Capitolo8 Punizione
-I hate me so much for hurt her-
Punizione
Selena's POV
"Secondo me questo ti starà veramente bene con le scarpe che abbiamo comprato prima" mi informò la ragazza porgendomi un vestito. Sorridendole afferrai l'abito che mi stava porgendo e subito dopo si allontanò da me per avvicinarsi ad un manichino.
"Ariana vado a provarmi il vestito" le dissi sventolando in aria una vestito nero. "Mi raccomando, voglio vedere come ti sta insieme alle scarpe!" Mi disse facendomi annuire di conseguenza. Appena le diedi le spalle entrai in un camerino sapendo che gli occhi di Ariana sarebbero stati su di me lungo quel breve tragitto. Chiudendo la tenda poggiai il vestito su un piccolo sgabello e attendendo immobile quel minuto decisi di uscire dal camerino.
Ariana era troppo impegnata a cercare dei vestiti per rivolgermi attenzioni così afferrai il braccio di un manichino e respirando profondamente lo nascosi dietro la schiena camminando a passo svelto verso la ragazza dai capelli rossi. Bill mi osservò da dietro i suoi occhiali da sole ma non sembrò capire le mie intenzioni fino a quando non colpii la nuca della giovane ragazza facendola cadere a terra priva di sensi. Cadendo al suolo si procurò una ferita che fece fuori uscire del sangue. Sapendo che Bill si sarebbe preso cura della ragazza, lasciai cadere il braccio del manichino sul pavimento e iniziai a correre lontano.
Con l'affanno uscii fuori dal negozio cercando un posto sicuro dove nascondermi. Proprio mentre ricominciai a correre qualcosa afferrò il retro della mia maglietta impedendomi così di muovermi.
"Lasciami andare!" Urlai cercando di attirare l'attenzione dei passanti che fermandosi iniziarono a fissarmi senza fare nulla di utile. "Va tutto bene. Ha aggredito una ragazza" disse Bill facendomi dimenare tra le sue braccia ancora di più.
"Sei in un sacco di guai ragazza" sussurrò il bestione.
Con lo sguardo stupito di tutti i passanti, Bill mi trascinò nuovamente nel negozio raggiungendo il corpo privo di sensi di Ariana.
Distogliendo lo sguardo decisi di osservare ogni dettaglio che mi circondava.
"Ora non ha il coraggio di vedere ciò che hai fatto?" Mi domandò Bill prendendo tra le sue braccia il corpo di Ariana. "Grazie per averla medicata, mi assicurerò che raggiungo un ospedale il prima possibile" disse Bill non curandosi della risposta dei commessi. Portando Ariana su una delle sue spalle afferrò me con una delle sue mani.
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"Sai che sei proprio una ragazza fortunata Selena? Non ti dico nemmeno cosa aveva in servo per te Niall" disse il vampiro chiudendo la porta della sua camera dietro le suee spalle.
"Non le volevo fare male ma tu mi hai costretto!" Urlai un po' per i sensi di colpa che stavano iniziando a distruggermi e un po' per la paura.
Il vampiro non era mai stato così arrabbiato con me prima d'ora. Potevo vedere nei suoi occhi l'odio che stava provando nei miei confronti. "Per tua fortuna con Niall si può ragionare, se avessero fatto a te ciò che è accaduto alla povera Ariana sicuramente non sarei stato ragionevole"
Deglutii per ciò che stava dicendo. A questo punto avrei preferito morire.
"Bill mia ha raccontato tutto sai? Qui non ci credevo, sei una ragazza sveglia dopo tutto... ma forse non abbastanza" disse mostrandomi un macabro sorriso. "Io mi odio per averle fatto del male!" Urlai sentendolo mentre ridacchiava per ciò che avevo appena detto "Risparmia le lacrime per Niall" disse avvicinandosi al mio viso.
"Cosa hai intenzione di farmi?" Domandai appena iniziò ad avanzare verso di me con passo lento e deciso. "Ti farò provare il vero dolore, il dolore che non hai mai provato durante la tua vita. Sarà peggio che perdere una familiare. Ti colpirò psicologicamente e fisicamente e non potrai sfuggirmi tesoro" disse afferrandomi con un braccio per poi farmi ricadere sul letto.
