogarsi.

"Si ma..." non riuscì a ribattere che lui mi interruppe ancora

"Questo significa giocare con i miei fottuti sentimenti!" Esclamò tirandosi i capelli frustrato

"S-Sentimenti?" Balbettai

"Come cazzo fai a non capirlo?! È da un sacco di tempo che provo qualcosa per te e tu neanche te ne sei accorta, anche i muri ormai lo sanno e credevo te ne fossi accorta quando ti avevo baciata" esclamò sfogandosi

Non sapevo cosa mi tratteneva dal dirglielo anche io.

"Credevo...credevo che tutto si sarebbe sistemato quando avevi ricambiato il bacio" disse abbassando il tono di voce

Non immaginavo neanche la faccia delle ragazze. Oh quante me ne avrebbero dette dopo.

Poi calò il silenzio nella stanza.

"Ascolta Michele io..." cercai di dire ma lui non mi fece parlare

"Lascia perdere...evidentemente tu non provi le stesse cose, senti...fa come se non ti avessi detto niente" mi liquidò con un gesto della mano e fece per uscire dalla camera

"Michele cazzo, fammi parlare!" Sbottai arrabbiata

Si girò verso di me e rimase in silenzio.

Le ragazze mi ammazzeranno se non lo fermo.

"Questo non è vero, tu mi piaci molto credimi ma..." mi bloccai abbassando lo sguardo

"Cosa? Cosa ti blocca?" Lo sentì avvicinarsi e alzai la testa solo quando vidi le sue scarpe entrare nel mio campo visivo

"È che...tu sei un cantante Michele" mormorai

"È questo il problema?! Il fatto che io sia un cantante?!"

Ecco, adesso aveva ricominciato a gridare.
Si allontanò da me per poi girovagare per la stanza.

"Non potrà mai funzionare...tu viaggi molto e io non reggo una relazione a distanza, dureremmo davvero poco" esclamai alzando la voce anch'io

"Chi te l'ha detto?! Come fai ad esserne sicura??"

Non risposi.

Lui sospirò.

Si appoggiò al muro incrociando le braccia al petto

Sospirai.

"Sono stanco...sono stanco di tutta questa faccenda" scrollò le spalle

Anche io non ce la facevo più, solo che non sapevo che fare.

"Per favore Ale, dammi una possibilità" disse ancora

Devo farlo. Io lo voglio, con tutto il cuore.

"Devi fidarti di me" mormorò portandomi più vicina a lui

Chiusi gli occhi e sospirai.
Prese una mia mano e la poggiò sul suo petto, all'altezza del cuore.

Batteva veloce. Come il mio.

"Lo senti? Solo tu riesci a farmi questo effetto" sussurrò vicino al mio orecchio

Appena aprì gli occhi me lo ritrovai vicinissimo.
I suoi occhi verdi mi scrutavano in silenzio.

"Cosa provi per me Ale? Voglio la verità" chiese deciso

Mi morsi un labbro.

"Non mi sei indifferente, questo non posso più nasconderlo" dissi arrossendo

Lo vidi sorridere lievemente.

"Sei carina quando arrossisci, lo sai?" ridacchiò

Questo mi fece arrossire ancora di più.

P.O.V Sofia

"Li senti? Stanno flirtando!" rise Alice

Sorrisi e mi appoggiai per sentire meglio.
Al diavolo la privacy.

P.O.V Alessia

"Non posso più continuare a vederti tutti i giorni senza fare niente... Mi piaci troppo" mormorò spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio

"È da quando ci siamo baciati che fremo al pensiero di rifarlo" disse ad un centimetro dalle mie labbra

"E cosa stai aspettando allora?"

Sorrise mentre chinò la testa verso di me poggiando le labbra sulle mie.

All'inizio mi bacia piano, è dolce sulle mie labbra e mi godo il momento.

Poi i suoi movimenti si fanno più audaci.
Stringe le braccia alla mia vita per portarmi ancora più vicina a lui e le sue labbra si muovono più frettolosamente.

Poi mi ricordo della presenza delle ragazze che probabilmente stanno spiando tutto e allora mi blocco.

"Qualcosa non va?" chiese Michele staccandosi da me

"N-No, tutto ok... Senti, ti va se andiamo di sotto?" proposi allora

Lui mi guardò per un secondo, poi annuì.

Lanciai un'ultima occhiata alla cabina dove erano nascoste le ragazze, poi tornammo di sotto.

Questa volta, non me lo lascerò scappare.

~Spazio Autrice~

Mi dispiace per avervi fatto aspettare tutto questo tempo, ma ho avuto un lutto familiare e non avevo né voglia e né idee per aggiornare.

Però adesso eccomi qui con un nuovo capitolo, spero vi sia piaciuto.

Ciaoo💕🤙

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