Era succube delle sue manie.
E delle abitudini.
Abituata ad averla sempre vinta e a dare la colpa al suo disturbo.

I dottori non se lo spiegavano.
Diverse analisi dimostravano che il cervello di Skylinne fosse in grado di ragionare lucidamente.

Ma i fatti e i suoi modi di fare da pazza psicolabile, dimostravano il contrario.

Una sua caratteristica però non centrava con il sua disturbo.
L'apatia.

Era incapace di amare anche solo provare emozioni se non rabbia e risentimento.

-Mh.Quindi anche O'Brien...-

Hazel non finì la frase che scoppiò in un fragorosa risata.

Alzo lo sguardo al cielo per poi

chiudere gli occhi e sprofondare ancora di più nel cuscino.

-E con Luke?- chiede leccandosi le dita sporche di coccolata.

-Cosa?-

-Che intendi fare? Dopo tutto è...è...- deglutisce.

-Carino?-

Spalanco gli occhi.

-Seriamente. È un ragazzino. Vergine per giunta, alla ricerca di avventure.-

-Mh. Potresti fargli una...-

-Dio. Hazel taci.-

Porto il cuscino sulla faccia mentre lei sghignazza.

-Con tua zia, quando si fa?-

Non nego di essere rimasta stupita e spiazzata dalla disinvoltura con cui l'ha detto.

Evidentemente da me qualcosa ha imparato.

-Ehm...Non saprei...domani?-

Annuisce per poi mettere in bocca l'ultimo pezzo della barretta al cacao.

Il cellulare vibra ormai da dieci minuti ma non ho intenzione di rispondere.

-È Luke!- esclama Haz.

Alzo il volto dal cuscino.
Hazel guarda con gli occhi spalancati il cellulare.

-Oh Gesù!-

Il cellulare finisce a terra.
Mi alzo e lo prendo.

-Che cazzo succ...Cristo Santo!-

Io lo ammazzo.

Hazel è ancora scioccata per quel che ha visto.

Digito il nome di Luke sulla lista contatti, mentre faccio avanti e indietro per la stanza.

-Pronto?-

-Luke che cazzo! Come...Aaa!-

-Cosa?-

-Non provarci mai più!Dio , che schifo!-

-Pensavo ti piacesse!-

Dio, il suo modo di parlare timido mi manda fuori dai gangheri.

-No!Cazzo, non mi piace!-

Riattacco prima che possa dire altro.

Hazel mi guarda per poi scoppiare a ridere.
Mi porto una mano sulla fronte e scuoto la testa esasperata.

-OKEY. Ora smettila.- le ordino vedendo che si è accasciata a il pavimento continuando a ridere.

-Dio...Quelle foto! Eww!- dice pulendosi una lacrima ai lati degli occhi.

Non so se sono irritata più per Hazel che ride di me, ho Luke che si diverte a mandarmi materiale pornografico.

Sento la porta sbattere.

Io ed Hazel ci precipitiamo al piano di sotto.

-Oh ciao ragazze!- dice mia zia levandosi i tacchi.
-Ciao.-

-Sky, tesoro, Domani sono a Springfield per lavoro.-

Io ed Hazel ci scambiamo un occhiata.
- Ehm...si okey.-

Hazel mi tira una gomitata.
Gemo per il dolore e le scocco un occhiataccia.

-Voglio dire...ehm...domani?-

-Si, ci sono problemi?-

Faccio spalluccie mentre Haz sbuffa.

-Okey allora io vado a fare una doccia ditemi se avete bisogno di qualcosa.-

Quando senti la porta del bagno chiudersi Hazel mi si avvicinò.

-Che cazzo ti è preso?!Mh?-

-Calmati.-

-Calmarmi?!- sbotta portandosi la mano nei capelli
-Hai detto domani!-

Incrocio le braccia al petto e le guardo sufficiente.

-E cosa le dico Hazel?Mh?Forse 'Ehy, sai non puoi andare perchè ho intenzione di drogarti e farti sparire dalla circolazione'?-

Abbassa lo sguardo sulle vans.

-Appena torna allora?-

-Si.- annuisco.

Hazel si siede sulla poltrona massaggiandosi le tempie.
-Non credi potremmo avere bisogno di aiuto? Voglio dire...-

-Mh si. Credo di sapere giá di chi si tratta.-

💊

-Luke.-

-Ciao!-

I miei occhi rimangono fissi sugli skinny che stonano con il suo maglione a quadri.

-Ehm, ho bisogno di un favore.-

Sul suo volto nasce un sorrisetto malizioso.
-Che genere di favore?-
Non accetterá mai.
Ma che mi costa tentare?

-Ehm si ecco...io...vorrei far sparire dalla circolazione mia zia.-

Sgrana gli occhi e mi fissa sconvolto, per poi scoppiare in una risata.

Piego la testa di lato e lo fisso stranita. Che cazzo c'è da ridere?!

