Crystal corse in bagno per l'ennesima volta, mentre Michael sbuffava seduto sul letto della propria stanza.

Blake passò davanti alla porta della loro camera, con in mano il telefono mentre guardava la live di Ashton per pubblicizzare l'uscita del nuovo album e si fermò quando vide Michael con i capelli completamente spettinati ed in pigiama "Tu lo sai che Ashton ha finito ed a breve Calum ti aggiungerà alla live, si?"

Michael lo guardò e si strinse nelle spalle "Sono comodo così, mi scoccia cambiarmi"

"Mike, sei un disastro" esclamò Crystal, entrando nuovamente nella stanza "Non puoi farti vedere così dai vostri fan!"

"In che senso, scusa? La metà di loro sarà nel proprio letto in condizioni peggori delle mie!" rispose, sbuffando.

"Non mi importa. Per te é lavoro ed ora ti dai una sitemata!" disse lei passando una mano tra i suoi capelli nel tentativo di sistemarli "Ma quando cazzo li hai pettinati l'ultima volta?!"

"Boh, il tre?" rispose lui, stringendosi nelle spalle.

"Michael, é il ventisette!" rispose Crystal, sbuffando e prendendo una felpa poggiata su una sedia "mettiti questa così non si vede il pigiama, io ti cerco un cappello"

Michael si infilò la felpa, mandando un messaggio nel gruppo con Ashton e Calum per lamentarsi e ricevendo in risposta un <Sono d'accordo con Crys> dal primo ed un <Io sono in pigiama> dal secondo.

La ragazza lo raggiunse dopo qualche secondo e gli mise in testa un cappello che aveva trovato nell'armadio, con il logo della band sul davanti "É un cappello orrendo ma é molto meglio dei capelli di merda che ti ritrovavi prima"

Lui sbuffò e, alzando gli occhi al cielo, premette il tasto per partecipare alla diretta che Calum aveva appena attivato.

Nel frattempo, nella propria stanza, Luke stava guardando la live in videochiamata con Harry, il quale non appena partì Lonely Heart sgranò gli occhi alzando lo sguardo sulla videocamera "MA QUESTA é LA CANZONE CHE MI HAI MANDATO TU!"

"Luke emise una risata "Esattamente"

"Oh mio dio. Come cazzo l'avevi ottenuta?!" esclamò il ragazzo, osservando Michael e Calum ballare come due cretini mentre la canzone continuava.

"Avevo spiegato a Michael la situazione e lui mi ha proposto di inviartela, per farmi perdonare" rispose il biondo, passandosi una mano nel ciuffo.

"Quanto ti invidio. Tu sei nella sua stessa casa, cazzo! Potresti irrompere in camera sua e vederlo ballare!" esclamò Harry.

Ridendo Luke gli rispose "Non é un bello spettacolo quando balla, fidati. L'altro giorno ha rischiato di distruggere il televisore"

"A fine live me lo fai salutare? Ti prego." chiese Harry, osservando Luke con sguardo supplicante.

***

Dopo quasi un'ora Luke bussò alla porta di Michael e, quando venne aperta, entrò nella stanza con il cellulare in mano.

"Che ti serve, biondino?" chiese il tinto confuso, inarcando un sopracciglio.

"Il mio migliore amico chiede se puoi salutarlo, é uno dei tuoi più grandi fan e ti segue praticamente da quando hai iniziato a fare musica" rispose il biondo, sorridendo appena "Comunque bellissima la live, l'ho vista tutta"

"Uhm, gli faccio un video o...?" chiese Michael, venendo interrotto da Luke che alzò il telefono mostrando il viso di Harry ancora nella videochiamata.

"Lo hai salutato anche l'altro giorno, ma voleva che anche tu potessi sentirlo" Disse Luke, ridendo.

Harry, dall'altro lato del telefono, sgranò gli occhi e salutò verso la videocamera con la mano.

Michael rise vedendolo "Ciao, come ti chiami?"

"Sono Harry! Le canzoni di questo album sono magnifiche!" esclamò il ragazzo.

"Grazie, Harry" rispose il tinto, ridendo "Eri tu quello che Luke aveva fatto arrabbiare non dicendo di trovarsi qui?"

Harry annuì "Si, é uno stronzetto. Ma l'ho perdonato"

Luke alzò gli occhi al cielo, sbuffando "Non sono uno stronzetto"

"Altroché se lo sei" rispose Michael, ridendo ed osservando Harry "Ma quello appeso sul tuo muro é un mio poster?"

Il ragazzo sgranò gli occhi, annuendo e girando la fotocamera per inquadrare i poster che erano appesi nella stanza, tutti raffigurante Michael o la band.

"Harry é inquietante, ha una specie di altarino con tutta la roba tua firmata che ha comprato" disse Luke ridendo.