"Non farmi troppo male"sussurrai chiudendo gli occhi per prepararmi psicologicamente all'atroce dolore che avrei sentito in seguito.
Il Vampiro non emise un suono e premendo due pollici sul mio collo serrai la mascella.
Sentii le sue labbra posarsi delicatamente su una parte del mio collo per poi allontanarsi.
Speravo solo che accadesse in fretta,l'attesa era straziante.
Qualcosa di appuntito toccò la pelle del mio polso destro, i suoi denti iniziarono a perforare la mia carne lentamente facendomi urlare in preda al dolore puro.
Portai la testa indietro cercando di distrarmi dall'atroce dolore che pian piano si espanse per tutto il corpo, come se milioni di aghi mi avessero punta su tutto il corpo contemporaneamente.
Le lacrime uscirono come fiumi dai miei occhi e io iniziai ad allontanare il mio braccio dal suo viso. Subito le sue mani tennero stretto il mio polso per impedirmi di fare reseistenza, l'ennesimo urlo di agonia uscii dalle mie labbra. "Ti supplico smettila!" urlai piangendo sempre di più. Il vampiro non mi ascoltò, anzi affondò ancora di più i suoi canini nella mia carne.
La pelle bruciava come se l'avessi messa a contatto col fuoco.
Strinsi le coperte tra le dita della mano sinistra provando a trattenere le lacrime o per lo meno a distrarmi, purtroppo il dolore era talmente intenso che mi fu impossibile pensare a qualcos'altro.
"T-ti p-prego, Justin basta"sussurrai priva di forze,mi stava portando via l'anima poco alla volta.
Udendo il suo nome uscire dalle mie labbra per la prima volta si staccò e mi guardò attentamente negli occhi impregnati dalle mie lacrime, ricambiai il suo sguardo concentrando la mia attenzione sui suoi occhi rossi e sui canini macchiati si sangue,il mio sangue.
Respirava con affanno mentre allontanava lentamente la sua bocca dal mio polso, abbassando velocemente lo sguardo potei vedere due fori sul mio polso.
Mi passò una mano sulla guancia e ritrasse i canini "Selena io... credo proprio di aver perso il controllo"sussurrò mantenendo il suo sguardo su di me.
Sentendo il mio corpo tremare potei percepire del liquido scorrere lungo il mio polso, sangue.
"Spero che adesso metterai la testa a posto Selena" farfugliò serrando la mascella più volte. "Potrei solo rimanere sola?" Domandai cercando di infilarmi sotto le coperte del mio letto. Il vampiro non mi rispose, si alzò ed uscì per qualche secondo dalla stanza. Mi sentivo così debole ma cercai di non addormentarmi, avevo paura di chiudere gli occhi e non risvegliarmi mai più.
Il Vampiro ritorno con in mano una piccola cassetta rossa "Lasciami dannatamente sola" farfugliai quando lo vidi sedersi sul morbido materasso. Non curandosi minimamente di quello che avevo appena detto iniziò a medicarmi il polso, dopo tutto il dolore che avevo provato solo pochi minuti prima l'acqua ossigenata non era nulla.
Una piccola smorfia di dolore si dipinse sul mio viso.
"Non potrei mai amare un mostro come te,mi dispiace" gli sussurrai un istante prima di cadere inevitabilmente tra le braccia di Morfeo.
Justin's POV
"Non potrei mai amare un mostro come te, mi dispiace" poggiando la valigetta rossa sul pavimento contemplai per qualche minuto il suo viso angelico completamente rilassato. "Quelli come me possono essere meno mostri di quelli come te Selena" dissi consapevole che non riusciva ad ascoltarmi.
"Col tempo imparerai ad amarmi, io lo so per certo Selena. Nessuno sfugge al proprio destino. Nemmeno tu"
Poggiando l'indice sulla sua guancia bagnata iniziai a tracciare i suoi lineamenti perfetti fino a toccare le sue rosee e carnose labbra.
"Staremo bene insieme, te lo prometto" sussurrai baciandole la fronte per poi farmi spazio tra le coperte per collarla durante il sonno.
"Punirti era una cosa che andava fatta, io mantengo sempre ciò che prometto"
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I'm back! c:
Capitolo revisionato
Come al solito vi chiedo di aiutarmi con la correzione ortografica del capitolo.
Grazie c:
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