-Bello scherzo!Allora qual'è il favore?- dice sistemando l'ultimo libro nell'armadietto.

Ridacchio per mascherare il fatto che fosse la veritá e non uno scherzo.
Ma di sicuro troverò il modo per farmi aiutare e so giá come.

Mi avvicino al suo orecchio mettendomi in punta di piedi.
-Sai, pensavo...magari oggi potevi venire a casa mia.-
dissi disegnando piccoli cherchi sul petto largo.

-Mhmh.- si irrigidisce quando gli sceicco un bacio lento sulla mandibola.

Sento le sue braccia possenti stringersi i fianchi.
-Non qui babbeo!- lo ammonisco dura.

-Allora a dopo!-

Dio che bamboccio.
Mi ispira tanti pensieri violenti quel Luke.

🔴

-Haz hai portato la telecamera?-

-Mmh. Sicura di volerlo fare?-

-Mhmh.-

Luke sarebbe arrivato da un momento all'altro e noi non siamo ancora pronte.

-Dai entra nell'armadio e filma tutto!-

-Anche quando...-

-Tranquilla non faccio niente.-
Annuisce.

Sento la porta d'ingresso bussare.
-Dentro!Sbrigati!-

Hazel entra dentro l'armadio
mentre io scendo le scale.

-Ehy!-

La frenesia di Luke mi provoca un profondo fastidio.
-Entra.-

-Ehm...Grazie!-
Dio.
-Siediti...se ti va.-

Mentre si accomoda sul divano io mi posiziono di fronte a lui, sul tavolino, a gambe incrociate.

Deglutisce quando gli posizono le mani sulle sue ginocchia.

Forse dovrei prima spingerlo al limite.

Mi metto a cavalcioni sopra di lui portando il volto nell'incavo del suo collo.

Per poco non impreco quando spinse i fianchi contro i miei.

-Con calma...Voglio che tu sappia delle cose prima di iniziare...-

-Mhmmm.-

Sono pronta a scommettere che ha gli occhi chiusi.

-Sai cosa mi eccita da morire?-
dico poggiando le labbra sul suo lobo.

-Mhmm.-

- Quando mi hai...sculacciata?- non so con che tono di voce lo abbia detto, dal momento che sono rimasta sorpresa tanto quanto lui da quelle parole.

Ho certamente esaurito le idee.

-Quello che...che vuoi.- esordisce.

Sento la sua erezione premere contro gli skinny. Dio non ho fatto nulla!

-Un'altra cosa. Non fermarti mai qualunque cosa io dica. Sai...mi eccito a modo mio...-

-Mi piaci.- dice sorridendo in modo malizioso.

Non riesco a credere che ci abbia creduto, ho palesemente sparato la più grande cazzata sulla faccia della terra.

-Non qui.Di sopra.- esordisco prendendolo per mano.

Apre la porta violentemente scaraventandomi sul letto.
Ma che cazzo?

Mi sta di sicuro facilitando il lavoro.

-Luke io...-

-Ora si che ci divertiamo.- dice avvicinandosi al letto.
Mi allontano il più possibile per scorgere meglio l'armadio.

Luke inizia a slacciarsi gli skinny
per poi posizionarsi sopra di me.
-Spogliati.- ordina duro.

-Luke no io...-
-Mmmmh fai la timida, mi piaci.- sussurra al mio orecchio.

Se Hazel non ci stesse filmando di sicuro gli avrei fatto ingoiare la sua console.

Inizia a slacciarmi i pantaloni mentre cerco di muovere le gambe sotto di lui.

-Luke un'ultima cosa.-
Lui alza la testa dal mio collo.

Gli faccio cenno di guardare dietro di lui.

Hazel sta appoggiata alla porta della mia stanza con la telecamera in mano.

Sorride soddisfatta.O forse è un ghigno.

-Clivword?-

-Hammings. Ti sei dato allo stupro?-

-Stupro?!Io...non...-

-Mh...Sai qui ho un video che potrebbe dimostrare il contrario Hammings.- dice rigirandosi la cassettina fra le mani.

Luke mi passa lo sguardo da me ad Haz. Da Haz a me.

-Ma...Non capisco!-

-Lukey. Ti ricordi il favore...Quello di...Mmh...Mia zia?- domando riabbottonandomi i pantaloni.

Luke si passa una mano fra i capelli dorati.

-Ci aiuti giusto?-

-Voi...Io..-

-È forse un no?Che direbbero i tuoi genitori?Eh Hammings?!-

-Non posso.-

-Come vuoi Hamming. Mh. Preferisci YouTube o Facebook?- chiede Hazel aprendo il computer sulla scrivania.

-No!Posso...posso pensarci?-

-Certo Lukey.-

Si avvia verso la porta.

-Ah Lucas!Un'ultima cosa.-

-Dimmi.-

-Tutti siamo alla ricerca di un demone che giochi con noi. E tu l'hai trovato.-

DISAGGIOO
YES SKY È PAZZA!

Ma anche Haz non scherza eh!