"Oh, Harry. Dato che il tuo amichetto qui ha vinto il concorso che speravi di vincere tu ho pensato che magari, a fine quarantena, potreste venire entrambi e passare un paio di giorni qui. Tanto ormai Luke ha colonizzato l'intera casa, c'é roba sua ovunque!" propose Michael, sorridendo ad Harry mentre, con una mano, pizzicava il fianco di Luke.

"Sta fermo, Michael!" esclamò il ragazzino, scostandosi "E poi che cazzo glielo chiedi a fare? Probabilmente mi avrebbe hackerato l'indirizzo email per scoprire il tuo indirizzo e presentarsi qui"

"Si, é molto probabile" rispose Harry, ridendo e stringendosi nelle spalle "Ma solo perché é il mio idolo, non lo avrei fatto per qualsiasi celebrità"

Blake comparve in quel momento sulla porta "ragazzi, di sotto stiamo iniziando a mangiare"

"Si, arriviamo" rispose Michael annuendo e l'altro ragazzo sorrise.

"bene, vi metto al sicuro qualcosa perché quell'ingorda di Jo ha già mangiato metà vassoio del sushi"

Luke sorrise allo schermo, facendo un cenno ad Harry "Ti richiamo più tardi, amico. Ti voglio bene."

Harry annuì osservandolo distrattamente "sisi, anche io- disse, voltandosi verso Michael che si trovava a poca distanza da Luke "Ciao, Michael! Adoro le tue canzoni!"

Luke sbuffò e mise giù alla chiamata "Ecco, preferisce te a me solo perché sei un cantante famoso ed un figo, parole sue."

Michael rise e si avviò verso la porta, poggiando sul letto il cappello che ancora aveva in testa "Ti é piaciuto l'album?"

"Da morire, anche se ti avevo sentito canticchiare la maggior parte dei pezzi in giro per casa" rispose Luke, seguendolo "E ti sento cantare anche quando sei sotto la doccia, dato che abbiamo le camere molto vicine. Puoi spiegarmi come fai ad essere così stonato sotto la doccia se di solito invece canti così bene?"

Il maggiore rise "Di solito mi impegno per cantare bene, sotto la doccia lo faccio solo per divertimento"

Luke annuì entrando nella sala da pranzo e vedendo Jo intenta, come sempre, a mangiare più sushi possibile mentre conversava con Blake.

Il biondo si avvicinò ai due e, una volta recuperato un piattino con della pasta al sugo, sorrise a Jo "ciao"

La ragazza, dopo averlo osservato per qualche secondo, lo ignorò completamente e fece un cenno a Blake, che sbuffò e si girò verso di lui "Ce l'ha con te"

"Ma... Per quale ragione?" chiese il ragazzo, confuso.

"Dopo aver mangiato il suo biscotto l'altro giorno ti sei andato a lavare la bocca, dice che ci é rimasta male" Gli rispose il moro, stringendosi nelle spalle.

"Ma Jo, ci avevi messo il peperoncino... Non si mette il peperoncino nei biscotti..." rispose il biondo, grattandosi la testa sempre più confuso.

"Tu hai scelto quello al peperoncino, non ti ho obbligato io" gli disse la ragazza, incrociando le braccia al petto.

"Oh, eddai" disse Luke, sospirando "Ti prometto che la prossima cosa che cucinerai la mangerò, dai!"

La ragazzo lo squadrò da capo a piedi con aria seria, per poi annuire "Va bene. Ma mangerai ciò che ti cucinerò senza fare storie."

Luke annuì, portando una forchettata di pasta alla bocca "Certo, Jo"

La ragazza, dopo qualche secondo di silenzio, riprese a parlare "Hai visto la live? Oddio, Ash era bello come al solito."

"Beh si, brutto non é" rispose Luke, ridendo "Anche se io penso che Michael sia il migliore tra i tre."

"E questo avvalora la mia tesi sencondo la quale prima o poi tu e Michael vi ritroverete a letto insieme" Disse la ragazza ovvia, stringendosi nelle spalle "Ti farei notare che cerca di attirare la tua attenzione ed ignora la sua ragazza in questo momento"

"Cosa? Sei seria?" Chiese Luke, sgranando gli occhi blu e girandosi verso il tinto, che gli stava facendo cenno di avvicinarsi con la mano.

Procedendo lentamente il biondo lo raggiunse e, guardandolo confuso, gli chiese "Che ti serve...?"

"Domani hai lezione, biondino?" chiese il maggiore, osservandolo.

Luke scosse la testa, stringendosi nelle spalle "Per quale ragione me lo chiedi?"

"Stasera facciamo festa" rispose Michael, ridacchiando e girandosi verso Andy "Abbiamo abbastanza birra, amico?"

L'altro ragazzo annuì e fece un cenno verso Luke e poi verso Jo "Quei due oggi non bevono, l'ultima volta hanno fatto abbastanza caos"

Il biondo rise ed annuì "Tranquillo, non ne avevo intenzione. Il mal di testa dell'ultima volta mi é bastato"