- Quentin! Tesoro, sono arrivati i miei!
-Arrivo amore!
Scesi velocemente le scale e in poco tempo mi trovai all'ingresso a salutare i genitori di Melany.
- Signori Cooper! Che piacere rivedervi!
-Anche per noi Quentin! - la madre di Melany mi abbracciò- Possiamo entrare?
-Prego! Scusatemi, devo fare una chiamata di lavoro e sono subito da voi
E salii in camera. Composi il numero del mio supervisore e dopo 3 squilli rispose
-Pronto? Signor Lewis?
-Ah Quentin! Come stai?
-Bene grazie, le volevo chiedere il nome del mio nuovo assistente, ha detto che si occuperà della parte legale anche, giusto?
- Esatto, ma non è un uomo. È una donna, anche molto carina, ha insistito tanto per lavorare con lei. La conosce?
-Domani glielo dirò, ancora non ho visto il suo modulo. Beh a presto!
-Ciao Quentin, stammi bene
Attaccai e scesi di sotto, la mia fidanzata e i suoi genitori erano già a tavola così mi sedetti vicino a lei.
-Ti stavamo aspettando, i miei vogliono sapere quando si terrà il matrimonio
-Oh ancora non si sa, ma penso in primavera. Devo prima vedere come va il lavoro con il nuovo assistente
-Cosa è successo a quello precedente?-chiese la signora Cooper-È morto?
-Oh no! È andato in pensione, sta benissimo. Non si preoccupi
Vidi il sollievo nei suoi occhi verdi, come quelli di Melany.

La cena passò velocemente e così io e Melany dopo aver riaccompagnato i miei futuri suoceri andammo a dormire. Mi misi a letto e dopo aver dato la buonanotte alla mia fidanzata, presi il modulo del nuovo assistente, a quanto pare donna, e lo aprii. E lì rividi quel nome. Il nome che mi aveva tormentato per anni, che mi aveva posseduto, che mi aveva fatto perdere la testa e che mi ha fatto fare pazzie. E ora ecco lì, vicino alla sua foto. Che mi guardava.

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